ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

martedì 28 marzo 2017

A PROPOSITO DI VOUCHER


Quello che è avvenuto nelle scorse settimane è qualcosa di sconcertante.Pur di disinnescare il referendum promosso dalla Cgil, il governo Gentiloni ha abolito i voucher. Il quale sosteneva fino a poco tempo prima fosse uno strumento utile. I voucher non sarebbe dovuti essere cancellati,ma sarebbe bastata qualche correzione normativa con l’obiettivo di limitare gli abusi.
Non ero lo strumento in se ad essere sbagliato,ma l'uso spropositato che se ne faceva. I voucher sono nati per ridurre il lavoro nero, con la funzione di regolarizzare il lavoro accessorio. Questo è quel lavoro che, per le sue caratteristiche di brevità, saltuarietà, occasionalità, raramente prima dell'avvento del voucher veniva regolarizzato, e quasi sempre pagato in nero.
il numero dei voucher venduti in Italia è eccessivamente alto rispetto al lavoro accessorio concretamente svolto. Questa indica che sia stato, pagato con i voucher anche il lavoro che non è accessorio e che richiederebbe altri tipi di contratto : lavoro a termine, lavoro a tempo indeterminato, lavoro a tempo parziale determinato/indeterminato, ecc...
Invece di provare a limitare questo abuso con delle norme apposite,per paura del referendum si è fatta una scelta che ha generato il caos totale.
Se è vero che c'era un abuso spropositato dei voucher (nel 2015 + 75,4% rispetto al 2014 e nel primo trimestre 2016 +45,6% rispetto al primo trimestre 2015),c'è da dire che il lavoro accessorio per cui erano nati rimane. E ora soprattuto famiglie e imprese senza dipendenti si troveranno necessariamente costrette a ricorrere al lavoro a nero.
Io stesso nel 2014 presentai un progetto legato ai voucher, dove l'unione dei comuni dell'appennino pistoiese, avrebbe usato i disoccupati della zona per i lavori socialmente utili,pagati tramite voucher,per risolvere un problema di contrattualità e di liquidità dell'ente. Non se ne fece di nulla,anche se paradossalmente non troppo lontano da qui nel comune di Casalecchio di Reno (BO), pochi mesi più tardi approvavano una proposta praticamente gemella della mia.Mi si scusi un attimo l'autoreferenzialità.
Il voucher è un ottimo strumento se usato nella maniera giusta,poi naturalmente,complice la natura umana c'è chi ne abusa. Ma bisogna colpire chi se ne approfitta non lo strumento! Per dire il coltello può essere usato sia per tagliare il pane sia per sgozzare una persona,ma siccome c'è un picco di omicidi,io non punisco i colpevoli,ma distruggo tutti i coltelli esistenti!!! Questo in sostanza è quello che ha fatto il governo Gentiloni. Il tutto solo per non affrontare un referendum,che in caso di sconfitta,sarebbe stato un ulteriore colpo al già traballante PD.
Per fortuna mal che vada manca solo un anno alle prossime elezioni nazionali.

Distinti saluti


Nessun commento:

Posta un commento