L’emergenza COVID19 e le sue misure di contenimento, hanno creato un crollo nel settore del florovivaismo della provincia di Pistoia . É la stessa Confagricoltura tramite il suo presidente , a lanciare l’allarme , definendola una crisi senza precedenti.
Il ministro dell’agricoltura ha recentemente sbloccato la possibilità di vendita nei centri di giardinaggio e nei vivai, che sicuramente ha un effetto (più morale che economico), ma che non è assolutamente sufficiente a far fronte al disastro economico che si profila.
In questo periodo, tra ordini domestici e professionale, la sola parte floricola realizza il 70% del fatturato , quindi non poter lavorare significa la morte certa del settore.
In Toscana sono a rischio 850 milioni di fatturato e 12mila dipendenti, di cui la provincia di Pistoia pagherà uno scotto importante, essendo un suo settore di punta.
Quindi devono essere attuate misure eccezionali: l’annullamento per quest’anno di alcune tasse, una grossa iniezione di denaro nel settore e una sburocratizzazione per permettere di spendere questi soldi.
Come Cambiamo provincia di Pistoia, ci sentiamo vicini al settore e preoccupati per le sue sorti, ci faremo carico perché il governo intervenga immediatamente.
Deputato Cambiamo con Toti
Antonio Gambetta Vianna
Cambiamo con Toti provincia di Pistoia
Marco Poli
Cambiamo con Toti montagna p.se
Lorenzo Pronti
Cambiamo con Toti Piana Quarrata Agliana Montale
Marco Incerpi
Cambiamo con Toti Pescia e Valdinievole
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