PERCHè è NATO UN GRUPPO DI ATTIVISTI SULLA MONTAGNA PISTOIESE L'OPINIONE DI MARCO POLI

Come mai è nato un gruppo di attivisti del movimento 5 stelle sulla montagna pistoiese?vi darò il mio personale punto di vista,da persona ed attivista.

Chiariamo subito che non sono il”capo”del neo gruppo”montagna a 5 stelle” perché nel movimento non ci sono capi,e chi crede il contrario non ha capito nulla di esso.Non nego di essere stato tra i promotori della nascita di questo,ma da solo non avrei potuto fare nulla.

Ma torniamo a noi,perchè nella serata del 3 ottobre c'è stata un così grosso interesse?parliamo di un duecento persone che sono state ad ascoltare parlare di politica fino a quasi l'una di notte.

Non si sono viste sale così piene di gente(e di giovani)in altri eventi di partiti quassù in montagna......oddio di partitO,perchè a parte il PD nessun altro organizza niente,tanto che ci siamo praticamente scordati che esistano altre forze politiche quassù.

Perchè tutto questo?la risposta che potrei darvi io è che la gente è stufa della solita politica,che specialmente quassù in montagna ha provocato solo danni, spolpando un territorio meraviglioso che tanto avrebbe da dare.

Esaminiamo il comportamento delle persone che sono chiamati a governare la montagnao coloro che si sentirebbero “elevati”da governarla,benchè fatti fuori dal voto popolare.

In questi ultimi tempi è stato annunciato che sarà rimesso mani al Pacini e memori di cosa successo finora,ci sarebbe da preoccuparsi.E la cosidetta politica”tradizionale”cosa fa?quella che governa in maggioranza ci vuole intortare che avremo un nuovo”potenziamento”,quella di minoranza tace come sempre.

Giovedì scorso è stato presentato un piano di sviluppo rurale,che presenta molti lati critici e che vuole riempire di centrali a cippato,inquinanti e non classificate come rinnovabili e anche qui cosa fanno i soliti politicanti?Come sopra,la maggioranza ce lo vende come una grande rilancio della montagna,e a quella di minoranza non importa.

Torna alla ribalta nella cronaca il caso dell'ammanco della comunità montana, e ci sono dichiarazioni da parte di politici di destra e sinistra?no nessuna perché in qualche modo a tutti conviene stare zitti su questa faccenda.In quanto da quell'ente sono passati rappresentanti di tutti i vecchi partiti,che o sapevano o sono stati talmente inetti da non accorgersi di niente.Cito ancora la frase di Marco Travaglio”o siete complici o siete coglioni”.

L'unica cosa su cui sono un po' attivi tutti è la diatriba fusione no/fusione sì,ma non per cercare di fare il meglio per i cittadini della montagna,ma per mantenere gli equilibri tra poltrone e potere di pochi.

Per tutto questo la gente è stufa della politica tradizionale,e a questo proposito vorrei pubblicare questo scritto che descrive cos'è il movimento.

Il tempo delle ideologie è finito. Il MoVimento 5 Stelle non è fascista, non è di destra, né di sinistra. E' sopra e oltre ogni tentativo di ghettizzare, di contrapporre, di mistificare ogni sua parola catalogandola a proprio uso e consumo. Il M5S non ha pregiudiziali nei confronti delle persone. Se sono incensurate, non iscritte a un altro partito o movimento politico, se si riconoscono nel programma, per loro le porte sono e saranno sempre aperte. Non ci sono italiani di serie A o di serie B.

Nel merito delle votazioni nei Comuni e nelle Regioni, il M5S ha votato finora le proposte considerate attinenti al suo programma, chiunque le avesse fatte. E questo è ciò che farà in Parlamento.

Il M5S si è alleato e si alleerà con i movimenti di cui condivide gli obiettivi, come è avvenuto per i No Tav, i No Gronda, i No Tav, l'acqua pubblica, i rifiuti zero, i No Dal Molin, il nucleare e tanti altri. Le porte per i partiti, anche per quelli riverginati, sono invece chiuse, serrate per sempre.
Il M5S vuole realizzare la democrazia diretta, la disintermediazione tra Stato e cittadini, l'eliminazione dei partiti, i referendum propositivi senza quorum: il cittadino al potere.

Questo è il movimento e mi permetto di aggiungere che ormai la lotta non è più tra destra e sinista.Ideologie che non esistano più,ma tra onesti e disonesti.

I cosidetti politici,sia di sinistra che di destra sono preoccupati che sia nato un gruppo di attivisti sulla montagna pistoiese.Veniamo guardati male se ci presentiamo alle assemblee pubbliche,ogni tanto provano ad entrarci nella posta elettronica,parlano male di noi alle nostre spalle.

Il tutto indica che siamo sulla strada giusta,perchè sennò non ci sarebbe questo accanimento contro dei cittadini che non hanno neanche un rappresentante nelle amministrazioni montanine.

La gente ha cominciato ha capirlo e loro lo sanno.Se la politica”tradizionale” avesse fatto il suo lavoro bene sul territorio,non ci sarebbe stato nessun gruppo di attivisti.

Questa è la mia personale opinione di cittadino ed attivista del gruppo montagna a 5 stelle.

Personalmente continuerò la mia lotta,ora più determinato che mai visto che sono in un gruppo dove”uno vale uno”

Distinti Saluti

Marco Poli

Cittadino,Blogger ed attivista di Montagna a 5 stelle