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venerdì 15 maggio 2015

[Movimento-5-stelle-di-Prato] COMUNE: RENDICONTO E BILANCIO 2014. di Silvia La Vita

RENDICONTO E BILANCIO 2014: Il mio intervento in Consiglio Comunale con Sindaco assente, leggete ed informatevi, sono soldi nostri!

"Dunque ormai un anno fa è iniziata quella che voi avete definito "un'altra storia", e questo rendiconto di gestione, se pur con competenza per la giunta Biffoni di 6 mesi, è la chiara dimostrazione di quanto tutto cio' non sia vero, per chi ancora in questa città non se ne fosse accorto.

Il bilancio comunale 2014 chiude con un avanzo fittizio di circa 87 milioni di euro. Infatti al netto delle quote accantonate, vincolate e destinate il risultato del 2014 scende a circa 5 milioni di euro...ma che nemmeno questo è reale. Grazie infatti alle passate amministrazioni e al giochino di non accantonare somme sufficienti a far fronte al rischio di mancate riscossioni abbiamo accumulato negli anni un disavanzo reale, cioè una perdita, di circa 36 milioni di euro che andrà dipanato entro il 2042, perchè appunto in passato non è stata accantonata una cifra giusta affinchè il fondo fosse sufficiente, che come evidenziato dai sindaci revisori nel rendiconto 2013 doveva essere di circa 64 milioni di euro e non di 30 milioni di euro come è stato fatto. Disavanzo che è aumentato di circa 6 milioni di euro in un anno. Questo grazie a voi e alle passate amministrazioni tutte, non solo della giunta Cenni, in cui tantissimi di voi erano presenti e di cui anche voi siete quindi responsabili. In pratica per anni avete speso piu' di quanto veniva incassato, rilevando dei crediti non veritieri ed arrivando appunto alla modica cifra di 36 milioni di euro. Chissà poi che fine hanno fatto questi 36 milioni di euro e come e dove sono stati spesi, purtroppo forse non lo sapremo mai. Così come mai sapremo di questi dati durante le campagne elettorali, di solito preferite raccontarci altro, forse pensate che non sia giusto informare i cittadini su come spendete i loro soldi.

Ma andiamo ad analizzare alcuni dati:

Le entrate tributarie, cioè le tasse:
La vostra amministrazione appena insediata e senza avercelo comunicato in campagna elettorale, come è vostra abitudine fare, ha ha applicato una pesante manovra fiscale che è stata peraltro iniqua non tutelando le fasce deboli, così come abbiamo piu' volte denunciato. Le entrate tributarie, cioè le tasse, sono infatti aumentate rispetto al 2013 del 20% circa e tutte le aliquote sono state portate al massimo, tutte tranne l'addizionale Irpef. Qualsiasi saggia comprensione dei principi base dell'andamento del contesto economico, avrebbe voluto che la pressione fiscale non aumentasse, ma si agisse con decisione sulla spesa avendo ben chiara la distinzione delle risorse. Per fare ciò bisognerebbe avere la padronanza piena delle categorie contabili in cui si sviluppa la dimensione di un bilancio e le conseguenze di tali scelte, cosa che forse sarà impossibile finchè avremo assessori politici e non tecnici. Nel frattempo è stata fallimentare la politica di recupero dell'evasione fiscale: avevate preventivato di incassare 11 milioni e mezzo e ne avete riscossi poco piu' di 10 milioni, mancano all'appello 1 milione e mezzo di euro di evasione quasi tutti derivati dalla TIA, perchè sulla TASI non abbiamo ancora i dati essendo una nuova tassa, bene che cosa avete in mente di fare per questo, quali sono le vostre politiche di contrasto all'evasione fiscale? Non si sa, aspettiamo fiduciosi.

Spesa corrente: 
La spesa corrente è diminuita, inevitabilmente, di circa 3 milioni e 900 mila euro, forse l'unica buona notizia ma non confortante di questo rendiconto. Diminuita però di quasi 2 milioni grazie alle spese che sono finanziate da entrate a specifica destinazione, per dirle in parole chiare grazie a spese che non sono imputabili al vostro operato. Cioè la spesa corrente è diminuita senza che abbiate fatto una reale politica di riorganizzazione delle risorse, in un momento in cui, lo ricordo, la nostra città sta attraversando una grossa crisi economica e in cui ci sarebbe da incrementare le spese destinate al sociale, visto che i bisogni sono purtroppo in grande aumento.

Problema di liquidità: 
Il nostro comune ha un grande problema di liquidità, ovvero di mancanza di soldi reali. C'e' stato un notevole aumento delle anticipazioni di tesoreria dal 2013 al 2014, con interessi passivi a carico nostro che passano da circa 80.000 euro del 2013 a 250.000 euro del 2014. Alla data di aprile 2015 continuano le anticipazioni ingiustificate, (aperte per circa 8 milioni di euro) in quanto un bilancio in perfetto equilibrio dovrebbe avere la liquidità disponibile tale da consentirne le spese in autonomia fino alla riscossione dei tributi. Quindi un notevole peggioramento rispetto al 2013 ed un bilancio che ad oggi non è assolutamente in equilibrio, ancora spendiamo in pratica piu' di quello che incassiamo.
I debiti complessivi del Comune si attestano alla cifra enorme di quasi 106 milioni di euro nel 2014, con nuovi debiti accesi nel 2014 per circa 5 milioni e ottocentomila euro. Gli interessi passivi ci costano circa 4 milioni di euro l'anno incidendo del 2,24% sulla spesa corrente, il limite del TUEL è l'8%, dovremmo dirci insomma soddisfatti e quasi felici. Il debito medio per abitante è di 523 euro. 
Bene d'ora in poi dobbiamo generare la liquidità necessaria a pagare le spese e a restituire i debiti contratti senza contrarne di nuovi, avete idea di come fare?

Partecipate:
Per capire bene la situazione del rendiconto di gestione che esaminiamo sarebbe stato necessario che esso fosse stato corredato dal bilancio di tutte le partecipate. Ricordo che la mozione del M5S dove chiedevamo che tutte le partecipate fossero obbligate a consegnare all'amministrazione un report trimestrale sulla gestione economica e finanziaria è stato da voi bocciato con la giustificazione che questi report già vengono consegnati. Dove sono? Qui addirittura mancano i bilanci! Però sappiamo con certezza che CREAF e Firenze Fiere sono in grossa perdita e che Gida ci deve restituire ancora 2 milioni di soldi nostri, li rivorremmo, quindi cercate di non far passare altro tempo. E comunque crediamo sia molto grave dover votare un rendiconto di gestione al quale mancano i bilanci delle partecipate sopratutto di quelli in forte perdita come CREAF e Firenze Fiere.

Investimenti: 
Con un bilancio così critico appare chiaro che gli investimenti dovrebbero essere mirati alle vere urgenze e con un'attenta sostenibilità futura dei costi indotti (e qui apro parentesi ci viene in mente il nuovo Museo Pecci: saremo in grado di garantirne il mantenimento?). Per noi gli investimenti dovrebbero riguardare le vere urgenze come ad esempio l'edilizia scolastica, invece voi vi ostinate a dare priorità allo stadio e all'interramento del Soccorso.

Derivati:
Per terminare questo bellissimo quadro c'e' la questione derivati: grazie all'allora giunta di sinistra che si è divertita a giocare alla finanza ed ha regalato i nostri soldi alle banche abbiamo infatti aperto un contenzioso presso la Corte di Londra. Non risulta ad oggi accantonato nel bilancio la quota relativa agli interessi moratori né il costo delle spese legali. Brancoliamo insomma nel buio senza sapere che importo dovremmo sborsare. Perchè non avete provveduto ad individuare un apposito fondo rischi?

Appare per noi chiaro in questo contesto che tutte le promesse che avete fatto in campagna elettorale compreso il Duap che ci avete presentato l'anno scorso è solo un bellissimo libro dei sogni: cosa alquanto grave in quanto i dati li conoscevate tutti, moltissimi di voi erano presenti nelle precedenti amministrazioni compreso lei Sig. Sindaco, noi cittadini esigiamo trasparenza sopratutto nei bilanci, ricordo che sono soldi nostri e non del sindaco o degli assessori di turno.
I numeri non si discutono e davanti a questo rendiconto di gestione oltre che ai nuovi tagli apportati dal governo, ovvero dal vostro partito PD che ringraziamo, alle risorse che lo stato da' ai comuni, è inevitabile così come richiesto dai sindaci revisori di apportare tagli sostanziali alla spesa corrente e di non contrarre piu' mutui e limitare l'anticipo di cassa. Questo significa solo una cosa, se volete evitare di tagliare i servizi: occorre fare una profonda riforma della spesa corrente in capo ad ogni assessorato, eliminando sprechi come che so ad esempio le esternalizzazioni ed ottimizzando le sempre piu' esigue risorse disponibili, con una revisione delle partecipate e una massiccia lotta all'illegalità e all'evasione fiscale.
Noi non crediamo che abbiate né la capacità né la volontà di farlo e siamo estremamente preoccupati e per questo votiamo NO a questo rendiconto, ma come sempre aspettiamo fiduciosi che prima o poi questa "altra storia" abbia inizio. 
Grazie"

Silvia La Vita

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SI PARLAVA DI BILANCIO E BIFFONI AVEVA DI MEGLIO DA FARE

ALLA FACCIA VOSTRA.......


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