Il consiglio del 6 Aprile si è aperto col sindaco Luca Marmo che ha ricordato la scomparsa recente di due illustri cittadini: Alberto Lucarelli e Fabiano Fini. La folla di cittadini a ricordarli era notevole. A seguire la commemorazione di Fabiano Fini il cui lascito maggiore è l'associazione Valle Lune,di cui era presidente e di cui numerosi soci erano presenti.
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| Alice Sobrero e Marco Coppi |
A ricordarlo è stata in un commovente discorso l'assessore Alice Sobrero, che per competenze era stata quella con cui aveva lavorato più a contatto, ma che aveva sviluppato un profonda amicizia. A seguire l'amico e cugino Marco Coppi in discorso sintetico, ma altrettanto coinvolgente.
A seguire sono iniziati i lavori del consiglio comunali e come al solito, il presidente del consiglio (con santa pazienza aggiungo), ha dovuto chiedere di accorpare delle mozioni e delle interpellanze. Vista la (cattiva abitudine) delle opposizioni di presentare punti dell'ODG simili (per non dire uguali) tra di loro o alla maggioranza.
Prima di questo si è assistito a qualcosa di kafkiano, il gruppo consiliare del cosiddetto centrodestra ha richiesto, che il presidente del consiglio facesse una comunicazione a nome loro. E già qui la prima stranezza, in quanto potevano chiedere di farla direttamente loro. Ancora più surreale la comunicazione in cui si afferma che qualsiasi mozione/interpellanza/interrogazione, presentata da un consigliere è a nome dell'intero gruppo. Cosa che prendo per buona , in quanto non mi ricordo bene cosa dice il TUEL in merito. Però sembra quasi una risposta al quesito che ponevo tempo addietro dove ogni consigliere del gruppo pareva andare in ordine sparso.
Presenti dei genitori che hanno chiesto di potersi esprimere in consiglio sui punti riguardanti la mensa scolastica e le pluriclassi. Richiesta rigettata dalla presidente del consiglio Romagnani perchè impossibile ai sensi di legge. I genitori a mio modesto avviso hanno posto la domanda sbagliata, in quanto avrebbero dovuto provare a chiedere, tramite uno o più consiglieri, un consiglio comunale aperto.
Dopo questo preambolo sono iniziati veramente i lavori, accorpando i punti 7 e 10 dell' ordine del giorno, che erano due interpellanze rispettivamente del gruppo di minoranza Cambiare e del gruppo di maggioranza Insieme, che riguardavano lo spinoso argomento dell'esternalizzazione della mensa scolastica .
A prendere la parola per primo è stato il sindaco, che dopo aver detto che la comunicazione non è stato al meglio, ha annunciato che hanno deciso di rivedere la loro posizione e di valutare se è possibile sistemare la mensa comunale, la quale sarà sempre esternalizzata,ma i pasti saranno preparati in loco. Il tutto al netto delle verifiche che dovranno essere fatte.
Sicuramente la strada intrapresa dall'amministrazione comunale, doveva essere scelta prima. Ma ci vuole anche carattere per riconoscere di aver sbagliato, dando ascolto alle istanze dei genitori. Quindi complimenti all'amministrazione comunale, ma soprattutto ai genitori che hanno reso possibile il cambio di rotta.
La domanda è: dove siano finiti tutti quelli che hanno attaccato (anche giustamente) l'amministrazione, che sono in silenzio dal consiglio comunale?
A mia personale opinione, alcuni di essi invece di essere contenti per la marcia indietro sulla mensa, sono arrabbiati di non poter attaccare l'amministrazione. Però questi sono i miei personali pensieri e si sa, io son cattivo.
L'altra discussione che ha caratterizzato il consiglio comunale è stata quella sulle pluriclassi. Anche qui si sono dovute riunire l'interpellanza di una minoranza e una mozione della maggioranza (punti 5 e 14). E dopo una non corto dibattito si è proceduto a dare indirizzo politico, di riunire le prime classi di Maresca e Campo Tizzoro. Una soluzione che mi vede molto favorevole, di cui però ora passa alla dirigenza scolastica, che spero avvallerà la decisione del consiglio.
Successivamente si è parlato ancora del ponte di Maresca, di cui sorvolo la discussione, in quanto mi pare che se ne sia parlato ampiamente in questi giorni. L'unica nota riguarda il fatto che un consigliere (anche se non gli competeva parlare da regolamento), ne approfittato per ribadire una sua posizione personale, molto opinabile.
A seguire una interpellanza generica su alcuni problemi di degrado diffuso nel comune, a cui il vicesindaco Buonomini, almeno per quello che riguarda l'amministrazione comunale.
A chiudere interpellanze e mozioni a tema sanità che riguardavano disservizi in essere all'ospedale Pacini.
Rimasti fuori alcuni punti all'ordine del giorno, per via della lunghezza delle tematiche riguardanti le scuole, saranno discusse nei prossimi consigli.
CURIOSAMENTE non vi è stata tracciata della mozione sul 110% cavallo di battaglia del capogruppo del cosiddetto centrodestra. Che abbia capito che non era il caso di presentarla, oppure sarà discussa nei prossimi consigli?
In definitiva un consiglio comunale molto proficuo dal punto di vista delle scuole e anche delle info sulla sanità, ma caratterizzato da un dibattito poco interesse da parte delle opposizioni. Fatto più di chiarimenti di termini di legge e di questioni di poco conto, che di vero lavoro di minoranza.
Ma non è un caso se chiamo i gruppi consiliari che no hanno vinto "opposizione" e non "minoranza", e chi vuol capire capisca.
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