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LETTORI SINGOLI

mercoledì 5 agosto 2015

ROBERTO BARTOLI DELITTO IMPERFETTO Provincia di Pistoia & Toscana di Marco Poli

Ancora una volta torno a copiare Marco Travaglio a Servizio Pubblico,un po' perché uno dei miei scrittori preferiti e uno dei pochi giornalisti italiani che rispetto;un po' anche perché mi voglio riallacciare al mio precedente articolo: FEDERICA FRATONI DELITTO IMPERFETTO di cui questo è un seguito,o meglio uno dei seguiti,intanto per rinfrescarvi la memoria ne consiglio la rilettura al link:


In questi giorni ho avuto una piacevole conversazione con Bartoli su Facebook, per quanto si possa definire”piacevole”parlare con una persona,che per essere un professore secondo me ragiona come un bifolco del '700,certo essendo lui laureato ed io no è probabile che sia in torto e non me ne renda conto.Però mi verrebbe da fare un paragone col popolare detto:”se certe persone che vanno in chiesa finiscono in paradiso,io voglio finire all'inferno”e chi vuol capire capisca,agli altri la spiegherò più tardi.
Il tutto è partito da un post di Massimo Baldi su Facebook,che riportando un link di Linee future diceva:Condivido le posizioni di Gianni, che non ha nulla da giustificare. Se è in atto una caccia al renziano a Serravalle con Catalano come a Pistoia con Bartoli sarà bene che si palesi in quanto tale e che le strumentalizzazioni vengano messe da parte.”.Ora sarebbe già un problema che Baldi non ne voglia proprio sapere di stare zitto,cosa che gli è quasi costato il posto in regione(secondo me se stava zitto prendeva più voti),ma che si voglia pure inneggiare una caccia al renziano e difendere Bartoli nel caso Laing,è una esagerazione anche per gli standard del neo-consigliere regionale.
Nella suddetta discussione una persona faceva notare che non esisteva nessuna caccia al renziano ed a proposito della Laing dice:La caccia o meglio, la cacciata l’hanno fatta ad altri o all’altra e l’altra, senza fare tante sceneggiate, non ha neppure strappato la tessera e si è ritirata in buon ordine, ma spero arrabbiata. Se l’altra, tanto per fare nomi, Simona Laing, non fosse stata cacciata dal suo amico Bartoli e da quel potere per nulla trasparente che regna all’interno del PD, ovunque, lei oggi forse, o meglio sicuramente, non sarebbe consigliere regionale. Certo che lo deve ringraziare Bartoli – l’integerrimo esecutore degli ordini con un linguaggio da fatina o da insegnate di religione - che l’ha fatta fuori per ordine del politburo la possibile candidata con le maggiori possibilità di successo, ma che ha una caratteristica fondamentale: non è una azzerbinata e pronta a eseguire tutte le schifezze che gli vengono ordinate. Trova una differenza significativa tra le telefonate romane e questa? No, sono gli stessi contenuti con le stesse finalità, basta ascoltare la registrazione: “Si opera per la tua esclusione” “ c’è il listino” “ le correnti di pensiero” “ uno lo prende x, l’altro y” “ Accordi di potere” .”A seguito di questo si scatena lui,l'unico inimitabile Roberto Bartoli!che come dalla telefonata fatta alla Laing,sfodera subito dei toni al limite dell'intimidatorio.
Ricordiamo la telefonata è ascoltabile al Link:


Bartoli da buon politico pdino sostiene che è illegale e immorale registrare le telefonate di amici,anche se”con amici come questi farei a meno dei nemici” direi io;la Laing ha già spiegato che non era la prima telefonata che riceva e che solo ad un certo punto ha cominciato a registrare le sempre più frequenti telefonate che riceveva.Poi sul perché sia finita sul web ho già formulato delle ipotesi ,dunque allora erano in possesso del file,Simona Laing,il Fatto Quotidiano e la direzione del PD, chi di questi aveva più interesse a divulgarla?
La prima che viene da pensare è Simona Laing,ne aveva l'interesse,ha dichiarato di non averlo fatto e avendola incontrata,sinceramente non mi pare il tipo ma non si può mai dire,insomma possibile però se devo basarmi sul mio istinto direi altamente improbabile.
Poi c'è il Fatto Quotidiano,ma ritenendolo il giornale più serio che c'è al momento lo escluderei totalmente;aveva anche dichiarato di aver chiesto alla Laing il permesso,ma questa non l'aveva dato;anche qui la conclusione è non impossibile,ma al 99% non è stato.
Infine c'è il PD,impossibile diranno molti,ma vorrei fare una ipotesi che voglio condividere con voi.Allora il caso Laing era scoppiato,ormai aveva assunto contorni nazionali e anche senza la telefonata pubblicata il genio era fuori dalla bottiglia,cosa si poteva fare?un ottima soluzione sarebbe stata pubblicare la telefonata!Mi spiego,con la telefonata divulgata si poteva ottenere due differenti risultati:quelli che sono a favore della Laing,avrebbero avuto un cattivo da attaccare Roberto Bartoli,e anche quelli che invece tifano per quest'ultimo,si scaglieranno contro la presidente di Farm.Com.s.p.a.,credendo che per”vendetta” avesse reso di dominio pubblico la registrazione.
In questo piano lo stesso Bartoli ne potrebbe essere all'oscuro,il tutto organizzato da qualcuno che sa il fatto suo.Ed in questo modo a seconda di come si evolverebbero le cose avremmo comunque un”cattivo” da dare in mano all'opinione pubblica.
Questa mia ipotesi è fantapolitica?forse...i deliri di un bischero quale sono io? probabile...la rabbia di un bastiancontrario?ci stà anche questo,comunque rimane uno scenario più che realistico,anche se non necessariamente vero,c'è da dire che il”renzismo ci ha bituati a questi giochetti”.
Ma a prescindere da questo ho detto a Bartoli che ammettendo che non fosse legale e morale divulgare la telefonata,e chi l'ha fatto vada punito,vogliamo concentrarsi sul contenuto della telefonata,sennò è come se la polizia arrestasse un ladro e scopre che ha rubato armi illegali,e il derubato si difendesse dicendo che è stato vittima di un furto;cioè a prescindere da come è venuta fuori una cosa,che và eventualmente punita,se si scopre qualcosa di marcio,non ne discutiamo?ma si stà scherzando.
E qui il bartoli incomincia a vaneggiare dandomi del”grillino” e che i”grillini appoggiano solo chi pugnala alle spalle” e che per parlare dobbiamo darci alla politica,cosa quest'ultima che ho già sentito da esponenti del PD a cui rispondo come al solito,ovvero ma per dire che l'ultimo film di Spielberg fa schifo devo prima vincere l'Oscar?Poi non capisco il perché voler rinchiudere tutti in una scatola politica,oltretutto poi insultandola;forse il problema è che non sà cosa son le offese ,questo spiegherebbe perchè crede di non aver fatto nulla di male nella famosa telefonata o forse si crede"intoccabile .
A questo punto dice pure che quanto riportato dal fatto quotidiano è falso e che la telefonata è andata così:

I protagonisti sono Roberto Bartoli (B) e Simona Laing (L). I toni di Bartoli sono spicci, nemmeno la buonasera o un formale “come stai?”, il membro della direzione nazionale del Pd, va subito al sodo.

L Pronto
B – Prontaaaaaa! Senti, da te voglio sapere solo se tu sei intenzionata a candidarti oppure no.
L – Io sono intenzionata a candidarmi, ma ancora non ho le idee chiare.
R – Uhmm. Se tu trovi le firme, Laing, sappi noi si opera per la tua esclusione. Questo te lo dico
fin da ora e tu sai le difficoltà in cui ci metti per fare un'opera di questo genere perché tu poi
vorrai passar da vittima...
L – Effettivamente vittima sono. Non vedo nessun problema nella libera partecipazione, scusa.
B – La libera partecipazione è fatta che, siccomne c'è un listino e siccome ci sono delle correnti
di pensiero, che tu sai quanto sono conclamate...
L – Roberto, scusa fermati...
B – Due sono in quota Bini, due sono in quota nostra, uno lo prende un cuperliano, uno lo prende
un civatiano.
L – Sì, ma la Bini la donna non so se la candida. Sei sicuro?
B – Chi? La Bini? Io non so che fa la Bini, a me che fa la Bini non interessa.
L – No, mi dici che ce B – Noi ci sa un tandem e quello è il tandem che si porta.
L – Scusa, tu sostieni il tuo tandem, non puoi vietare ad una persona con una certa credibilità, un
certo vissuto, di non correre...
B – Non tu capisci. Io non so se ci sei te, se ci sono altre donne.
L – Ancora non lo so neanche io. Mi stai facendo un ragionamento che non è da te.
B – Tu mi fraintendi. Ti sto dicendo: se per esempio ci fossero quattro donne, mi segui?
L – Vabbè, si vedrà, deciderà la direzione...
B – Brava! Ma io ti dico che noi si opera per l'esclusione tua perché per quanto ci riguarda.... la
faccia....
L – Bene, lo dirò pubblicamente.
B ...
la faccia ce la metto io nell'operazione e ti sto dicendo che per quanto ci riguarda, c'è un
tandem che nella nostra espressione va avanti, te puoi dire pubblicamente il che ti pare.
L – Sì, però....
B Io
non devo smentire niente, cosa credi di fare? Credi di prendermi nella castagnina?
L – Bartoli scusa, proprio uno come te che è stato escluso, ha buttato via la tessera, è tornato, ha
vissuto l'emarginazione politica e ideologica...
B – Certo, con le battaglie...
L …
che fa questo ragionamento a me che sono stata in prima linea per la tua battaglia....
B – Allora non capisci...
L …
che ha rischiato tutto, ha sputato sangue...
B – Ma che c'entra?
L …
ma allora cosa mi vieni a dire?
B – Noi s'è fatto un percorso...
L – E vabbè, non starò nel tuo percorso.
B – Simona, con tranquillità...
L – Uno corre, ci sono le preferenze, non prenderò la tua di preferenza, ne prenderò tante altre.
B – Simona, ti sto dicendo che siccome noi abbiamo le nostre forze e il nostro tandem....
L – Non sto a pensare che te mi porti voti, questo lo so, non importa, ma che tu mi stia a
telefonare per dirmi che sostieni la Fratoni...
B – Siccome noi siamo...
L – Sappi che di voti ce ne sono tanti.
B – Siccome noi siamo in un rapporto, per quanto mi riguarda, di estrema lealtà in tutto e per
tutto...
L – Lealtà ma non con me.
B ...
io ti spiego le cose come stanno.
L – Lealtà non con me.
B – Come non con te?
L – Uno che mi telefona e mi dice: ti escludo. E cosa pretendi? Tu hai fatto un accordo, e me lo
n'è due...
prescindere chi ha una storia più comune a te rispetto alla Fratoni. Comunque mi stai
confermando che è un accordo prettamente di potere, quindi non puoi...
B – E' tutta roba che parte da un congresso a cui non sei andata perché volevi mettere il culo su
una partecipata.
L – No, io al congresso ci sono andata, carpo mio, e ti ho portato anche dei delegati.
B – Guarda Laing, che se si comincia a lanciare merda non hai idea di quanta merda ti arriva
addosso. Se vuoi mettere in questi termini. Vai! Tu farai una grande campagna elettorale.
L – Io sto a casa mia.
B – Vai! Fai politica. Vai! A posto, con questo si è chiarito il nostro rapporto.
L – Tu hai fatto tutto da te.
B – Bene, ciao, mi pare tu abbia fatto te.
L – Ma sei tu che mi hai telefonato.
B – Come tante volte mi hai telefonato te. Ciao Laing, ciao, buonanotte. Ciao, auguri.

Tutto questo è leggibile al Link:


Il bello è che nella suddetta discussione,è proprio Bartoli ha dire che questa è “la versione attendibile”,quella cartacea,ma quando un cittadino gliela riporta con il ”copia&incolla”gli dice che deve andarsi a vedere la versione cartacea, quando si dice avere le idee chiare!mi voglio anche complimentare con Bartoli, avere una memoria talmente buona da ricordare,parola x parola,una conversazione tanto da smentire una conversazione registrata è sicuramente formidabile;a me non riuscirebbe di sicuro e se provassi con un scritto a smentire una registrazione mi riderebbero dietro,ma io non sono di sicuro sullo stesso piano di Bartoli,nè ci tengo ad esserlo.
La discussione prosegue e mi becco vari insulti,che però proferiti dal Bartoli non sono tali(sono io che insulto lui no) e che alimento la macchina del fango.
A parte che io gli rispondo”meglio alimentare la macchina del fango che quella della merda”,poi mi garberebbe sapere quando si ragiona di cose con un Pdino si viene sempre accusati di volerlo”insultare”.
Poi ha continuato a chiedermi di che fazione politica sono(perchè possono parlare solo quelli del PD?)e se ho il profilo(facebook) aperto inneggiando alla trasparenza!Ed infatti è probabilmente in nome di quella che mi ha Bannato,in modo che io non potessi più vederlo(ne lui me),perchè questo deve essere il suo concetto di democrazia.
Il problema è che è stato colto con le mani nella marmellata,ma oltre a non voler stare zitto,pretende pure di dirci che non è vero.
Infine dico a Bartoli che se mi manda un comunicato stampa con la risposta,lo pubblicherò integralmente,sempre che abbia il coraggio di farlo.

Distinti Saluti



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