ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

sabato 24 gennaio 2015

NUOVI DATI (DIS)OCCUPAZIONALI DELLA MONTAGNA PISTOIESE di Marco Poli .



Torno a parlare di (dis)occupazione nella montagna pistoiese,infatti sono usciti nuovi dati occupazionali della provincia di Pistoia,consultabili al Link:


http://www.provincia.pistoia.it/indici/el_osservatorio_lavoro.asp


Da cui ho estrapolato quelli riferiti all'unione dei comuni dell'appennino pistoiese;vorrei poter dire che c'è stato un miglioramento,ma purtroppo non è così,c'è stata un ulteriore perdita di posti di lavori,certo rispetto al confronto dei due precedenti datti ufficiali,ovvero tra aprile 2012 e settembre 2013,dove si erano persi in totale 358 posti di lavoro(circa 21 al mese),ci si potrebbe consolare pensando che tra settembre 2013 ed agosto 2014,si siano persi solo 113 occupazioni(circa 10 al mese),ma nell'ottica sommando i primi ai secondi sono andati a casa 471 persone nell'arco di due anni e mezzo.

Certo non serve essere un acuto osservatore per notare quanti negozi e attività hanno chiuso in questi ultimi anni,complice anche la crisi nazionale,ma c'è da dire che la montagna invece di essere favorita come scritto nell'art.44 della costituzione:


Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, la trasformazione

del latifondo e la ricostituzione delle unità produttive; aiuta la piccola e la media proprietà.

La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane


viene regolarmente spogliata di tutto,pur pagando le stesse tasse(se non di più in alcuni casi)di chi vive nelle grandi città.

Dimenticata anche dai politici provinciali,regionali e nazionali,perchè non ha un grande bacino di voti,con poche eccezioni viene tralasciata anche da sindaci locali(non fatemi dire San Marcello Pistoiese NdMarco).

L'anno scorso avendo già a disposizione i dati demografici del 2013,feci anche una tabella(che comunque ripropongo),dove facevo il rapporto in percentuale tra calo di abitanti e perdita di posti di lavoro,dove risultava che nell'unione il 38,3%(con preoccupanti punte del 71,9% nel comune di Piteglio)di nuovi disoccupati aveva deciso di trasferirsi, molto probabilmente alla ricerca di posti più floridi occupazionalmente parlando.

Inoltre ricordo che questi sono dati ufficiali,cioè comprendono solo gli iscritti al centro per l'impiego,quindi la realtà potrebbe essere ben peggiore.

Infine voglio ricordare a chi dice”che scrivo sempre contro”,che alcune mie considerazioni possono essere opinionabili,ma che i dati son dati e questi mostrano che la disoccupazione è aumentata con tendenza al rialzo,vogliamo incominciare a fare qualcosa?




--
Distinti saluti
Marco Poli

marcopoli76@gmail.com
 

Nessun commento:

Posta un commento