Ancora una volta il M5S si trova a contestare la gestione dei soldi pubblici all'interno dell'Assessorato alla Cultura. Con la "scusa" che si fa cultura, infatti, tramite affidamenti diretti vengono finanziate per migliaia e migliaia di euro sempre le stesse aziende, come Fonderia Cultart, contravvenendo sia al TUEL, che prevede bandi di gara per affidamenti sopra i 40.000 euro, che al Piano di prevenzione della corruzione e dell'illegalità del Comune di Prato, che prevede sotto i 40.000 euro l'obbligatorietà di raccogliere almeno 3 preventivi di fornitori per lo stesso servizio per garantire trasparenza, rotazione ed un risparmio economico per l'amministrazione comunale. Addirittura si finanzia il costo totale di eventi gestiti e organizzati da privati con ingresso a pagamento, privati ai quali senza alcun rischio d'impresa rimarranno tutti i ricavi, come il concerto degli Interpol / Fonderia Cultart, senza nemmeno permettere ai cittadini di usufruire liberamente e gratuitamente dello spettacolo che hanno gia' pagato con le loro tasse.
Il M5S chiede che si rispettino le norme previste dalla legge e che si smetta con queste prassi in essere da anni, ottimizzando le risorse disponibili e smettendo di alimentare sprechi e clientelismo. All'Interrogazione seguirà esposto alla procura della Corte Dei Conti
http://www.movimento5stelleprato.com/index.php/in-comune/interrogazioni/175-int-po-estate
Silvia La Vita
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