Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
martedì 30 agosto 2022
UNITALSI: Soggiorno estivo per malati, disabili e loro familiari a Marina di Carrara.
lunedì 29 agosto 2022
Leoni (Italia al Centro): Via Romana a Capannori, a rischio l’incolumità delle persone.
giovedì 25 agosto 2022
MARCO POLI: ESPOSTO AI CARABINIERI PER INTIMIDAZIONI POLITCHE
Scritto soggetto a screenshot e commenti del tipo "fai disinformazione"
“ESPOSTO PER INTIMIDAZIONE POLITICA”. MARCO POLI SI RIVOLGE AI CARABINIERI
mercoledì 24 agosto 2022
JOVA BEACH PARTY AL MOLETTO DI VIAREGGIO: LA FESTA DELL’IPOCRISIA ECOLOGICA E SOCIALE
La sera del 23 Agosto, a Viareggio, nello spazio socio abitativo Leo Ciuti occupato, si è svolta una riunione tra varie associazioni del territorio tra cui il Comitato per la salvezza della Pineta, Italia Nostra, Legambiente, Repubblica Viareggina, Collettivo Dada Boom, Cantiere Sociale Versiliese, USB e Giovani Europeisti Verdi Toscana, Apuane Libere e GriG Apuane.
La riunione ha avuto come tema principale il Jova Beach Party e i suoi innumerevoli impatti sulla società e sul territorio della città e del litorale viareggino. Si è discusso di come l'evento, basato sull'idea oggettivamente originale e accattivante di un grande concerto sulla spiaggia, che ha molta presa sulla giusta voglia di divertimento e di libertà delle persone, nasconda in realtà aspetti oscuri e inquietanti.
La prima questione, dalla quale è partita la mobilitazione contro la localizzazione del Jova Beach Party sulla spiaggia del Moletto (o del Muraglione, come è diventata più nota sulla stampa) è quella ambientale. Studi scientifici indipendenti attestano che sulla spiaggia si sta formando un ambiente dunale embrionale, con oltre un ettaro di superficie vegetata e ben 3 habitat di interesse comunitario, con l'annessa presenza di diverse specie animali. Tali studi hanno generato lo stop dei lavori da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali, che ha chiesto una relazione integrativa in proposito. E' da rilevare che la relazione di Arpat sbandierata dal Sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro come "chiusura del discorso e della solita polemica estiva", non corrisponde alla richiesta della Soprintendenza e non risponde nemmeno nel merito della problematica sollevata in quanto si limita ad affermare che l'area del Muraglione non è zona protetta (il che non esclude che vi siano specie da proteggere in base alla direttiva comunitaria). Inoltre, le rassicurazioni da parte degli organizzatori sul fatto che la spiaggia sarà ripulita e la vegetazione sarà ripiantata risultano non pertinenti e non efficaci ad una vera ripresa degli ecosistemi attualmente in via di sviluppo. Ricordiamo anche che la Procura di Lucca ha aperto un'indagine sull'ipotesi di danno ambientale.
Ma è anche sul piano economico-sociale che emergono tratti a dir poco controversi. Partiamo con la considerazione del fatto che il Comune di Viareggio ha stanziato ben 250000 € per l'evento. Una somma ingente di denaro PUBBLICO, tolta ai servizi destinati ai cittadini di Viareggio per essere messa a servizio di un evento PRIVATO che ha generato e genererà enormi incassi. Impossibile non pensare allo sceriffo di Nottingham… Tant'è vero che tra i provvedimenti presi dall'amministrazione vi è anche lo sgombero di coloro che abitavano nelle roulotte in sosta nel parcheggio della piscina, che sarà interamente dedicato all'evento. Se pensiamo poi alle persone ingaggiate per lavorare all'evento, al netto di coloro che hanno rinunciato denunciando che la paga non bastava nemmeno come rimborso spese (vedi Anpas Toscana che si è rifiutata di fornire l'assistenza sanitaria), è da rilevare che la sistemazione per il pernottamento predisposta per loro è nientepopodimeno che… la palestra.
Tutto ciò ci sembra paradossale, anche considerato che stiamo parlando di Lorenzo Jovanotti, un artista che si è sempre detto non solo ecologista, ma anche sensibile alle tematiche sociali e ai bisogni degli "ultimi". Quello che emerge dall'ideazione e dalla gestione del Jova Beach Party, è invece un quadro a tutt'altre tinte: come nelle operazioni di marketing standard è stato creato un bisogno, quello di assistere ad un concerto "con i piedini nella sabbia". Una cosa accattivante, lo ammettiamo, ma non certo una questione di vita o di morte. Su questo bisogno è stato costruito il prodotto del Jova Beach Party, un prodotto destinato non certo agli "ultimi", considerati i prezzi dei biglietti e delle vivande acquistabili all'interno della zona concerto tramite "tokens" a prezzi tutt'altro che modici, ma che trascura e svilisce proprio gli ultimi, i lavoratori e l'ambiente. Non ci piace. Non siamo contrari al concerto, anzi il concerto si deve fare, ma nei luoghi e con le modalità adatte, non solo agli spettatori, ma anche alla città e al contesto sociale e ambientale in cui si svolge.
Coordinamento Il Moletto non si toccaDa ProntoBolletta: Caro Energia e Elezioni, i programmi dei vari partiti!
Si attende un autunno difficile e di ennesimi aumenti del prezzo dell'energia. Quali sono le proposte dei partiti politici per le elezioni?
Dal nucleare, alle fonti rinnovabili, dai rigassificatori all'aumentare della produzione nazionale. Ogni partito in questi giorni sta pubblicando con i propri programmi elettorali le possibili mosse per risolvere o ridurre gli effetti del caro energia.
Elezioni 2022: le domande da rispondere sul caro energia
Con tutta probabilità l'autunno prossimo sarà ancora caratterizzato dalle elezioni e da ulteriori rincari sulle bollette: la guerra non sembra vicina a rapida risoluzione e di conseguenza anche i prezzi non sembrano avvicinarsi ai livelli pre-crisi, ma anzi, continuano a salire!
I partiti politici sono quindi chiamati a dare delle risposte e dei progetti concreti per i prossimi mesi. Dal nucleare al rinnovabile, i progetti dei partiti si sviscerano anche per il futuo in modo da rafforzare la posizione italiana di dipendenza energetica che ha fatto precipitare il paese in questa situazione.
Il problema continua a intensificarsi e in previsione dell'inverno i prezzi continuano ad aumentare. Le esportazioni russe verso l'Europa continuano lentamente a diminuire e Gazprom ha annunciato un nuovo blocco del gasdotto Nord Stream per motivi di manutenzione. Gli stati allo stesso tempo sono a caccia di fonti energetiche per riempire le proprie riserve in vista in previsione di un possibile blocco.
Raddoppio del prezzo del gas per l'autunno
Il Prezzo Unico Nazionale (PUN), il valore che indica le offerte del mercato libero dell'energia elettrica è aumentato del 63% da Giugno a Luglio e per la fine di Agosto si attende un ulteriore 25%. In poche parole le offerte luce potrebbero passare da 0,271310 €/kWh per la bolletta di Luglio a 0,55 €/kWh per la bolletta di Settembre (il costo dell'energia si basa sul PUN del mese precedente). Prezzi esorbitanti per chi volesse attivare la luce ora o sottoscrivere una nuova offerta.
Anche il PSV (Punto di Scambio Virtuale), prezzo su cui si basa il mercato del gas, ha avuto un incremento importante negli ultimi mesi, passando dai 0,9506 €/Smc di Maggio 2022 agli 1,829594 €/Smc di Luglio 2022. Un prezzo che non può che mettere in difficoltà i consumatori.
Quali sono i programmi dei partiti italiani per le elezioni?
CentroSinistra - Partito Democratico
Il Partito Democratico basa il proprio programma energetico su cinque punti principali, per le famiglie colpite e le infrastrutture per una transizione energetica.
Costruzione di rigassificatori per importare gas a breve termine da altri paesi esportatori come soluzione a breve termine e a patto che vengano smobilitati prima del 2050!
Investimenti sulle fonti rinnovabili per aumentare il più possibile la produzione di energia italiana e Green
Investimenti sull'infrastruttura per auto elettriche sul territorio italiano
Fondo Anti NIMBY (Not In My BackYard) per compensare coloro che vengono colpiti dai grandi progetti strutturali (soprattutto energetici).
Contratto sociale a favore delle famiglie per garantire i prezzi della bolletta luce e della bolletta gas bassi per i prossimi anni.
CentroDestra - Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia
La coalizione del Centrodestra basa il proprio programma sul taglio delle tasse per imprenditori e cittadini, e ripropone questa linea anche in risposta al caro energia. La proposta di estendere i prodotti esenti da IVA, includendo l'energia. Oltre a ciò l'obiettivo è anche assicurare un Price Cap in tutta Europa per assicurare prezzi massimi dell'energia.
Per la produzione energetica invece il piano si basa su 3 punti principalo:
Riattivare/Realizzare pozzi di gas nelle acque e sul suolo italiano
Aumento della produzione del rinnovabile
Adottare l'energia nucleare
Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle punta per queste elezioni ad aumentare la produzione di energia rinnovabile sul suolo italiano, per ridurre la dipendenza energetica del paese e per attuare la transizione energetica. Ma è anche l'unico partito che spinge per una revisione del meccanismo dei prezzi dell'energia, attualmente legati al mercato di Amsterdam, nonché continuare la battaglia agli extraprofitti sui fornitori, che hanno realizzato cospicui profitti, anche sulle migliori offerte luce e gas.
Azione e Italia Viva, insieme alle elezioni
La coalizione del "Terzo Polo" delle elezioni del Settembre 2022 propone anche un ritorno al nucleare come progetto a lungo termine, affiancato a investimenti su rinnovabili.
Oltre a ciò Calenda e Renzi vogliono puntare sulla costruzione di rigassificatori, per soluzione a più breve termine per aprire un orizzonte di import di gas più ampio e non limitato ad Europa e Mediterraneo.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/caro-energia-opinioni-partiti-politici-elezioni/