Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF | |
SU MEDIA INAF IL COMMENTO DI PATRIZIA CARAVEO Binaria da record: è gamma, ed è extragalattica Individuato dal telescopio spaziale Fermi della NASA un raro sistema binario che emette radiazione gamma. Formato da una stella massiccia e da una stella di neutroni, è il primo mai scoperto al di fuori della Via Lattea: si trova nella Grande Nube di Magellano, a 163 mila anni luce dalla Terra | |
A 450 ANNI LUCE DA NOI Un nucleo brillante, un disco di materia tutt'attorno ed evidenti bracci a spirale. Sembra una galassia ma in realtà è la stella Elias 2-27, immortalata dal telescopio ALMA che per primo è riuscito a individuare questo tipo di struttura, prodotta dalle onde di densità attorno a una stella di recente formazione. Nel team che ha effettuato la scoperta anche Leonardo Testi (ESO e INAF) | |
TOUCHDOWN. LA MISSIONE È FINITA Rosetta, l'orbiter che divenne lander Rosetta ha toccato il suolo della cometa 67P come previsto, attorno alle 13:20 ora italiana. Media INAF ha chiesto un bilancio a caldo della missione a Fabrizio Capaccioni, responsabile dello strumento VIRTIS, in queste ore al centro di controllo dell'ESA a Darmstadt | |
LE ULTIME IMMAGINI DA ROSETTA Osiris è lo strumento che ha realizzato tanti dei magnifici scatti che abbiamo potuto ammirare della cometa 67P, è la camera in dotazione alla sonda Rosetta alla cui progettazione ha contribuito l'Università di Padova attraverso il CISAS. Si poserà fra pochi istanti sul suolo della sua 'modella' preferita, lo stesso suolo sul quale ha scattato le immagini della discesa di Philae e del quale ci ha mandato ogni giorno immagini incredibili, immagini che contribuiranno come poche altre alla nostra comprensione dell'Universo | |
REPORTAGE DAL CENTRO DI CONTROLLO A ESOC Rosetta, le emozioni degli ultimi minuti Tristezza e al tempo eccitazione, al centro di controllo di Darmstadt, nelle parole raccolte dall'inviata di Media INAF, quando mancano pochi minuti all'approdo sulla cometa, da due protagonisti della missione: Matt Taylor e Paolo Ferri | |
ALLA RICERCA DELLE PRIME GALASSIE DELL'UNIVERSO Astrodeep: nel cuore dei territori di frontiera Continuano i passi avanti nell'osservazione e nella comprensione delle prime galassie dell'universo. L'ambizioso progetto Frontier Fields ha messo insieme le forze dei tre più grandi osservatori di cui la NASA può disporre – Spitzer, Hubble e l'Osservatorio a raggi X Chandra – per addentrarsi tanto indietro nello spazio e nel tempo quanto può permettere la tecnologia più raffinata ad oggi disponibile. E l'INAF c'è | |
IL PUNTO DI ALESSANDRA ROTUNDI Tutto quello che sappiamo di migliaia di granelli di polvere raccolti da GIADA. Alla vigilia della discesa della sonda ESA Rosetta sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko è tempo di fare un primo bilancio della missione | |
NELLA GRANDE NUBE DI MAGELLANO Quell'insolito bozzolo stellare Grazie alle osservazioni del telescopio ALMA dell'ESO, un team di astronomi giapponesi ha scoperto una massa calda e densa di molecole complesse che avvolge una stella appena nata. Questo eccezionale nucleo molecolare caldo è il primo a essere stato rilevato fuori dalla Via Lattea | |
L'ARTICOLO SU SCIENCE ADVANCES La Via Lattea: più grande e dinamica che mai La Via Lattea, la nostra Galassia, è più estesa e massiccia di quanto finora ritenevamo. Non solo: la sua velocità di rotazione è più alta del 10 per cento rispetto al valore oggi accettato. Questi sono alcuni dei risultati dello studio guidato da Ye Xu, dell'Accademia cinese delle Scienze e a cui ha partecipato Luca Moscadelli, ricercatore dell'INAF | |
ROSETTA VERSO IL GRAN FINALE La missione Rosetta è prossima al termine. Il pubblico si è appassionato e l'ha seguita alla stregua di una serie, grazie anche ai blog di ESA, dove, per saziare la curiosità e dare un volto a chi c'è dietro le clamorose scoperta fatte grazie alla missione, vengono ora svelati anche i tanti "dietro le quinte" di quanto è andato in scena. Come per il team di VIRTIS, protagonista di alcune delle rivelazioni più importanti sulla natura della 67P, che ha avuto anche momenti difficili. Parola di Fabrizio Capaccioni (INAF), PI dello strumento | |
LA PROPOSTA DI DUE RICERCATORI SPAGNOLI Come ti semplifico le fusioni dei buchi neri La coalescenza di due buchi neri è un processo assai difficile da modellare, che richiede potenti supercomputer. Ma possono esserci situazioni in cui i calcoli si semplificano notevolmente, secondo lo studio di Marina Martínez e Roberto Emparan pubblicato sulla rivista Classical and Quantum Gravity | |
LE PARTICELLE A TEMPERATURE ELEVATE MASI va a caccia di polvere cosmica Si tratta del primo esperimento in grado di simulare massa, velocità, temperatura e angolazione d'ingresso delle particelle nell'atmosfera. Nello stesso tempo simula il processo di evaporazione dei principali elementi che costituiscono la polvere cosmica, cioè silicio, ferro, magnesio, sodio e |
Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF | |
30.09.2016 Rock'n'roll, Rosetta! Con Matt Taylor, Fabrizio Capaccioni e Amalia Ercoli-Finzi | |
30.09.2016 La preziosa polvere di GIADA: intervista ad Alessandra Rotundi | |
29.09.2016 | |
30.09.2016 | |
30.09.2016 Missione Rosetta: il gran finale. Federico Tosi a Radio3 Scienza | |
30.09.2016 A Wikiradio la missione Pathfinder raccontata da Patrizia Caraveo | |
29.09.2016 | |
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