Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF | |
FINORA ERA CLASSIFICATA COME ELLITTICA
UGC 1382 è una galassia scoperta nel 1960, ma fino a oggi la
conoscevamo come una semplice galassia ellittica di piccole dimensioni. Grazie a uno studio condotto utilizzando il telescopio spaziale Galaxy Evolution Explorer della NASA è stato invece possibile rilevare la presenza di un enorme disco a spirale: circa sette volte la nostra Via Lattea | |
A MILANO UN ALLESTIMENTO A TUTTA FISICA
Inaugurata a Milano negli spazi del Museo della Scienza e della
Tecnologia Leonardo da Vinci la mostra "Extreme. Alla ricerca delle particelle", nuova esposizione permanente progettata con CERN e INFN. Al taglio del nastro insieme a Fabiola Gianotti, Fernando Ferroni e il Ministro dell'Istruzione. | |
LE RACCOMANDAZIONI DELL'ESSC
Lo European Space Science Committee ha indicato alla Commissione
europea le priorità da seguire e le strategie da promuovere per la ricerca spaziale, nel periodo 2018-2020, nell'ambito del programma Horizon 2020. I commenti di Roberto Della Ceca e di Paolo Soffitta | |
DATI RACCOLTI CON LO STRUMENTO HAWK-I
Un team internazionale di ricercatori ha realizzato lo studio più
dettagliato di sempre sulla Nebulosa di Orione, la regione ad alto tasso di formazione stellare nell'omonima costellazione. I dati mostrano che all'interno della nebulosa c'è una quantità inaspettatamente grande di stelle di piccola massa e oggetti di dimensioni planetarie | |
SI CHIAMA 2015 RR245. E SI STA AVVICINANDO
Scoperto un pianeta nano che orbita fra i piccoli mondi ghiacciati oltre
Nettuno. Il nuovo oggetto celeste misura circa 700 chilometri, e raggiungerà il perielio nel 2096, quando verrà a trovarsi a 5 miliardi di km dal Sole | |
LE EMOZIONI DELL'APOLLO 11 SUL PALCOSCENICO
Martedì 12 luglio, presso il Teatro del cielo dell'INAF-Osservatorio
Astrofisico di Arcetri, a Firenze, debutta "Il cielo in bianco e nero", spettacolo teatrale di Fiamma Negri e Giusi Salis, con Marino Giuseppe Sanchi e Stefano Bartoli | |
LÀ DOVE IL SOLE NON BATTE MAI
Trappole a freddo in grado d'imprigionare una a una le molecole
d'acqua. La loro presenza sul pianeta nano già era stata ipotizzata, e ora arriva la conferma dai dati della sonda Dawn della NASA, che ha consentito di realizzare la mappa di questi potenziali ghiacciai – forse ancora esistenti – in ombra da un miliardo di anni | |
GLI EFFETTI SULLA TERRA NEL PLEISTOCENE
Le esplosioni di due stelle antiche, situate a circa 300 anni luce,
avrebbero esposto il nostro pianeta, circa 2,59 milioni di anni fa, a un'ondata di radiazione cosmica per un lungo periodo, causando un'estinzione di massa minore. Lo suggerisce uno studio pubblicato su ApJ Letters |
Gli ultimi video e audio di MEDIA INAF | |
12.07.2016
| |
11.07.2016
| |
08.07.2016
| |
07.07.2016
| |
06.07.2016
| |
Inoltre, sempre su Media Inaf, puoi trovare: | |
E se hai uno smartphone o un iPad, non puoi non installare la app di Media Inaf.
È tutto, un saluto dalla redazione e buona lettura!
| |
La redazione di Media Inaf per CAPITAN FUTURO BLOG. |
Nessun commento:
Posta un commento