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mercoledì 1 febbraio 2017

ASTRONEWS 01/02: più ricca la newsletter di Media INAF






Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF

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LA RISPOSTA DALLE VISCERE DEL GRAN SASSO
Dov'è finito tutto quel raro isotopo d'ossigeno che i calcoli suggerivano fosse presente nelle nubi attorno alle stelle giganti presolari ma che, stando all'analisi delle meteoriti, sembra ora mancare all'appello? Grazie ai risultati dell'esperimento Luna, pubblicati su Nature Astronomy, si è scoperto che potrebbe essere stato distrutto già nelle stelle d'origine
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LO SGUARDO DI FERMI SI SPINGE SEMPRE PIÙ IN LÀ
Il telescopio della Nasa Fermi ha individuato alcune sorgenti luminose estremamente potenti nello spettro dei raggi gamma, che hanno avuto origine agli albori dell'universo. Con il commento del ricercatore Inaf Antonio Stamerra
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SCOPERTI DAL TELESCOPIO SPAZIALE FERMI
Il satellite della Nasa che studia i fotoni gamma nello spazio, cui l'Italia partecipa con l'Infn, l'Inaf e l'Asi, ha rivelato nuovi brillamenti solari ad altissima energia, che hanno avuto origine nella faccia non visibile del Sole. Patrizia Caraveo: «Un fenomeno sorprendete e affascinante, come la nostra stella che non smette mai di stupirci»

 

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LE IMMAGINI MOSTRANO DETTAGLI MAI VISTI
Le fotografie appena rese pubbliche dalla Nasa mettono in risalto quanto da vicino la sonda Cassini, ora in orbita "ring-grazing" (di sfioramento), stia osservando i brillanti anelli di detriti di ghiaccio che avvolgono Saturno
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VENERDÌ 3 FEBBRAIO ALL'UNIVERSITÀ DI ROMA TRE
Torna "Occhi sulla Luna" all'Università degli studi di Roma Tre, con la collaborazione dell'Inaf Iaps di Roma. Tra le molte attività proposte, il planetario del dipartimento e gli spettacoli astronomici realizzati con il monitor sferico "Pianeti in una stanza"
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PRIME IMMAGINI RADIO CON IL NUOVO RICEVITORE
Il telescopio Westerbork aggiornato verrà utilizzato anche per la ricerca e lo studio di nuove fonti di variabili nel cielo radio. Con i nuovi ricevitori, le osservazioni di gran parte del cielo possono essere fatte molto più velocemente e progetti che avrebbero richiesto decine di anni ora possono essere realizzati in un tempo molto più breve
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"OUR PLACE IN SPACE" DALL'1 FEBBRAIO A VENEZIA
Su iniziativa della Nasa e dell'Esa apre a Venezia una mostra unica nel suo genere, "Our Place in Space": uno strabiliante viaggio nelle profondità del cosmo attraverso le immagini del telescopio Hubble, accompagnate da opere create ad hoc da una decina d'artisti italiani contemporanei
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PRIMA MISURA DELLA VIOLAZIONE DI CP NEI BARIONI
Un rarissimo processo di decadimento dei "barioni beauty", osservato per la prima volta nella storia dai ricercatori dell'esperimento Lhcb, potrebbe aprire la strada alla soluzione dell'enigma dell'asimmetria fra le quantità di materia e antimateria presenti nell'universo. I risultati su Nature Physics
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CONTAMINATO DAL "VENTO TERRESTRE"
Il nostro satellite potrebbe aver conservato, negli ultimi 2.5 miliardi di anni, indizi sulla composizione dell'atmosfera terrestre. Questo grazie al flusso di ioni d'ossigeno che raggiungono la Luna quando il nostro pianeta la scherma dal vento solare. Lo studio su Nature Astronomy
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MISURATI DA UN PALLONE SONDA NASA
La sonda NASA RaD-X, appesa a un pallone stratosferico, ha misurato per la prima volta la dose-equivalente di raggi cosmici a diverse quote tra 8 e 36.5 km. I risultati, ora pubblicati sullo Space Weather Journal, indicano che piloti e assistenti che volano frequentemente ad alta quota sono in media esposti a un tasso di radiazione che è quasi il doppio di chi resta a terra: un valore più alto di quanto stimato finora
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L'ARTICOLO SU NATURE ASTRONOMY
Sfruttando un insieme di dati raccolto dai migliori strumenti oggi disponibili, un team di ricercatori è riuscito a identificare una regione priva di galassie, soprannominata "Repulsore Dipolare". Questa regione di spazio ha la capacità di spingere la Via Lattea e le altre galassie del Gruppo Locale verso il Superammasso di Shapley, che a sua volta ci attira a sé
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VALERIA FEDELI: «COMPLIMENTI AI VINCITORI»
Gli studenti degli istituti "A. Righi" di Napoli e "A. Avogadro" di Vercelli s'aggiudicano il titolo di Campioni del mondo di Zero Robotics, la sfida fra microsatelliti in assenza di gravità che si è tenuta il 27 gennaio sulla Stazione spaziale internazionale. Sul podio anche il "Cecioni" di Livorno e il "Fermi" di Padova
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NGC 4861 VA CONTRO LE DEFINIZIONI
Le classificazioni standard stanno strette, per questa piccola galassia: vorrebbe essere a spirale, ma in realtà e nana e irregolare. Presenta diverse altre particolarità: di solito le piccole galassie con un basso profilo gravitazionale sono popolate da venti galattici, mentre NGC 4861 ne sembra sguarnita
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TEORIA COMPATIBILE CON DATI SPERIMENTALI
Uno studio pubblicato su Physical Review Letters e firmato, fra gli altri, da Claudio Corianò dell'Infn mostra come i dati sulla radiazione cosmica di fondo siano a favore non solo del modello Lambda-CDM ma anche di quello con un universo olografico.
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CONTRO IL TELESCOPIO GIGANTE ALLE HAWAII
Al grido di "No more telescopes", discendenti degli indigeni hawaiani stanno protestando contro la costruzione del Thirty Meter Telescope a Mauna Kea. Ne parla in quest'articolo, uscito domenica scorsa sul Sole24Ore e qui riproposto con il consenso dell'autrice, Patrizia Caraveo dell'Inaf Iasf di Milano
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TRENTUN ANNI FA, LA TRAGEDIA DEL CHALLENGER
Dick Scobee, Michael Smith, Judith Resnik, Ellison Onizuka, Ronald McNair, Greg Jarvis e l'insegnante di scienze Christa McAuliffe: erano i membri dell'equipaggio dello Space Shuttle Challenger che il 28 gennaio 1986 esplose sull'oceano Atlantico a 73 secondi dal lancio. Il ricordo di Luca Perri

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