LUCCA
Riceviamo e diffondiamo il comunicato di Fabio Barsanti responsabile di Sovranità Lucca:
Centro-destra lucchese, Barsanti (Sovranità): siamo alle solite, manca una visione nuova e alternativa.
Lucca, 26 novembre - Mentre va avanti il dibattito su quale futuro per il centro-destra a Lucca, interviene anche Fabio Barsanti, responsabile di Sovranità, che invita a trovare un'unione contro il PD ma basata non su vecchi schemi e tanti discorsi, bensì su idee, uomini e visioni alternative.
"Stiamo seguendo da un po' di tempo il dibattito interno al centro-destra - dichiara Barsanti - e lo stiamo facendo da 'spettatori esterni', come rappresentanti di un'area politica che ha poco a che fare con il centro e l'atteggiamento politico c.d. 'moderato'. Siamo convinti, come Sovranità, che l'obiettivo principale per chi ha a cuore le sorti e la storia della nostra città sia togliere dal Comune una giunta ideologizzata, incompetente e affaristica come quella del centro-sinistra, contro la quale, tuttavia, serve un'alternativa concreta."
"Ricordiamo che Lucca è stata consegnata a Tambellini dal centro-destra - continua la nota - il quale in passato ha commesso errori madornali, che al momento non sembrano essere superati. Ripartire dai soliti uomini, da coloro i quali hanno sbagliato tutto, non ci pare una scelta lungimirante. I cittadini hanno bisogno di novità, di uomini diversi, di decisione; hanno bisogno di un'alternativa credibile, poco legata ai vecchi schemi e soprattutto ai soliti gruppi di potere; di una visione realmente diversa della città e dell'amministrazione. Solo con un serio cambiamento di rotta potrà essere recuperato il voto degli astensionisti e dei delusi, rimasti senza rappresentanza politica 'a destra'."
"Appena un anno e mezzo ci separa dalle elezioni comunali - conclude Barsanti - e mi pare che l'opposizione al PD sia ancora indietro. L'invito, da parte nostra, è quello di compiere ogni sforzo affinché Lucca non corra il tragico rischio di finire in mano al peggior partito d'Italia per altri cinque anni. La strada intrapresa al momento, secondo noi, non è quella giusta. Idee, programmi e uomini nuovi da subito per tornare a parlare ai lucchesi stanchi della sinistra e del vuoto che c'è a destra."
Riceviamo e diffondiamo il comunicato di Fabio Barsanti responsabile di Sovranità Lucca:
Centro-destra lucchese, Barsanti (Sovranità): siamo alle solite, manca una visione nuova e alternativa.
Lucca, 26 novembre - Mentre va avanti il dibattito su quale futuro per il centro-destra a Lucca, interviene anche Fabio Barsanti, responsabile di Sovranità, che invita a trovare un'unione contro il PD ma basata non su vecchi schemi e tanti discorsi, bensì su idee, uomini e visioni alternative.
"Stiamo seguendo da un po' di tempo il dibattito interno al centro-destra - dichiara Barsanti - e lo stiamo facendo da 'spettatori esterni', come rappresentanti di un'area politica che ha poco a che fare con il centro e l'atteggiamento politico c.d. 'moderato'. Siamo convinti, come Sovranità, che l'obiettivo principale per chi ha a cuore le sorti e la storia della nostra città sia togliere dal Comune una giunta ideologizzata, incompetente e affaristica come quella del centro-sinistra, contro la quale, tuttavia, serve un'alternativa concreta."
"Ricordiamo che Lucca è stata consegnata a Tambellini dal centro-destra - continua la nota - il quale in passato ha commesso errori madornali, che al momento non sembrano essere superati. Ripartire dai soliti uomini, da coloro i quali hanno sbagliato tutto, non ci pare una scelta lungimirante. I cittadini hanno bisogno di novità, di uomini diversi, di decisione; hanno bisogno di un'alternativa credibile, poco legata ai vecchi schemi e soprattutto ai soliti gruppi di potere; di una visione realmente diversa della città e dell'amministrazione. Solo con un serio cambiamento di rotta potrà essere recuperato il voto degli astensionisti e dei delusi, rimasti senza rappresentanza politica 'a destra'."
"Appena un anno e mezzo ci separa dalle elezioni comunali - conclude Barsanti - e mi pare che l'opposizione al PD sia ancora indietro. L'invito, da parte nostra, è quello di compiere ogni sforzo affinché Lucca non corra il tragico rischio di finire in mano al peggior partito d'Italia per altri cinque anni. La strada intrapresa al momento, secondo noi, non è quella giusta. Idee, programmi e uomini nuovi da subito per tornare a parlare ai lucchesi stanchi della sinistra e del vuoto che c'è a destra."
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