In questi giorni ho intervistato per voi il segretario della Lega Sez. Mediavalle e Garfagnana e consigliere provinciale di Lucca Simone Simonini.
Innanzitutto ringrazio Marco Poli per la gentile intervista. Come di consueto rispondo volentieri a tutti senza sottrarmi a nessun tipo di domanda.
1) Simone , la prima domanda è la più classica,ti chiedo di presentarti al nostro pubblico.
Sono Simone Simonini cittadino del Comune di Molazzana, dove svolgo dal 2014 il ruolo di Consigliere Comunale. Nel giugno del 2015 grazie ad Andrea e Paolo mi sono iscritto alla lega nord, movimento di cui ne avevo sempre condiviso le idee. La partenza è esaltante, 40 giorni dopo ho l'onore di presentare Roberto Maroni a Gallicano, e 15 giorni più tardi vengo candidato al Consiglio Provinciale come unico rappresentante lega Nord. Il risultato è strabiliante, riesco a portare 16 preferenze al movimento di Sindaci e Consiglieri Comunali di tutta la Provincia, (in quanto come ente di secondo grado sono loro stessi a scegliere i rappresentanti, e non i cittadini). Nonostante il risultato importante (dove la lega vantava solo 3 eletti in tutta la Provincia), questo non basta a farmi eleggere, (la mia posizione ponderata è la stessa del Consigliere di Pietrasanta), ma il seggio sfuma per 2 defezioni di centrodestra. Successivamente con il passare del tempo e il buon lavoro in Mediavalle e Garfagnana vengo nominato Commissario di Sezione, con lo scopo di far crescere il Movimento in Valle e formare una sezione regolarmente costituita come previsto dai regolamenti. In ottobre del 2017 la sezione va a congresso e vengo eletto all'unanimità dei militanti nuovo Segretario. A novembre del 2017 grazie al commissariamento del Comune di Pietrasanta, divento con surroga Consigliere Provinciale. E nel dicembre del 2017 (visto le nuove elezioni Provinciali), Il movimento essendo "uscente" decide per la riconferma. Il risultato mi consente di essere eletto direttamente a Palazzo ducale come terzo su quattro, del Centrodestra.
Oggi sono membro della 3 commissione (di cui ne sono anche vice presidente) e della 4.
Questa una breve sintesi del mio percorso politico e istituzionale.
2) Come segretario della sez. Lega Mediavalle e Garfagnana recentemente hai lavorato sul dossier kme di Fornaci di Barga, molto sentito dalla popolazione. Mi puoi raccontare qualcosa?
Molto volentieri. Come di consuetudine vogliamo sempre esprimerci conoscendo i fatti. In questo caso abbiamo in primis ascoltato i comitati (che si battono per il no a priori), in modo da arrivare "anche prevenuti", preparati al primo incontro che abbiamo chiesto alla stessa azienda, per conoscere tutte le intenzioni sul rilancio da quasi 100 milioni. Quello è stato il primo incontro di una lunga serie (ben 4), di cui il secondo con il nostro Sottosegretario agli affari esteri Picchi, e il Consigliere Regionale di riferimento Montemagni. La nostra intenzione è stata quella di non penalizzare l'azienda a priori, analizzando in collaborazione con il nostro movimento il progetto definitivo appena pronto. Ci tengo a precisare che la nostra è stata fin da subito una posizione lineare e razionale, mentre il resto dei partiti ha cambiato più volte idea per paura di perdere qualche consenso sul territorio. Noi vogliamo sposare la soluzione migliore, senza paure di perdere o guadagnare consensi, valutando nel merito.
3) Vorrei ora tu mi parlassi del tuo lavoro come Consigliere provinciale.
Il ruolo di Consigliere Provinciale si è svuotato dal 2014 con la riforma Delrio. Bisogna essere obiettivi, le Province esistono, sono senza risorse e gestiscono deleghe importanti quali ad esempio: la viabilità e l'edilizia scolastica superiore. Come Consigliere cerco di portare un contributo alla causa, ma non è facile. Personalmente preferirei più collaborazione dall'attuale maggioranza, visto che si parla di temi legati alla sicurezza dei cittadini (vedi viabilità), con molte strade e poco sicure, e studenti (vedi edilizia scolastica) con molti edifici da rendere sicuri al pari delle normative vigenti in continua trasformazione. Molti non sanno che oggi chi va in Consiglio Provinciale lo fa per volontariato, accollandosi le spese di gestione come il trasporto e il parcheggio. Il mio auspicio è che ci sia un superamento della legge Delrio, in modo da rafforzare un ente vicino e centrale ad ogni Provincia.
4) Nel 2019 ci saranno le elezioni Comunali. Come stai lavorando su Barga? storicamente roccaforte del PD.
Siamo entusiasti della risposta degli abitanti del Comune di Barga. I cittadini vogliono un cambiamento, che già si è percepito nelle ultime politiche e prima ancora nel referendum Costituzionale. Credo che i tempi siano maturi, personalmente sono a disposizione del movimento come segretario per una candidatura importante, ma in ogni caso sceglierò insieme al direttivo locale la soluzione migliore, per strappare questa roccaforte che potrebbe, a cascata far cambiare colore a tutta la valle. Intanto come Segretario posso dire che ci saranno molte possibilità di avere il nostro leader Matteo Salvini, durante la campagna elettorale.
5) E negli altri comuni al voto (2019) che ricadono sotto la tua sezione?
I comuni sono Molti, 3/4, e questo non è un vantaggio per noi, poiché sul territorio siamo un movimento in crescita ma nuovo. Vedremo cosa succederà, certo che avremo bisogno degli alleati. Uniti si vince.
6) Oltre tutto quello di cui abbiamo parlato, cosa auspichi per il futuro?
Ho due obiettivi, 1) di crescere sia a livello politico che amministrativo nelle istituzioni. Fare politica al mio livello non è facile, devi concentrare le poche risorse che hai, e impiegarle al meglio sul territorio. Con trasparenza posso dire che percepisco solo un compenso dal mio comune pari a 70 euro annui. Questo di per sé metterebbe con le spalle al muro qualsiasi persona, ma soprattutto giovani che si vogliono affacciare al mondo politico. Fino ad oggi io ci sono riuscito, ma non nego che è veramente difficile, ho conciliato di fatto la ripresa degli studi (anche per motivi politici) trascurando il lavoro, e oggi mi ritrovo disoccupato. La forza che mi fa andare avanti sono le persone che credono in me. 2) spero di trovare quella stabilità lavorativa in modo da affrontare la vita con maggiore serenità.
7) Prima di congedarci, per salutare i nostri lettori,vuoi dirgli qualcosa?
I lettori sono una parte importante a cui riferire e far conoscere l'impegno e il lavoro svolto. Per questo li ringrazio anticipatamente. Un intervista lunga ma sincera, e per questo ringrazio in particolare chi avrà avuto voglia di arrivare fino qua.
Un caro saluto a tutti.
Simone Simonini
Insieme a Simonini. Foto scattata durante le passate elezioni nazionali di quest'anno. |
Marco Poli
12 settembre 2018
3349069101
marcopoli76@gmail.com
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