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FINANZA DI PROGETTO / FIDEJUSSIONI SU MUTUI A PRIVATI:
Oggi in Commissione, alla presenza straordinaria del Sindaco, abbiamo discusso e votato il nuovo regolamento che disciplina le fidejussioni rilasciate dal Comune ai privati che stipulano mutui e si accollano la finanza di progetto, il cosidetto financial project, quello per intendersi che è stato effettuato per la costruzione del nuovo ospedale.
La finanza di progetto prevede che il privato si accolli tutte le spese di costruzione e successiva gestione di opere pubbliche o opere di pubblica utilità. In pratica il Comune rinuncia ad avere costi e ricavi e la gestione dell'opera, che passa tutta in mano al privato. La modifica del regolamento che regola la concessione di fidejussioni è stata fatta a seguito delle denunce del M5S sulla questione Cittadella Sportiva Di Iolo, dove sono state bypassate tutta una serie di norme previste dalla legge e dove chi ne paga le conseguenze, economiche e non, sono come sempre i cittadini.
In Commissione oggi, ovviamente, sinistra e destra tutti compatti, con sorrisi e complimenti bipartisan. La responsabilità di scelte disastrate come quella di Iolo infatti è di entrambe le parti, che hanno votato all'unanimità per tale progetto.
Le mie riflessioni sono state le seguenti: innanzitutto l'iniziativa di quali opere pubbliche necessitano di costruzione o ristrutturazione dovrebbe essere d'iniziativa del Comune tramite la programmazione triennale degli investimenti e non dei privati, che oggi semplicemente bussano alla porta chiedendo di potersi accollare costi e ricavi a fronte di una concessione decennale. In secondo luogo dovrebbe comunque essere fatto un bando pubblico per verificare sullo stesso progetto quale privato garantisce la migliore offerta economica alla migliore qualita', senza procedere come è sempre stato fatto in passato con affidamenti diretti. Sulle fidejussioni rilasciate dal Comune ai privati siamo contrari: un privato al quale viene concessa la totale gestione di un bene pubblico lo fa ovviamente per avere un ritorno economico, ed è quindi giusto che il rischio d'impresa sia a suo totale carico. Eventualmente si potrebbe pensare di concederla solo alle ONLUS, società senza scopo di lucro. Nessuna demonizzazione nei confronti dei privati ma se si sceglie di non intervenire con soldi pubblici non si deve farlo fino in fondo, altrimenti potrebbe succedere come per Iolo che se il privato fallisce il mutuo rimane in carico al Comune, con costi che lievitano e che dobbiamo pagare noi con le nostre tasse.
L'ultima domanda da porsi infine è: come mai non è stato scelto di procedere con la finanza di progetto per il rifacimento dello Stadio, un milione e seicento mila euro a totale carico nostro?
A voi le risposte, noi le conosciamo già!
Silvia La Vita
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