"La mancanza di sicurezza è tangibile, reale e non è una percezione, al contrario di quanto afferma il sindaco e la sua giunta" - così inizia il comunicato di Marcella Maniglia, segretario della Lega di Lucca e piana che continua - "Chiediamolo alla donna che, a Sant'Anna, ha trovato un estraneo in casa ed è stata minacciata di morte, se si fosse permessa di chiamare le forze dell'ordine. Uomini e donne picchiati nei vicoli, ai semafori o all'interno delle proprie abitazioni, senza che possano avere la possibilità di difendersi. Come Lega chiediamo una modifica della legge sulla legittima difesa e sono fiduciosa che presto arriverà, perché è assurdo trovarsi una persona in casa e non poterla chiudere in una stanza, fino all'arrivo delle forze dell'ordine, senza essere denunciati per sequestro di persona. Lo abbiamo sottolineato e denunciato più volte, che i cittadini hanno il diritto di sentirsi al sicuro, sia all'esterno che all'interno della propria abitazione, ma pare che le leggi attuali tutelino i delinquenti. Le forze dell'ordine fanno il possibile con i pochi mezzi che hanno a disposizione, perdendo tra l'altro, tanto del loro prezioso tempo,m nel compilare verbali con minuziosi dettagli o nel testimoniare in inutili processi, nonostante le prove siano state acquisite e messe a disposizione. La Lega sarà sempre dalla parte dei cittadini onesti, senza distinzione di colore, ma solo di fedina penale. A tal proposito, presto distribuiremo lo spray al peperoncino, a chi ne farà richiesta durante le nostre attività sul territorio ".
Marcella Maniglia
Segretario Lega Lucca e piana
Nessun commento:
Posta un commento