Dopo il 26 maggio il voto delle europee ci ha restituito una montagna di destra, con Lega partito trainante,con FDI a seguire.
Purtroppo in 2 dei 4 comuni abbiamo ancora il PD al comando. Lo abbiamo alla guida in provincia (in maniera anche subdola devo dire), e anche in regione (spero per poco).
Quindi la voglia di cambiamento c'è, e la voglia di far ripartire la montagna esiste, anche se si scontra con anni di malgestione, malaffare e predominanza di un partito che è ancora forte nei centri di potere.
I problemi della montagna pistoiese sono ben noti:
- Sanità (ospedale Pacini)
- Viabilità (Strade statali,provinciali e comunali al collasso)
- Lavoro
- Dissesto idrogeologico
Nei prossimi anni si dovrà lavorare in due direzioni, la prima tesa a studiare e risolvere questi e altri problemi minori, in maniera ottimale. La seconda invece deve mirare a scalzare dal comando personaggi ( e i loro surrogati teleguidati), che in questi anni hanno fatto il bello e il cattivo tempo, riducendo questo splendido territorio in questo stato.
Suggerisco a tutte le persone di buona volontà, di qualsiasi estrazione politica, purchè intellettualmente onesti, di incominciare a darsi da fare, o tra qualche anno difficilmente vedrò questo territorio popolato.
Io ci sono stato, ci sono e ci sarò in futuro, nonostante tutto quello che mi è stato provato a fare. A volte ho agito bene, altre ho sbagliato, ma mai ho agito a danno volontariamente. E come sempre starò attento a quello che viene fatto, e nel contempo porterò il mio contributo attivo.
Distinti saluti
Marco Poli
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