Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF | |
NUOVA ANALISI DELLE IMMAGINI MESSENGER Mercurio si sta ancora restringendo Prima di esaurire il carburante e schiantarsi su Mercurio un anno e mezzo fa, la sonda MESSENGER ha scattato per diversi mesi foto ravvicinate della superficie. In queste immagini sono ora state individuate delle piccole "rughe" sul volto del piccolo pianeta, probabile sintomo di una attività tettonica molto recente | |
SCOPERTA NELL'ARCHIVIO XMM-NEWTON NGC 7793 P13 è la seconda pulsar ultraluminosa ad essere scoperta nella banda dei raggi X, e grazie all'analisi sistematica dei dati raccolti dalla camera EPIC a bordo di XMM-Newton sappiamo anche che è quella che ruota più rapidamente di tutte: compie una rotazione completa ogni 0.42 secondi. Alla guida del team che ha effettuato la scoperta, GianLuca Israel dell'INAF-Osservatorio Astronomico di Roma | |
LA LUNA DI GIOVE OSSERVATA DA HUBBLE Getti di vapor d'acqua su Europa: è confermato Arriverebbero a 200 km di altezza i giganteschi e potenti geyser che partono dalla luna gioviana. Grazie al telescopio di NASA/ESA/ASI, i ricercatori hanno potuto confermare quanto scoperto nel 2012, rafforzando l'ipotesi di condizioni adatte alla vita sotto la superficie ghiacciata del quarto satellite naturale di Giove. Il commento di Giuseppe Piccioni (INAF) | |
DALL'ANALISI DEI DATI LAMOST-KEPLER Agli esopianeti piace il girotondo La prevalenza di orbite circolari tra tutti i pianeti identificati da Kepler potrebbe implicare che nella Via Lattea il nostro sistema planetario non sia poi così atipico. È quanto emerge da uno studio di 698 esopianeti che sono stati analizzati mediante il telescopio cinese LAMOST allo scopo di misurare l'eccentricità delle orbite. I risultati, pubblicati su PNAS, potrebbero avere implicazioni importanti per la formazione e l'evoluzione dei pianeti | |
NOVA SAGITTARII N° 2 La super fabbrica di Berillio e Litio Un team di ricercatori a guida INAF ha scoperto nel materiale espulso dalla stella Nova Sagittarii n° 2 una eccezionale abbondanza di Berillio-7, un elemento instabile che decade e si trasforma in Litio-7. Poiché il berillio osservato deve produrre una equivalente abbondanza di Litio-7, milioni di volte più elevata di quello presente nel materiale che compone il nostro Sole, le Novae diventano così le più accreditate sorgenti del Litio presente nella Via Lattea | |
LA MISSIONE ROSETTA VERSO IL GRAN FINALE Chury, la cometa delle sorprese Le settimane che hanno preceduto il suo arrivo attorno alla cometa, nell'agosto 2014, avevano già preannunciato che Rosetta sarebbe stata una missione storica e unica e che 67P non era di certo una cometa ordinaria. Dopo oltre due anni passati a braccetto con la cometa, gli scienziati che lavorano con Rosetta si trovano a fare il punto su questa lunga e avvincente missione. Lo studio guidato da Marco Fulle, ricercatore INAF dell'Osservatorio Astronomico di Trieste | |
ECCO LA FINE DI UNA STELLA SIMILE AL SOLE Il Telescopio Spaziale Hubble ci regala un'altra bellissima immagine dallo spazio: la nebulosa NGC 2440, ovvero ciò che rimane di una stella simile al nostro Sole che sta morendo. Il materiale espulso dalla stella è illuminato con colori differenti in ragione della sua composizione, della densità e della distanza dalla stella calda centrale. Il blu evidenzia l'elio, il blu-verde l'ossigeno e il rosso azoto e idrogeno. Niente paura però: perché anche il Sole arrivi a questo stadio ci vorranno altri 5 miliardi di anni |
Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF | |
27.09.2016 | |
26.09.2016 DXL, un razzo alla scoperta delle misteriose sorgenti di raggi X | |
23.09.2016 | |
22.09.2016 | |
21.09.2016 | |
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