Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF | |
NUOVI DETTAGLI GRAZIE ALL'ORBITA BASSA A dicembre la sonda Dawn della NASA si è posizionata nella sua orbita più bassa, a circa 385 km dalla superficie di Cerere. Grazie a questo punto di vista privilegiato, gli strumenti a bordo della sonda sono riusciti a raccogliere informazioni estremamente dettagliate della superficie del pianeta nano | |
LE MISSIONI SPAZIALI UN RISCHIO PER GLI OCCHI In uno studio pubblicato sulla rivista della Federazione delle società americane per la biologia sperimentale viene evidenziato come una carenza di vitamina B in combinazione con un polimorfismo nel meccanismo di metabolismo dell'unità monocarboniosa, ad esempio per gli enzimi che regolano la produzione di omocisteina, renda alto il rischio di danni alla vista nel corso della permanenza nello spazio | |
A CIRCA SEIMILA ANNI LUCE DA NOI Emissione da record per la pulsar del Granchio Rilevata grazie alle osservazioni della coppia di telescopi MAGIC l'emissione più energetica mai osservata finora dalla pulsar che si trova al centro della Crab Nebula. Angelo Antonelli (INAF e ASI): «Nonostante sia fra gli oggetti più conosciuti e studiati del cielo, continua a stupirci con nuovi e inaspettati fenomeni» | |
UNA NUOVA STAZIONE ENTRO IL 2016 Il Low-Frequency Array è attualmente la rete di radiotelescopi più grande del mondo. Si tratta di un network tutto europeo di oltre 25mila antenne radio raggruppate in 50 stazioni in sei paesi partner | |
STELLE GIOVANI IN PERIFERIA, ANZIANE IN CENTRO Nuova mappa di età della Via Lattea Combinando i dati raccolti dall'Apache Point Observatory Galaxy Evolution Experiment della SDSS e dal telescopio spaziale Kepler della NASA, un team internazionale di astronomi è riuscito a stimare l'età di 70.000 giganti stelle della Via Lattea. I risultati mostrano che la nostra galassia è cresciuta dall'interno all'esterno | |
CHI HA INQUINATO QUELLA NUBE? Con il VLT dell'ESO, un gruppo di ricercatori ha scoperto una nube di gas distante e antica che potrebbe contenere la firma delle prime stelle che hanno popolato l'Universo dopo il Big Bang. Gli esperti hanno notato che questa nube presenta una piccola percentuale di elementi pesanti, come carbonio, ossigeno e ferro | |
SU THE ASTROPHYSICAL JOURNAL Come ti smaschero le stelle "false magre" Un team tutto italiano di astronomi propone un metodo per misurare la massa delle stelle, una sorta di "bilancia cosmica" grazie alla quale è possibile identificare, in mezzo ad una moltitudine di astri di piccola massa, oggetti più pesanti che sarebbero altrimenti indistinguibili | |
CON LA TECNICA DELLA SISMOLOGIA GALATTICA Pubblicato su ApJ Letters un nuovo metodo per individuare le galassie nane dominate dalla materia oscura. Questa tecnica, presentata al 227esimo meeting dell'AAS, permette inoltre di utilizzare le onde del disco galattico per mappare la struttura interna e la massa delle galassie. Con il commento di Rodolfo Angeloni | |
OGGI L'INVIO DEL COMANDO ALLA FLYWHEEL Manovra disperata per rianimare Philae Al DLR, il centro aerospaziale tedesco, si apprestano a giocarsi quella che potrebbe essere l'ultima chance di ristabilire un contatto con il lander della missione ESA Rosetta. Un comando d'attivazione della ruota di reazione, per tentare di fargli scrollare di dosso la polvere depositata sui pannelli solari |
Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF | |
12.01.2016 | |
11.01.2016 C'era una volta un piccolo lander che non voleva più svegliarsi ... | |
12.01.2016 Alla Maratona dantesca l'astrofisico Sperello di Serego Alighieri | |
08.01.2016 | |
08.01.2016 Nane bianche travestite da buchi neri? Ce ne parla Roberto Maiolino | |
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