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mercoledì 22 maggio 2019

SIMONINI, PRIMA BARGA: ho alcune domande scomode per la candidata Campani, per far chiarezza con la gente.


Simonini candidato Sindaco per la lista Prima Barga, pone due domande alla concorrente Campani, viviAMO Barga per le elezioni amministrative del Comune di Barga.

Venerdì  presso il teatro dei Differenti di Barga, si è tenuto l’atteso confronto tra i candidati Sindaci per le prossime elezioni amministrative.
Grande atmosfera e serata ben condotta dal moderatore, anche grazie al fair play  tra i vari candidati. E’, però, inutile girarci intorno, la domanda delle domande l’ha posta “il giornale di Barga” (a proposito auguri per il 70esimo anniversario dalla fondazione), che rivolto ai candidati ha chiesto:
“Se autorizzato (il pirogassificatore KME) dalla Regione Toscana come vi comportereste una volta eletti?”
I fautori del NO a priori hanno alzato la bandiera del ricorso al TAR, e poi eventualmente al Consiglio di Stato.
Come candidato Sindaco della lista Prima Barga, ho sostenuto correttamente, che su tale questione bisogna aspettare l’esito del processo autorizzativo,  perché se è indubbio che l’azienda abbia il diritto di chiedere l’autorizzazione così come prevista dalle leggi in materia, e’ pure evidente che la parola finale spetti agli organi preposti per legge.
Nel botta e risposta ho sollecitato la candidata Campani a chiarire i rapporti della giunta uscente, (nella quale ha ricoperto la carica di Vice Sindaco) con KME e Regione, avendo risposte evasive, ed elusive di quanto è realmente accaduto.
Per amor di verità, visto il tempo limitato di un dibattito, con questo comunicato cercherò di essere più preciso, perché è giusto che gli elettori siano informati sul coinvolgimento o meno del Comune di Barga con KME e Regione nel processo per la realizzazione del pirogassificatore:
  1. E’ vero o non è vero che il 5 gennaio 2018 alle 10:30 il capo della Segreteria della Giunta Regionale, Ledo Gori, incontrò nella sede del Comune di Barga il Sindaco Bonini (e magari anche il Sen. Andrea Marcucci) per illustrare l’ipotesi di protocollo d’intesa tra Regione, Kme, cartiere, e i successivi passaggi del processo autorizzativo?
  2. E’ vero o non è vero che il 21 maggio 2018 alle 14:30, sullo stesso argomento, si è tenuta una riunione presso la sede della Giunta Regionale a Palazzo Strozzi-Sacrati a Firenze presenti per la Regione gli Assessori Fratoni e Remaschi e il capo della Segreteria, Gori; il Consigliere regionale PD Baccelli; i vertici della KME, Pinasssi e Autelitano; la funzionaria di Confindustria Nord Toscana, Pera; Il Sen. Marcucci e anche proprio il sindaco di Barga Bonini?
Tale riunione, se confermata, e a sentir dire, sembrerebbe stata richiesta proprio dal Sen. Marcucci e dal Sindaco Bonini, i quali avrebbero chiesto ed ottenuto di modificare il testo del protocollo di intesa, nel senso dell’eliminazione del riferimento alle cartiere dalla firma dello stesso protocollo, e con la definizione dell’impianto proposto da KME come “piattaforma energetica in grado di garantire un quadro emissivo inferiore all’attuale autorizzato”.
Bene, è mai possibile che l’attuale vice Sindaco ed odierna candidata per viviAMO Barga fosse all’oscuro dei movimenti su di un dossier così importante?
Personalmente e più genericamente non ci credo, e gli elettori di Barga?
Appare evidente, che nel PD vi sia una linea duale non conciliabile nelle forme e nella sostanza sulla questione del pirogassificatore. Si può essere d’accordo o non d’accordo con il progetto, si può anche cambiare idea per motivi di propaganda elettorale, (anche se non si dovrebbe),  ma non rispondere alle domande sottoposte e sollecitate anche in sede istituzionale quale quella del Consiglio Provinciale, no. L’ambiguità in politica non paga e nemmeno le mancate o mezze risposte.

Libertà, Sviluppo, Cambiamento.
Simone Simonini, candidato Sindaco Lista Prima Barga

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