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venerdì 10 giugno 2022

LUCCA: "Italia al Centro con Toti" - appello al voto per Mario Pardini.




Vorremmo fare un appello ai cittadini lucchesi, cercando di trasferire ciò che ci ha convinto a sostenere Mario Pardini a candidato sindaco di Lucca -hanno dichiarato dal partito di Giovanni Toti- "italia al Centro". Non vogliamo dire semplicemente "votatelo" ma vorremmo farvi capire che tipo di persona abbiamo conosciuto. 

Abbiamo conosciuto un giovane lucchese per bene, che ha tutti i pregi della nostra città, il suo garbo, ma la sua fermezza, l'orgoglio delle radici ma l'umiltà nella quotidianità. 
Abbiamo conosciuto un ragazzo che crede tantissimo nella sua città e nei suoi concittadini e che ha una visione chiara e forte di come dovrebbe essere la nostra Lucca di domani. Abbiamo conosciuto un padre di famiglia che ha assunto la decisione importantissima di candidarsi a sindaco insieme a sua moglie, sapendo bene che i prossimi dieci anni saranno molto impegnativi anche per lei che come ogni madre è il centro della famiglia e dovrà vederlo molto assorbito dal grande lavoro politico che lo aspetta. 

Che come ogni padre ama i suoi figli sopra ogni cosa e farà di tutto per non far mancare la propria presenza ma darà fondo a tutte le sue forze per lasciare a loro - che oggi sono bambini di 3 e 6 anni - una Lucca migliore quando si troveranno a viverla da adolescenti.
Abbiamo conosciuto un lucchese che ama veramente Lucca, e che ha un legame speciale con la nostra città, perché anche quando il destino, per motivi lavorativi, lo ha portato lontano per qualche tempo - ma solo fisicamente - aveva sempre forte dentro di sé il richiamo delle nostre radici, che alla fine è stato troppo forte e ha fatto si che si sia chiuso un cerchio che per lui era chiaro fin dal principio: il suo futuro sarebbe stato a Lucca, i suoi figli sarebbero nati qua, e la sua storia personale sarebbe continuata cercando di fare tutto il possibile per mettersi al servizio di Lucca, con la certezza di volerla vedere artefice del proprio futuro, come merita una città di bellezza e cultura straordinarie come la nostra. 
Un futuro che abbia come motore il cambiamento, con una visione oltre il breve periodo, come ha dichiarato fin dagli albori del suo progetto di coinvolgimento sociale che a suo tempo ha denominato Lucca 2032, indicando il punto di arrivo di una progettualità iniziata a partire da dieci anni prima.
Abbiamo conosciuto un uomo qualificato che metterà le proprie esperienze, la propria professionalità e l'attitudine al conseguimento dei risultati, a disposizione dell'amministrazione pubblica, e che ha raccolto le idee in un progetto che si sostiene su quelli che ha chiamato "pilastri", perché ogni idea, ogni programma, ha bisogno di idee forti e visioni lungimiranti che li sostengano. 

Pilastri che sono l'Innovazione e l'ambiente; le Infrastrutture e la Mobilità; la Cultura, il Turismo e lo Sport; la Formazione e il Lavoro, e ultime solo in ordini di elenco ma certamente primarie per importanza e impatto sulla vita dei cittadini il Sociale e la Salute.
Abbiamo conosciuto un futuro amministratore che investirà sulla nostra società di oggi per renderla migliore domani, con progetti innovativi di Welfare, prestando la massima attenzione alla famiglia e sostenendo la genitorialità anche lottando contro le diseguaglianze, con progetti rivolti agli asili nido comunali, abbattendo i costi delle rette e ampliando parallelamente la disponibilità dei posti.
Abbiamo conosciuto un uomo che crede nel domani e che vuole dare alla società del futuro una città più sicura, organizzata e a misura d'uomo, vicina alle esigenze dei cittadini, che non dimentichi gli anziani e le persone fragili implementando i servizi socio-sanitari in strutture oggi poco organiche come il Campo di Marte. 

Abbiamo conosciuto un uomo con un vero interesse per la situazione dei più giovani, che vuole investire in luoghi di aggregazione sicuri e in spazi per la cultura e per lo sport, molti dei quali oggi abbandonati a se stessi, facendo tutto nel massimo rispetto per l'ambiente, perché l'ambiente è la nostra casa comune e dobbiamo tutelarlo come ognuno farebbe in casa propria, finché diventi esso stesso una delle principali risorse per il benessere dei cittadini.
Abbiamo conosciuto un imprenditore con una visione che porterà Lucca al massimo le proprie potenzialità, rinnovando il suo decoro per avere una città più attrattiva, protagonista nel Turismo e nella Cultura a livello internazionale, con un volano economico che porterà maggiore benessere ad ogni comparto commerciale su tutto il territorio, migliorando la qualità della vita di tutti noi cittadini. 
Questo è Mario Pardini, e siamo consci di non potervi raccontare una persona in poche righe ma non abbiamo alcun dubbio che quando potrete conoscerlo avrete la nostra stessa impressione e gli darete la massima fiducia. 

Ed è per questo che c'è una cosa che dobbiamo fare tutti noi che non ci arrendiamo al pessimismo della mediocrità, alla rassegnazione verso una politica autoreferenziale ma che invece siamo orgogliosi di essere lucchesi, delle nostre radici e crediamo nella possibilità di cambiare le cose con il lavoro e la buona politica: il 12 giugno andiamo a votare con tutto l'entusiasmo che abbiamo Mario Pardini, per portare finalmente a Lucca il cambiamento ed il futuro che merita. 
Non disperdiamo il voto, fin dal primo turno, su chi si è chiamato fuori dal centrodestra mettendolo a rischio per la seconda elezione consecutiva, perché ogni voto di Centrodestra non dato a Pardini, è un voto che aiuta gli attuali amministratori.

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