INCONTRO PRESSO IL PROVVEDITORATO DI LUCCA TRA I GENITORI E LA DOTT.SSA COPPOLECCHIA.
VERGOGNOSO CHE I GENITORI DI ALUNNI DISABILI DEBBONO PUNTARE I PIEDI PER FAR RISPETTARE UN DIRITTO DI LEGGE !!!
DIRITTO CHE TANTI POLITICI ED AMMINISTRATORI SEMBRANO NON VEDERE.
Oltre 60 persone presenti all'incontro dove i genitori di alunni disabili chiedono il rispetto della legge e che tale legge e tale diritto sia uguale per tutti e non ci devono essere disparita' tra le varie regioni , per quanto riguarda la Toscana non vi e' il rapporto 1/2 , che vale solo a carattere nazionale , ma vi e' notevole disparita' tra le varie regioni e province.
I genitori criticano notevolmente la scelta di ridurre l'orario di sostegno per i ragazzi disabili, alcuni per esempio che l'anno scorso avevano 12h quest'anno si ritrovano con 9h.
I genitori , giustamente chiedono il rispetto dei diritti dei loro figli disabili , ma e' come se si scontrassero con un muro di gomma.
La dott.ssa Maria Coppolecchia , prestandosi a rispondere ai genitori , dice che senza l'intervento del ministero ci saranno difficolta .....
Comunque non si puo' andare avanti a deroghe e ai vari ricorsi al TAR Toscana , e' una vergogna che tale situazione ci sia in un paese civile.
I GENITORI RIBADISCONO CHE IL RAPPORTO ALUNNI DISABILI E INSEGNANTI DI SOSTEGNO DEVE ESSERE 1/1 , MENTRE LA DOTT.SSA COPPOLECCHIA DICE CHE VISTO CHE VI ERANO SOLO 534 INSEGNANTI HA CHIESTO IN DEROGA ALTRI INSEGNANTI 114 FINO AL RISPETTO DEL RAPPORTO 1/2.
IL NUMERO DEI POSTI E' DECISO DAL MINISTERO , ED E' FERMO DA ANNI , MENTRE IL NUMERO DI ALUNNI DISABILI E' SEMPRE IN AUMENTO.
E NEMMENO I FUNZIONARI HANNO POTERE DI DECIDERE SENZA IL NULLAOSTA DEL MINISTERO.
Alcuni genitori propongono di fare una manifestazione ed io credo che visto cio' che succede e vista l'indifferenza di politici ed amministratori , sia l'unica soluzione possibile per avere visibilita' ed attenzione.
COMUNQUE GLI INSEGNANTI CONCORDANO CHE TALI TAGLI COMPORTANO UN DISAGIO IMMANE , CHE COMPORTA ANCHE UN DISAGIO PER GLI INSEGNANTI , LA SITUAZIONE QUINDI ESPOSTA APPARE TRAGICA , E NON PUO' CONTINUARE COSI' !!!!!!
In conclusione credo che questa situazione sia altamente vergognosa , e che i genitori debbono presentare sempre richieste e ricorsi solo per far valere i propri diritti sanciti dalla legge, tanti chiedono:" perche' bisogna arrivare sempre al tribunale per far rispettare i diritti inalienabili sanciti dalla legge???? " .
CREDO CHE SOLO UNA GRANDE PROTESTA POSSA RISOLVERE IN PARTE IL PROBLEMA , ED E' VERGOGNOSO CHE CIO' DEBBA ESSERE FATTO.
UN GENITORE HA DETTO:
"ho paura di morire perche' non so' che futuro avra' mio figlio......."
FACCIO APPELLO A TUTTI I POLITICI ED AMMINISTRATORI CHE LEGGERANNO QUESTO POST , METTETEVI UNA MANO SUL CUORE E TOGLIETE LA TESTA DA SOTTO LA SABBIA , FATEVI SENTIRE E PRENDETE A COSCIENZA QUESTO GRAVE E TRISTE PROBLEMA , QUESTE PERSONE GIA' COLPITE DALLA SFORTUNA HANNO DIRITTO DI VIVERE AL MEGLIO LA LORO VITA !!!!!!!!
Da questo incontro credo che i genitori possono trarre una triste conclusione, non e' stata proposta nessuna soluzione definitiva e che forse sara' sempre peggio....................
CHI PUO' CI AIUTI CONDIVIDENDO QUESTO MESSAGGIO SUI VOSTRI DIARI.
RIPORTO LA PUNTUALIZZAZIONE DELLA DOTT.SSA COPPOLECCHIA:
RispondiEliminaSig.andreotti sarebbero opportune 2 correzioni al documento che ha postato sul suo blog: Il numero dei posti richiesti è 147( non 114 , quelli sono ciò che realmente ci ha dato il ministero) La conclusione non mi sembra corretta perché una soluzione l'abbiamo data , cioè è venuta fuori da tutti e dunque non è giusto dire che se ne esce senza nulla...
Grazie
maria Coppolecchia
RIMETTO IL GIUDIZIO AI PRESENTI , SUI NUMERI HO CAPITO MALE IO....
EliminaIn merito alla puntualizzazione della dott.ssa Coppolecchia mi piacerebbe capire quale soluzione sia stata trovata.
RispondiEliminaDifatti non la vedo nemmeno io...
EliminaPerche' se intendeva l'incontro con il prefetto oppure il chiedere ipotetiche deroghe non mi pare una soluzione, ma solo un mero piallativo.
LA SITUAZIONE E' TRAGICA E NON E' UN EUFEMISMO DIRLO , MA LA CONCRETA REALTA' DEI FATTI , FIGLIA DI UN INCOMPETENTE GOVERNO CHE HA FATTO DELL'IMMOBILISMO MASCHERATO DA BUONE ED INAPPLICATE PROPOSTE LA SUA BANDIERA.
DOBBIAMO TUTTI SVEGLIARCI, PERCHE' CIO' CHE VIVONO QUESTE SFORTUNATE PERSONE E' INCONCEPIBILE IN UNA SOCIETA' CIVILE, NESSUNO PUO' COMPRENDERE IL SENSO DI FRUSTRAZIONE DI QUESTI GENITORI !!!!!