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BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

domenica 23 aprile 2017

OCCUPAZIONE MONTAGNA PISTOIESE IN RIPRESA?


Per la prima volta da 5 anni che me ne occupo sembra ci sia stata una piccola ripresa dell'occupazione. Dati alla mano i disoccupati da 1881 del dicembre 2015 , sono passati a 1749 del febbraio 2017, con un aumento di 132 persone occupate in teoria.
Perchè in teoria? Prima di tutto qui sono riportata solo le persone iscritte al centro per l'impiego,ma di questo parlerò più avanti. Ora mostrerò un altra tabella di dati,da me richiesti al centro per l'impiego perchè non mi tornava questo aumento di posti di lavoro. La tabella indica quanti si sono iscritti al centro per l'impiego nel corso del 2016.


In totale nell'unione si sono iscritte 333 persone nel corso del 2016 e se calcoliamo che ce ne sono 132 in meno,vuol dire che da Dicembre 2015 hanno trovato lavoro 465 persone. Troppi perchè sia effettivamente così.Certo potrebbero essere stati trovati fuori dalla montagna,però senza stare a mostrare tabelle e dati,vi dico che applicando i soliti ragionamenti all'intera provincia di Pistoia gli occupati sarebbero saliti a più di tredicimila nel 2016, un dato esageratamente grande.
A cosa si deve questi dati al ribasso allora? Una minima parte ipotizzo che si sia trasferita in cerca di zone dove il lavoro c'è. Una altra piccolissima parte penso (e spero) sia andata in pensione,ma la grossa colpa di questo dato alterato sta nel Jobs Act del governo Renzi. Questo ha levato l'obbligo per il quale per prendere la disoccupazione ci si doveva iscrivere al centro per l'impiego,levandone paradossalmente l'unica reale funzione per cui ci si recava in questo ente. Il centro per l'impiego non è mai stato ente utile a trovare lavoro, questo è un dato di fatto.
Non posso escludere neanche a priori che ci sia stato una timida ripresa dell'occupazione (anche se personalmente non credo proprio, anzi!) ma non certo di 465 persone. Neanche avessero usato 24 milioni di fondi europei per crearli in montagna!...ah no...è vero con tale cifra al massimo se ne creano 53. Ogni riferimento a progetti che in paragone consumano come una Ferrari e rendono come una Fiat 500 è puramente voluto.
Prima di congedarmi dai miei lettori voglio pubblicare un grafico a torta che da uno spaccato dell'occupazione nei comuni dell'unione dell'appennino pistoiese.
























A fine articolo pubblicherò anche quelli relativi ai singoli comuni,ma intanto andiamo ad analizzare il seguente grafico.
La parte blu rappresenta gli abitanti da zero a diciannove anni che sicuramente non lavorano, la parte verde invece dai 65 in su, i quali si spera che siano tutti in pensione,anche se in realtà sappiamo che grazie alla legge Fornero non è detto sia così,ma prendiamo questo dato come idealizzato. La parte gialla presenta i disoccupati iscritti al centro per l'impiego.
Rimane la parte arancione che non sono gli occupati della montagna ma è la parte in cui si possono trovare.Infatti da questi andrebbero scremati i giovani che studiano fino alla Laurea,i NEET ovvero i giovani che non studiano più ma neanche lavorano (fenomeno ben presente anche in montagna pistoiese) e infine i disoccupati che non si sono reiscritti al centro per l'impiego o che non si sono proprio mai segnati a questo ente.
Secondo le mie previsioni più ottimistiche, nella montagna pistoiese lavora una persona su 3 e in una società in cui lavorano solo un terzo dei cittadini, questa va a morire di sicuro.





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