FRANCESCO COLUCCI |
La Giunta Favilla decise a suo tempo di espropriare i terreni dei Vivai Testi ed allora feci, come Presidente dell'Opera, la proposta di spostare i Comics dal contestato Campo Balilla, ai Vivai, dove il terreno era in parte cementificato e da riqualificare. Gli uffici del Comune "sbagliarono" alcune procedure nell'esproprio che fu così bloccato anche perchè una parte dell'area non era proprietà Testi, ma di altri, fra cui Marco Chiari indica un Consigliere Comunale. Bloccato l'esproprio fu iniziata una trattativa per l'acquisto bonario che non andò avanti, anche perché proprio una delle motivazioni per l'acquisto, lo spostamento dei Comics fu già allora contestato con motivazioni che sono ancora molto valide: La vicinanza al Cimitero Comunale, dove per i Morti, si creavano ingorghi paurosi e lo spostamento ai Vivai avrebbe complicato se non impedito l'arrivo e il parcheggio al Cimitero. La lontananza poi da ogni attività di ristorazione avrebbe determinato il fiorire di decine e decine di Stand di cibo di strada, con ulteriore intralcio alla circolazione e depauperamento del commercio lucchese a favore di ambulanti di altri territori. Il riprendere da parte del Sindaco Tambellini in prima persona la trattativa per l'acquisto del terreno, spendendo cifre importanti a cui dover aggiungerne altre per la riqualificazione, non pare giustificato alla luce di tutte le opere pubbliche, che vengono da anni lasciate indietro, per mancanza di finanziamenti. Tra l'altro anche per i Vivai occorrerebbero le autorizzazioni della Soprintendenza uguali a quelle per il Balilla.
Ricordo solo che quando i Comics erano alle Tagliate staccavano al massimo 40.000 biglietti. Il primo anno in città furono 80.000 e poi sempre più, non si stravolge il gioco vincente, già lo stupido limitare i biglietti d'ingresso non è servito a nulla perchè in tre giorni su quattro neppure ci siamo avvicinati a tale limite. Serve solo a scoraggiare i visitatori last minute, perdendo numeri importanti.
francesco colucci x riformisti italiani
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