Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
venerdì 30 settembre 2022
MASSA-CASSARA: i vertici della Misericordia incontrano l'amministrazione provinciale.
mercoledì 28 settembre 2022
ELEZIONI MONTAGNA PISTOIESE - ANDAMENTO DEL VOTO DAL 2013 AL 2022 : chi sale (uno) e chi scende (tutti).
Finite le elezioni con vincitori e vinti a livello nazionale, ai quali fo auguri di buon lavoro, penso sia il momento di fare un analisi a livello della montagna pistoiese , analizzando cosa è successo nei due principali comuni di San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano.
Premetto che in queste analisi sono stati presi in considerazione solo 5 partiti: Lega , Forza Italia, Fratelli d'Italia , Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Ma per un semplice motivo, sono quelli che esistano dal 2013 e sono partiti con un consenso largo. Inutile analizzare micropartiti allo zero virgola. Nelle prime due colonne delle varie tabelle, ci sono i dati del 2013 dei fu singoli comuni di San Marcello Pistoiese e Piteglio,poi riuniti in una terza colonna per fare i confronti con i dati del nuovo comune di San Marcello Piteglio. Analoga situazione per Abetone e Cutigliano per Abetone Cutigliano.
SAN MARCELLO PITEGLIO
Marco Poli
Scritto soggetto a screenshot e commenti del tipo "fai disinformazione"
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martedì 27 settembre 2022
Comunicato Alleanza Verdi Sinistra per la Provincia di Lucca.
lunedì 26 settembre 2022
BARBIERI (Misericordia di Bagnone): IL TERZO SETTORE NON DEVE ESSERE DIMENTICATO.
sabato 24 settembre 2022
ANFI TOSCANA rinnova le sue cariche DOMENICO BILO eletto presidente.
A.N.F.I. Toscana
Associazione Nazionale Finanzieri D'Italia
Associazione di Promozione Sociale - No Profit
Sabato 17 e domenica 18 settembre 2022, nelle quattordici sedi dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia, dislocate nell'ambito dell'intera regione Toscana, si sono svolte le lezioni per il rinnovo delle cariche sociali della collaterale associazione A.N.F.I. TOSCANA iscritta in data 4 giugno 2008 con il N° 2510 al registro Regionale della associazioni di promozione con sede in Pisa, per il quinquennio 2022-2027
L'esito delle predette ha consentito di eleggere quale presidente il S.Ten. ris. Domenico Bilo, già presidente di A.N.F.I. NAZ. Sez. di Viareggio, tra i diciassette candidati a tale carica. Contestualmente, quali membri del direttivo sono stati eletti undici membri consiglieri, tre Sindaci Revisori e tre Probiviri.
- Ringrazio tutti i seicento, tra volontari di protezione civile e soci simpatizzanti iscritti all'associazione, per il riconoscimento conferitomi con questa elezione, che accetto con orgoglio. – Queste le parole del neo eletto presidente - consapevole della responsabilità che il ruolo mi conferisce e per ripagare tutti voi della fiducia accordatami il mio impegno sarà quello di profondere ogni energia al servizio di A.N.F.I. TOSCANA al fine di garantirne il buon andamento e l'ulteriore costante progresso, con le autorevoli e competenti figure che sono state elette a coadiuvarmi e soprattutto con l'aiuto e l'esperienza dell'encomiabile presidente uscente Fin.Comm. Marco Mugnaini che in questi 15 anni di mandato, lo ha reso sempre più di qualità.
giovedì 22 settembre 2022
Disservizi postali a Molazzana: Melania Ferrari situazione divenuta inaccettabile.
mercoledì 21 settembre 2022
PRONTOBOLLETTA: Quali sono i partiti a favore del nucleare?
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/nucleare-in-italia-elezioni/
Quali sono i partiti politici a favore del Nucleare in Italia?
Il nucleare è nuovamente entrato nel dibattito politico a seguito della crisi energetica che sta colpendo tutta europa, ma in modo particolare il nostro paese.
Il 25 settembre, giorno delle elezioni, di fatto gli italiani sono chiamati nuovamente a schierarsi a favore o contro al nucleare in Italia, dopo che è bandito di fatto dopo i Referendum del 1987 e quello del 2011.
Ma perché si torna a parlare di nucleare in Italia? Il nostro sta passando una crisi energetica senza precedenti, proprio per la nostra incapacità di produrre abbastanza energia da poter soddisfare il consumo nazionale. La dipendenza energetica dalla Russia ci ha condannati a prezzi alle stelle per l'energia (Gas: +653% e Luce +236% rispetto all'anno scorso).
Quali partiti hanno introdotto il nucleare nei propri programma?
Può essere quindi il nucleare una soluzione a questa situazione? Secondo la maggioranza dei partiti lo è! L'essere favorevoli al nucleare di fatto unisce la maggior parte dei partiti candidati con la sola eccezione del centrosinistra che si schiera fortemente contro.
Andiamo a vedere quindi cosa prevedono i programmi elettorali di tutti i partiti elettorali:
Centrodestra (Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega)
Il centrodestra vuole fortemente adottare il nucleare come "fonte sicura e pulita" per rendere l'Italia il meno dipendente possibile da fonti energetiche estere. In particolare i tre leader: Meloni, Salvini e Berlusconi sottolineano come, una centrale nucleare di nuova generazione è estremamente sicura, ben lontana dai disastri nucleari del passato.
Terzo Polo (Azione e Italia Viva)
Anche il terzo polo è a favore del nucleare. Nonostante la priorità siano le rinnovabili, Calenda e Renzi vogliono introdurre il nucleare nel mix energetico italiano per facilitare gli obiettivi energetici del 2050. Il progetto nucleare per il terzo polo si tratta di una questione a lungo termine, per svincolare l'Italia dalle fonti fossili.
Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle è l'unico partito a non citare il nucleare nel proprio programma politico. Il Leader Conte ha espresso una contrarietà al finanziamento pubblico di progetti nucleari, di fatto non escludendo la possibilità di progetti privati. Un elemento di dibattito portato dal Movimento è la messa in discussione delle per il nucleare di nuova generazione; non ci sono ancora dati sulle ricadute sul piano pratico di queste nuove centrali nucleari.
Impegno Civico
Di Maio a sua volta non si posiziona nettamente contro, ma durante la campagna elettorale ha spesso fatto notare come questa soluzione sia a lungo termine e si debbano fare altri investimenti per non fare chiudere le imprese tra pochi mesi, piegate dalle offerte luce e gas per aziende.
Coalizione di Centrosinistra
Il Partito Democratico, insieme agli altri partiti alleati, è l'unica coalizione che si schiera fortemente contro il nucleare, preferendo focalizzarsi su energie rinnovabili come fotovoltaico, geotermico o eolico e senza scorie nucleari. +Europa in particolare si dice favorevole alla ricerca per centrali a Fusione Nucleare, una tecnologia diversa rispetto a quella attuale.
Nucleare in Italia: qual è la situazione?
L'Italia attualmente non produce energia elettrica da centrali nucleari, nonostante conservi 4 centrali nucleari dismesse a partire degli anni '90.
Al contrario però tutti gli altri partner commerciali del G7 sfruttano l'energia nucleare.
Francia 69,3% della produzione totale
Stati Uniti 18,6% della produzione totale
Regno Unito 14,8% della produzione totale
Canada 14,4% della produzione totale
Germania 11,8% della produzione totale
Giappone 6% della produzione totale
In Italia inoltre le Centrali nucleari presenti sono impianti degli anni '60 (ad eccezione di quella di Caorso) e non incontrano le condizioni di sicurezza attuali. Questo le rende di conseguenza inutili per un futuro energetico italiano. Un altro punto da sottolineare è quello dei depositi di scorie nucleari. Attualmente sono 3, ma nel caso si passasse nuovamente al nucleare non sarebbero abbastanza per accogliere le scorie prodotte dagli ipotetici impianti futuri.
L'Italia ha già detto NO al nucleare due volte in passato, rispettivamente nel 1987 con un referendum promosso dai Radicali, figlio del disastro di Chernobyl dello stesso anno, e quello del 2011, che ha visto il disastro nucleare di Fukushima pochi giorni prima del voto, abolendo il piano energetico del governo Berlusconi del 2008 con il 94% delle preferenze.
Quali sono i pro e i contro del nucleare in Italia?
Verosimilmente il nucleare non può essere una soluzione per la crisi attuale perché le infrastrutture attuali non possono essere utilizzate e non possono essere prese in considerazione per un piano futuro.
Ad ogni modo l'investimento sul nucleare potrebbe portare l'Italia a una relativa indipendenza energetica negli anni futuri, scongiurando una nuova crisi energetica come quella attuale.
Gli investimenti sarebbero cospicui e non indifferenti in quanto dovrebbero includere l'intera infrastruttura nucleare nazionale. Questo però porterebbe anche ad una riduzione del gas e degli idrocarburi come fonti energetiche nel paese, riducendo le emissioni. Nonostante ciò non possono essere prese in considerazioni le scorie nucleari.
Il nucleare in conclusione muove ancora il dibattito pubblico e gli italiani verranno chiamati la prossima domenica a una nuova decisione sull'argomento.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/nucleare-in-italia-elezioni/
Il Prefetto di Massa incontra vertice nazionale e provinciale della Misericordia.
Il prefetto di .Massa-Carrara dottor Guido Aprea ha ricevuto vertice nazionale Mareno Barbieri Componente il Consiglio Nazionale delle Misericordie d’Italia ed anche Governatore delle Confraternita di Misericordia di Bagnone e provinciale Fausto Casotti Coordinatore provinciale delle Misericordie Apuane. L’incontro è stato chiesto dai due esponenti delle Misericordie per illustrare al Prefetto l’attività che si sta svolgendo in provincia. “Intenso è il lavoro che si sta facendo in Lunigiana – ha detto Mareno Barbieri – dalle nostre Misericordie che, come è noto, oltre Bagnone sono a Villafranca, Pontremoli, Mulazzo e Fivizzano soprattutto nel sociale (il servizio 118 è attuato da Pontremoli e Mulazzo); i nostri comuni , come Ella sa, sono articolati in una miriade di frazioni spesso molto lontane e l’impegno è completamente gratuito ad eccezione dei “viaggi” che l’Asl ci commissiona. A Bagnone abbiamo da alcuni mesi iniziato il taxi sociale con un pulmino nuovo di zecca, servizio gratuito per la nostra popolazione in massima parte anziana per le necessità che ci vengono richieste come andare a fare la spesa, in farmacia , dal medico ed altro.” Barbieri ha ricordato il grande impegno svolto anche dalle Misericordie in occasione della pandemia “anche il questa occasione – ha sottolineato – l’impegno di noi e di tutto il volontariato direi che è stato basiliare”. Barbieri poi ha parlato dell’aiuto prestato e che ancora si presta nei confronti dei fuoriusciti dall’Ucraina: “abbiamo inoltre mandato tir carichi di vestiario ed altro e raccolto fondi; ci impegniamo anche per i profughi che pressochè ogni giorno vengono dall’Africa” . Si è poi soffermato, per quanto di competenza sui compiti del Consiglio Nazionale che - ha detto -è l’organo di indirizzo politico e programmatico della Confederazione. Fausto Casotti dopo aver ricordato che “ La Confederazione riunisce oggi oltre 700 confraternite, alle quali aderiscono circa 670 mila iscritti, dei quali oltre 100 mila sono impegnati permanentemente in opere di carità. Sono diffuse in tutta la penisola e la loro azione è diretta, da sempre, a soccorrere chi si trova nel bisogno e nella sofferenza, con ogni forma di aiuto possibile, sia materiale che morale. L’impegno del Coordinamento è quello di venire in contro alle esigenze delle varie Misericordie formazione dei volontari e persionale in base alle normative regionali ed altro e soprattutto e soprattutto di essere interlocutore con gli Enti ed Istituzioni per le varie attività e necessità previste dalla normativa in materia. Sia Barbieri che Casotti hanno rinnovato al rappresentante locale del Governo l’impegno delle Misericordie per ogni tipo di necessità. Il Prefetto ha ascoltato con grande attenzione i due responsabili di vertice delle Misericordie e si è dichiarato soddisfatto dell’attività che anche le Misericordie svolgono nel settore sia nel sociale che nel sanitario.
Nella foto: a sx del prefetto Mareno Barbieri e dx Fausto Casotti
giovedì 15 settembre 2022
A Seravezza arriva il primo Wine Fest !!!
LUCA FIDIA PARDINI: SCUOLA, SI RICOMINCIA !!!
Comunicato stampa: Scuola: si ricomincia!
Da insegnante precario, oltre che da candidato alla Camera per Alleanza Verdi Sinistra, oggi 15 settembre 2022 per me è un giorno molto importante: ricomincia la scuola.
Giorno per giorno noi insegnanti veniamo a contatto e interagiamo con quel mondo dei giovani che è sempre sulla bocca di tutti ma raramente viene preso in considerazione come meriterebbe. E così, anche quest'anno comincia con la solita sequela di tagli e di accorpamento di classi, laddove parallelamente si impiegano fondi nella realizzazione di percorsi di eccellenza. Eppure l'obiettivo della scuola dovrebbe essere quello della formazione di CITTADINE e CITTADINI, un percorso che già contiene, col lavoro di noi insegnanti, l'obiettivo di valorizzare ognuno/a di loro secondo le rispettive capacità e abilità. Ma soprattutto di NON LASCIARE INDIETRO NESSUNA E NESSUNO. Perché loro sono il nostro futuro, e le risorse dedicate al loro indispensabile percorso di crescita non saranno mai eccessive. A questo proposito, la sempre crescente "aziendalizzazione" della scuola tramite percorsi di alternanza scuola/lavoro, che in alcuni casi sono esperienze utili e istruttive, ma spesso si trasformano in fornitura di manodopera a costo zero per le aziende, e la già citata introduzione della "retorica dell'eccellenza" anche in tenera età, sono tendenze da contrastare, in favore del vero percorso di crescita ed educazione già citato, che includa e valorizzi ogni studentessa e ogni studente secondo le proprie inclinazioni.
E' con questo obiettivo in testa e nel cuore che, come sempre, mi accingo ad affrontare quest'anno scolastico, di cui voglio augurare un buon inizio a tutte le mie colleghe ed i miei colleghi!
Luca Fidia Pardini
Candidato alla Camera (collegio plurinominale Toscana 01) per Alleanza Verdi Sinistra
Grande festa domenica a Bagnone della Misericordia in occasione della B.V. Addolorata.
lunedì 5 settembre 2022
ULTIMA SETTIMANA DI SONDAGGI PRIMA DEL SILENZIO ( di Marco Poli)