ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

martedì 22 aprile 2014

TERREMOTO 4,6 RICHTER IN SLOVENIA VICINO TRIESTE, VICINO AD UNA CENTRALE NUCLEARE

TRIESTE - Forte scossa di terremoto stamattina alle 10.58 di 4,6 gradi Richter durata alcuni secondi.
L'epicentro, secondo quanto riferito dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, è stato registrato a tre chilometri Nord-Nord Ovest di Knezak in Slovenia a una profondità di 16,8 chilometri nella zona del Monte Nevoso.
Moltissime le chiamate di cittadini allarmati ai vigili di Trieste, ma non ci sono danni in città. Gli studenti della scuola elementare di Pivka hanno invece sospeso le lezioni e gli abitanti sono scesi nelle strade.

«Sembravano lunghissimi - racconta un testimone al telefono - si è sentita davvero fortissima e ho avuto paura». Al momento non sarebbero stati segnalati danni a cose e persone. L'ultima scossa importante in zona risale al 1964. Una seconda scossa più lieve (2.4) è stata registrata alle 11.22.

Occhi puntati naturalmente sulla centrale nucleare di Krškoa due passi dal confine (meno di 200 chilometri da Trieste). Anche lì, secondo le prime informazioni, non sembrano esserci danni. La scossa è stata avvertita in maniera molto forte a Trieste, meno nei dintorni grazie al terreno carsico che ha attutito la violenza del sisma.

«L'HO SENTITA ANCHE IO» Dai lettori ci arrivano segnalazioni via Facebook e nei commenti: molti hanno percepito la scossa, altri parlano anche di un boato. Il terremoto è stato avvertito anche a San Dorligo della Valle (Trieste), Monfalcone, Gorizia, Cervignano, a Porcia, Aviano (Pordenone) e Chions, Brugnera, a Tolmezzo (Udine), Lignano Sabbiadoro e il tutto il Veneto orientale, anche a Mestre e Spinea in maniera lieve, a Jesolo, Musile di Piave e San Donà molto bene. Anche a Conegliano, Susegana, e a Treviso la scossa è stata percepita distintamente, nonché a Belluno. Il terremoto è stato percepito perfino a Padova e qualche segnalazione è arrivata anche dal Vicentino. Segnalazioni anche da Chioggia.

«La situazione è monitorata e la popolazione non ha motivo di temere».
Lo ha affermato l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alla Protezione civile, Paolo Panontin, a fronte dell'episodio sismico che stamane ha interessato il Friuli Venezia Giulia, in particolare l'area confinaria con la Slovenia.
«La scossa è stata di una certa consistenza - ha proseguito Panontin - e dunque è stata percepita distintamente dalla cittadinanza, tuttavia non si registrano danni e la situazione è presidiata. Abbiamo attivato tutti i contatti previsti in casi simili, compresi quelli con la Protezione civile della Repubblica di Slovenia e della Regione Istriana della Repubblica di Croazia».

Nessun commento:

Posta un commento