ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

sabato 30 aprile 2016

ASTRONEWS 30/4: transito di Mercurio e altro nelle news di Media INAF



Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF

picture

NATA INSIEME ALLA TERRA

PANSTARRS, una cometa più unica che rara

Un pezzo raro dell'epoca della formazione della Terra ritorna dopo 

miliardi di anni. La cometa senza coda ci riporta dalla nube di Oort 

alcuni indizi sull'origine del Sistema solare

picture

IL CIELO DEL MESE

9 maggio: Mercurio in transito

Si avvicina l'evento astronomico dell'anno: il 9 maggio il pianeta Mercurio

 transiterà davanti al disco solare. Un fenomeno piuttosto raro: 13 anni fa 

l'ultima volta che in Italia è stato possibile osservarlo

picture

GLI INDIZI PUNTANO A UN BLAZAR

Chi ha sparato il neutrino cosmico?

Secondo gli autori è la prima associazione plausibile tra un singolo oggetto 

extragalattico e un neutrino cosmico, quella pubblicata su Nature Physics riguardo

 al blazar PKS B1424-418 e il neutrino da record, soprannominato Big Bird, rilevato 

dall'esperimento IceCube in Antartide il 4 dicembre 2012

picture

RILEVATI DA XMM-NEWTON

Venti stellari estremi da binarie X

Un team di ricercatori dell'Università di Cambridge ha raccolto dati del telescopio ad 

alte energie dell'ESA per tre sorgenti ultra-luminose nei ragg X. Lo studio, pubblicato 

sull'ultimo numero della rivista Nature, mostra che due di queste sorgenti emettono 

getti a un quarto della velocità della luce

picture

UN'IMMAGINE LUNGA SETTE ANNI

Il lato gamma della Luna

L'Astronomy Picture of the Day della NASA di oggi è un'immagine della Luna ai raggi 

gamma, costruita con i dati rilevati nei primi sette anni di operatività e osservazioni

 (2008-2015) dal Large Area Telescope a bordo di Fermi, l'osservatorio spaziale della

 NASA dedicato allo studio della radiazione gamma di alta e altissima energia, cui l'Italia 

collabora con ASI, INAF e INFN

picture

INTEGRAZIONI ALL'EQUAZIONE DI DRAKE

Perché non siamo soli nell'Universo

È praticamente ovvio che esistano altre forme di vita. Lo dice uno studio appena 

pubblicato su Astrobiology e che prova a ridisegnare i limiti all'unicum di una civiltà 

sviluppata come quella umana all'interno della Galassia e dell'Universo. Risultato: è 

già accaduto miliardi di volte

picture

UN VELO D'ORO LO RICOPRE

JWST: un gioiello di specchio

Il James Webb Space Telescope, destinato a diventare il successore scientifico del 

beneamato telescopio spaziale Hubble, presto entrerà nelle fasi di test in vista del 

lancio, previsto per il 2018. A Greenbelt, Maryland, nella camera pulita del Goddard

 Space Flight Center's della NASA gli ingegneri hanno scoperto l'enorme specchio

 primario del telescopio, formato da 18 specchi più piccoli, tutti ricoperti di un sottile 

strato d'oro. Sarà lo specchio più grande fino ad ora lanciato nello spazio

picture

I RISULTATI DELLE ANALISI SUL LIGEIA MARE

Titano: oceano di metano purissimo

Avrebbero scommesso su un gigantesco bacino di etano. E invece, dopo aver controllato 

e ricontrollato i dati raccolti dalla sonda NASA Cassini, gli scienziati hanno dovuto ammettere 

che il Ligeia Mare è costituito da metano purissimo. Ma i conti non tornano

picture

GRAZIE A OSSERVAZIONI NELL'INFRAROSSO

Echi di luce per misurare dischi protoplanetari

Un team di ricercatori guidato da Huang Meng, post-doc dell'Università dell'Arizona, è riuscito 

a misurare per via indiretta la distanza tra una giovane stella e il disco di polveri e gas

 che la circonda, da cui potrebbero formarsi nuovi pianeti. Con il commento di 

Davide Fedele (INAF)

picture

JAXA ABBANDONA LE RICERCHE

Hitomi: il danno è irrimediabile

Un malfunzionamento dei pannelli solari ha causato lo spegnimento del satellite 

giapponese e quindi i tecnici non riusciranno più a effettuare comunicazioni radio. 

Alla missione hanno collaborato anche NASA ed ESA. Il commento di Luigi Piro (INAF)

picture

DAI MICROBI TERRESTRI ALLA VITA SU MARTE

Vita estrema sulla Terra? Il segreto di Danakil

Nella depressione vulcanica di Danakil un gruppo di ricercatori ha scoperto che ci 

sono almeno tre ecosistemi estremi che possono aiutarci a capire come potrebbe 

formarsi la vita su altri pianeti o magari su lontane lune. I microbi estremofili interessano 

particolarmente gli astrobiologi perché eventualmente potrebbero sopravvivere anche su

 suoli ostili come quello di Marte o Titano

picture

LE STELLE ARTIFICIALI DI VLT

Danza laser nei cieli del Paranal

Lo strumento si chiama Four Laser Guide Star Facility: lancia nel cielo quattro fasci laser 

da 22 Watt per creare stelle guida artificiali facendo risplendere atomi di sodio nella zona 

superiore dell'atmosfera, così che appaiano come stelle vere

picture

LO STUDIO SU PHYSICAL REVIEW LETTERS

È possibile "ascoltare" la forma d'un buco nero?

Grazie all'aumento di sensitività che gli interferometri gravitazionali raggiungeranno nei 

prossimi anni, eventi come GW150914, l'onda gravitazionale rilevata da LIGO nel settembre

 scorso, permetteranno finalmente di fare luce sulla vera natura dei buchi neri

picture

INTERVISTA AL FISICO TEORICO PAOLO PANI

Quel che resta dell'onda gravitazionale

Quasi tutti danno per scontato che l'evento all'origine del segnale rilevato da LIGO abbia 

prodotto un buco nero. Ma l'esito potrebbe, almeno in teoria, essere più esotico: per 

esempio, una stella dal cuore fatto di energia oscura. Media INAF ha intervistato uno 

dei tre autori d'uno studio, pubblicato oggi su Physical Review Letters, che illustra proprio 

quest'affascinante ipotesi

picture

SCOPERTO GRAZIE ALLE OSSERVAZIONI DI HUBBLE

Makemake ha un satellite tutto per sé

Grazie alla risoluzione della Wide Field Camera 3, montata a bordo del telescopio spaziale 

Hubble, è stato possibile individuare per la prima volta MK 2: una luna del pianeta nano 

Makemake. Questa scoperta ci permetterà di conoscere meglio Makemake e il suo sistema

picture

NUOVO ASTEROIDE TRIPLO NELLA FASCIA PRINCIPALE

Elektra e le sue lune

SPHERE ci regala un affascinante ritratto dell'asteroide triplo Elektra, della fascia principale. 

La seconda luna, che orbita attorno al corpo principale a una distanza di un paio di chilometri, 

è stata scoperta grazie alla sofisticata ottica adattiva dello strumento del Very Large Telescope 

al Cerro Paranal, in Cile

picture

TRE GIORNI A ROMA I DELEGATI DA TUTTO IL MONDO

SKA, procede la fase negoziale

Concluso il terzo round del negoziato, iniziato lo scorso ottobre, per la costituzione di

 un'organizzazione intergovernativa (IGO) per gestire il progetto SKA. Il presidente INAF

 Nicolò D'Amico: «I Governi dei Paesi interessati sono chiamati a effettuare una valutazione 

elaborata, che richiede un certo tempo per essere metabolizzata»

picture

UN AIUTO PER LA RICERCA: 97220210583

Vuoi donare il 5 per mille all'INAF?

Il 5X1000 ti permette - senza costi aggiuntivi - di sostenere la ricerca, in qualunque ambito, 

e gli enti, le associazioni, le fondazioni che operano nei diversi settori della conoscenza,

 compreso l'Istituto Nazionale di Astrofisica

picture

DUE RICERCATORI INAF TRA GLI AUTORI DELLO STUDIO

Inseguendo gli assioni della materia oscura

Partendo dai dati raccolti dal satellite NASA Fermi, è stato possibile estrapolare una percentuale 

di assioni che spiegherebbe parte della dark matter presente nell'universo. Patrizia Caraveo (INAF): 

«Un piccolo passo per restringere lo spazio dei parametri permessi alle elusive particelle che 

compongono la materia oscura»

picture

CON LA TECNICA SUPER-RESOLUTION RESTORATION

Una zoomata sulla superficie di Marte

Oltre a poter eleborare ad altissima risoluzione grandi porzioni di Marte (o di altri pianeti), 

grazie a questa tecnica sarà possibile andare alla ricerca di altri manufatti umani atterrati in

 passato su Marte e dei quali si siano perse le tracce

picture

EFFETTO TUNNEL NEI CRISTALLI DI BERILLO

Nuovo stato quantistico dell'acqua

Immaginate delle microscopiche fessure esagonali - delle dimensioni di qualche atomo - 

all'interno di uno smeraldo: gli atomi di molecole d'acqua confinate in questi tubicini si 

delocalizzano e assumono un comportamento quantistico. A scoprire questo nuovo stato 

dell'acqua un gruppo di ricerca ai laboratori statunitensi di Oak Ridge

picture

CONCILIARE RELATIVITÀ E MECCANICA QUANTISTICA

Dove spazio e tempo diventano discreti

Pubblicato su Physical Review Letters, da un gruppo di ricercatori guidato dalla SISSA di 

Trieste, un modello che potrebbe salvare la relatività ristretta conciliandola con la granulosità 

quantistica dello spaziotempo. Per la verifica dell'ipotesi, si sta mettendo a punto un esperimento 

presso il LENS di Firenze

picture

CON IL PLANETARIO E UNO STAND DEDICATO ALLA LUCE

L'INAF all'Earth Day

L'Istituto Nazionale di Astrofisica ha patrocinato l'evento italiano, iniziato venerdì 22 aprile e che 

si concluderà oggi, lunedì 25 aprile, e ha partecipato al Villaggio della Terra, presso il Galoppatoio 

di Villa Borghese, grazie al coinvolgimento del gruppo DivA dell'Osservatorio Astronomico di Roma

 


Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF

29.04.2016

Il cielo di maggio 2016

28.04.2016

Makemake ha un satellite tutto per sé

26.04.2016

Il nostro "beautiful planet" al cinema

25.04.2016

Sentinel-1B è in volo, veglierà sulla Terra

22.04.2016

Olimpiadi di Astronomia: la finale a Milano

Astrochannel, la TV via rete a loop continuo


Inoltre, sempre su Media Inaf, puoi trovare:

È tempo di dichiarazione dei redditi. Se vuoi destinare il tuo 5x1000 all'INAF, 

il numero di codice fiscale da indicare è: 972 2021 0583. Grazie!

Ricorda che Media Inaf ti aspetta anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram e iTunes.

E se hai uno smartphone o un iPad, non puoi non installare la app di Media Inaf.

È tutto, un saluto dalla redazione e buona lettura!


PER CAPITAN FUTURO BLOG™

Nessun commento:

Posta un commento