COREGLIA ANTELMINELLI
E' con amara sorpresa che si deve registrare un comportamento anomalo del nostro sindaco.
E' con amara sorpresa che si deve registrare un comportamento anomalo del nostro sindaco.
Stiamo
parlando dell'operazione “Accoglienza Profughi”.
Il
nostro sindaco ha sostenuto nel recente passato di non sapere delle
operazioni che la Prefettura stava intelaiando con i privati che
davano la disponibilità per tale “accoglienza”, bensì che è
stato messo di fronte al fatto compiuto.
Cosa
che è stata rimarcata anche a mezzo stampa i primi giorni del luglio
scorso.
Ebbene,
vi è un documento ufficiale che si allega, debitamente passato dal
protocollo (Prot.6255 del 02/07/2015), nella fattispecie una email
inviata alla Società GAIA Spa, dove il sindaco richiede, in prima
persona, che venga effettuato l'allacciamento alla rete idrica del
fabbricato da destinare ad alloggio temporaneo di immigrati.
E il
tutto bypassando – seppur temporaneamente – anche il regolamento
Gaia che prescrive l'allaccio obbligatorio alla rete fogniaria se
l'edificio in questione si trova a meno di 50 metri dalle condotte.
Ma su questo tuttavia c'è la volontà di emettere poi relativa
ordinanza.
Beh,
che dire?
Se
non sapeva niente ….come mai si è mosso proprio lui in prima
persona?!?
Se
la Prefettura ha forzato la mano e magari per svariati motivi (che se
ci fossero ci piacerebbe ovviamente sapere e giudicare ) ha “dovuto”
cedere, perché non lo ha detto - e subito - in maniera trasparente
ai Cittadini?
Informandoli
sul numero delle persone che arrivavano, in che luogo sarebbero stati
collocati, per quanto tempo sarebbero rimasti, se erano stati fatti
loro controlli sanitari ecc ecc
mettendo
così peraltro le persone sul territorio in grado di dire la loro?!?
Forse
perché la volta precedente (vedi intervista allegata!) aveva
dichiarato di rifiutare l'accoglienza di immigrati erigendosi a
paladino dei propri Cittadini? Affermando a gran voce che andavano
tutelati prioritariamente gli interessi delle famiglie italiane in
difficoltà presenti sul territorio comunale?
E
forse anche perché in campagna elettorale il Sindaco aveva
specificato che il Comune di Coreglia NON avrebbe ospitato
altri immigrati, oltre a quelli che già stava ospitando?!!??
In effetti sarebbe stata una figura barbina mostrare questa
resa...ma nascondersi dietro a un dito lo è anche di più!
I
Cittadini fino a prova contraria costituiscono l'Organo Sovrano al
quale va reso rapporto del proprio operato… sempre e con special
riguardo a questioni delicate come questa.
Questo
modo di amministrare è chiaro che non si addice assolutamente a un
sindaco che si dichiara “della porta accanto” e che “ascolta”
(ma non parla però...).
Ai
lettori l'ardua sentenza.
Alessandro
Benvenuti
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