Questo
articolo doveva cominciare in maniera diversa,ma siccome il mio amico
Marco Ferrari su Linee Future,mi ha battuto sul tempo,vi consiglio
prima di tutto di leggere il suo articolo al link:
Ma
io voglio approfondire un paio di cose,anche perché si sa che io son
più “caustico”.Il consigliere di San Marcello Pistoiese Gabrio
Fini da tempo si stà muovendo in maniera che potrebbe apparire
insolita ai più,in realtà l'analisi del suo comportamento darebbe
conferma ad una delle voci di paese che circolano in paese,nelle
quali si manifesta il suo desiderio di candidarsi alle prossime
elezioni del comune.
Da
tempo rendendosi conto che l'amministrazione di cui fa parte non è
amatissima(anche se non bisogna essere dei geni per rendersene
conto),ha cominciato a fare il”dissidente”,senza però uscire
dalla maggioranza del consiglio comunale,facendo il buon vecchio
gioco del piede in due scarpe,in parole povere:un perfetto renziano.
A
volte fa”assenze strategiche”come nel caso del passaggio del
servizio di raccolta rifiuti a COSEA,in maniera che purtroppo
essendo stato impegnato in
teoria potrebbe raccontare più versioni diverse di come avrebbe
votato,a seconda dell'interlocutore.
Altre
volte su cose più pragmatiche e meno capite dal popolo,vota contro
come nel caso della centrale unica di committenza fatta con Pistoia
invece che con l'unione,intendiamoci in linea di massima sono
d'accordo con questa decisione, il problema è il motivo
per cui si vota in una certa
maniera,cioè fare la cosa giusta per i motivi sbagliata,denota
comunque malafede.
Ma
nella montagna pistoiese,dove il Partito
Democristiano
prende voti a scatola chiusa non conta più convincere gli
elettori,ma gli accordi di potere fatti nelle stanze chiuse che di
recente è costata la candidatura alla Laing.
E
così prima Fini fa la campagna elettorale al peggior candidato
maschile del PD Massimo Baldi,ma quando lo riporta in montagna fa
pure “che
accortosi che il Consigliere Regionale Massimo Baldi in procinto di
accendere una sigaretta, ha fatto una corsa alla Usain Bolt per
anticiparlo e poterla accendere lui.”(cit.Flavio
Ceccarelli).E dopo questa opera di”arrivismo” se ne prepara a
farne un altra mercoledì 12 in consiglio comunale infatti all'ordine
del giorno:
Propone
una mozione di richiesta eliminazione IMU per gli edifici utilizzati
a scopi,culturali,sociali di propietà delle parrocchie poste sul
comune,così giusto per tenersi buoni preti e bacchettoni.Perchè se
realmente voleva fare qualcosa di utile perché non proporre un
abbattimento di TASI e TARI per fasce deboli come pensionati al
minimo e indigenti?o abbattere tasse per imprese?no molto meglio
ingraziarsi la chiesa,da perfetto democristiano.
Una
domanda ma la struttura dove sono ospitati i profughi a Lizzano non è
della parrocchia?ed ssendo usata a scopo sociale non rientrerebbe
nell' abbattimento dell'IMU proposta da Fini?se così fosse si
farebbe un ulteriore regalo a questo tipo di business
senza per altro nessun vantaggio per i profughi?
Nell'articolo
di Linee Future Gabrio Fini ha smentito la notizia, io dico strano
perché da persone che reputo molto più sincere del consigliere,mi
hanno detto che già diverso tempo fa questi aveva detto esattamente
il contrario;forse sarà che per la prima volta queste mi hanno
mentito?
Comunque
prendo per buona la dichiarazione di Gabrio Fini di non
volersi candidare
a sindaco per buona,ricordandogli che nel 2017 sarò a ricordarglielo
nel caso faccia il contratio,come dire uomo avvisato mezzo
salvato.....
Spero
solo che alle prossime elezioni San Marcello non voterà a scatola
chiusa il solito partito,che ormai usa il comune solo come
contenitore di uomini(o donne)di fiducia che fanno gli interessi dei
poteri forti,ma non della montagna.
Leggete
anche:
Distinti
saluti
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