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giovedì 15 ottobre 2015

LUCCA (Francesco Colucci): Tre anni di Tambellini: degrado, declino e rassegnazione di Lucca


Alessandro Tambellini, non è soltanto un Sindaco mediocre, che non ha saputo affrontare i problemi di Lucca ma è anche colui che ha affossato ogni prospettiva della società civile lucchese, ogni fremito per una crescita della città.

La Giunta Tambellini, eletta da meno del 25% degli aventi diritto al voto, è composta solo da fedelissimi che come le tre scimmiette: non vedono, non sentono e non parlano, senza alcun rapporto con la società lucchese. Una Giunta arroccata nella sua solitudine e nell'incapacità non solo di governo, ma anche di relazione, con le forze vive della città.

Quello che spaventa non è solo la disastrosa situazione amministrativa ma l'incapacità non tanto di costruire, ma anche di pensare al futuro della città, la cancellazione di ogni prospettiva di lungo periodo, di ogni dialogo sociale teso alla crescita.

Tutto è coperto da un lenzuolo nero di rassegnazione, ipocrisia, sconfitta.

Lucca sta divenendo una città senza "visione", grigia, che si sta adagiando a specchio di chi ora la governa, con una rassegnazione a Tambellini come quella di un povero malato terminale.

Il gruppo dirigente del PD ha responsabilità enormi, per questa situazione pari a quelle del PD romano, con Marino, con una somiglianza, in alcuni comportamenti, impressionante.

Lucca è una città al degrado, incredibilmente sporca, trascurata nell'arredo, invasa da accattoni molesti, insicura nelle abitazioni sempre più prese di mira da una micro-criminalità strutturale.

Peggio ancora, Lucca è una città privata di ogni prospettiva, ambizione, futuro, dove chi governa pensa solo a restare a galla, autopoietico, autorefereziale, fermamente convinto di essere l'unto del signore, con una sola missione: resistere, galleggiare, rimanere, per provare fra due anni a ricattare il suo partito: o mi confermate o vi faccio perdere, presentandomi da solo. Un Marino bis appunto.  

Tambellini con la sua insipienza, inettitudine, indifferenza, ha ucciso la speranza e ogni volontà di cambiamento, affogando tutto e tutti in una nera palude limacciosa, dove si sono spente le resistenze della società lucchese a questo disastro e la rassegnazione ha preso il sopravvento.

E in tutto questo, il PD, partito di maggioranza assoluta, recita la parte che facevano gli Eunuchi nell'Harem del Sultano: guarda, vigila....si logora......


francesco colucci x riformisti italiani di Lucca

IL PALAZZO COMUNALE:

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