Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF | |
GLI ORARI DEL TRANSITO Mercurio? È lì, davanti al Sole Le informazioni essenziali per seguire, meteo permettendo, il passaggio di Mercurio davanti al disco solare. Con una simulazione di quello che potremo vedere nei nostri cieli a partire dalle 13:12 di lunedì 9 maggio | |
COMICS SCIENCE: UN ALBO DA STAMPARE E COLORARE Mercurio, il transito a fumetti Cosa accadrà il 9 maggio nei cieli di mezzo mondo? Ce lo racconta in otto tavole a fumetti lo scrittore, musicista, disegnatore e scienziato Angelo Adamo, astrofisico all'INAF di Bologna | |
ECCO COME OSSERVARE IL FENOMENO CON L'INAF Finalmente è arrivato uno degli eventi astronomici più attesi di questo 2016: lunedì 9 maggio Mercurio, il pianeta più interno del nostro Sistema solare, si frapporrà tra la Terra e il Sole. L'INAF ha in programma molti appuntamenti su tutto il territorio nazionale per osservare in diretta l'evento. Previsti anche due hangout in diretta con esperti che risponderanno alle domande del pubblico | |
I CONSIGLI DI UN FOTOGRAFO PROFESSIONISTA Mercurio: come fotografare il transito Intervista a Matteo Dunchi, astrofotografo e astrofilo. Tutte le istruzioni necessarie per fare un ritratto mozzafiato a questo Sole… col neo. Ma fotografare l'evento astronomico dell'anno non sarà un gioco da ragazzi: meglio fare affidamento su una fotocamera evoluta. E ricordate: la salute degli occhi innanzi tutto | |
COSA CI INSEGNA IL PICCOLO PIANETA ROCCIOSO La scienza e la storia dei transiti di Mercurio Lunedì 9 maggio, a partire dalle 13:12 ora italiana, è previsto un evento raro ed entusiasmante: il transito di Mercurio sul disco solare. Vi proponiamo un racconto delle osservazioni più interessanti degli ultimi secoli e delle scoperte che ne sono derivate, e vi diamo appuntamento a lunedì sul canale INAF TV per due dirette speciali dedicate a questo evento | |
MERCURIO E VENERE SIMULTANEAMENTE Il transito dei transiti? Fra oltre 67mila anni Vedremo mai i due pianeti interni attraversare insieme il disco solare? Noi purtroppo no, ma alcuni nostri discendenti potranno assistere al rarissimo fenomeno. Il giorno esatto è il 26 luglio 69163, un venerdì. E a calcolarlo è stato Aldo Vitagliano, di Napoli. Media INAF lo ha intervistato | |
MERCURIO, LA SCIENZA E LA SONDA EUROPEA BepiColombo verso il pianeta degli estremi La missione di ESA e JAXA partirà nel 2018 dalla base europea di Kourou e dovrebbe raggiungere l'orbita di Mercurio esattamente sette anni dopo. Torniamo ad approfondire l'argomento in attesa del transito del pianeta davanti al Sole | |
ALMA LO HA "PESATO" CON PRECISIONE ESTREMA Un buco nero 660 milioni di volte il Sole Vicino al centro galattico, ALMA ha osservato che il gas del disco viaggia alla velocità di 500 chilometri al secondo. Grazie a questo dato i ricercatori hanno misurato la massa del buco nero, che è anche 150 volte più massiccio del buco nero al centro della Via Lattea, cioè Sagittarius A* | |
IL MASSIMO IN QUESTE NOTTI Sfrecciano veloci le Eta Aquaridi Lo sciame meteorico che sta raggiungendo il suo picco non è facile da osservare alle nostre latitudini. In più, le particelle che danno vita a questi eventi, prodotti dal passaggio della Terra nella zona ricca di detriti lasciati dal nucleo della cometa di Halley, impattano la nostra atmosfera con velocità tra le più alte che si registrino | |
I PRIMI RISULTATI DALLO STRUMENTO SWAP Il vento solare soffia su Plutone Grazie alla sonda New Horizons della NASA oggi abbiamo una visione d'insieme molto più complessa e chiara del pianeta nano più famoso del Sistema solare. Uno studio mostra che Plutone interagisce con il vento solare in maniera "ibrida", a metà strada tra ciò che accade a una cometa e un pianeta roccioso | |
IL SUO "CUORE" NON BATTE COME QUELLO DEL SOLE Zeta Andromeda, la stella anticonformista Descritta su Nature un'osservazione ai limiti delle possibilità tecnologiche: la posizione delle macchie solari in una stella a 181 anni luce da noi. I risultati, ottenuti grazie all'interferometria ottica, permettono di formulare nuove ipotesi sull'infanzia del Sole | |
SI È CONCLUSA OGGI LA SELEZIONE ITALIANA Famelab, vincono un astrofisico e una biologa Lui di Terni, lei di Perugia, l'Umbria conquista Famelab. Entrambi dottorandi, Lorenzo Pizzuti e Maria Rachele Ceccarini si sono aggiudicati, rispettivamente, il premio della giuria e quello del pubblico. E toccherà proprio a Lorenzo, che lavora all'Osservatorio INAF di Trieste, rappresentare l'Italia alla finale di Cheltnam, nel Regno Unito | |
INDIZI DAI MINERALI RILEVATI DA MRO Vulcani attivi nel passato di Marte Grazie allo spettrometro a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter è stato possibile rilevare tracce di minerali riconducibili alla presenza di vulcani attivi sotto uno strato di ghiaccio in un passato remoto di Marte. I risultati mostrano anche condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo di vita microbica | |
ALCUNI SCENARI PER LA SUA FORMAZIONE Il pianeta che non dovrebbe esistere La sua esistenza è stata solo ipotizzata a partire da considerazioni teoriche, quindi per ora Planet Nine, o Pianeta nove, rimane un mistero. Uno studio delle università di Harvard e del Michigan stima la probabilità che questo ipotetico pianeta si sia formato all'interno del Sistema solare o che invece sia stato catturato in un secondo momento |
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06.05.2016 | |
04.05.2016 | |
03.05.2016 | |
02.05.2016 Tre pianeti molto promettenti attorno a una nana ultrafredda | |
02.05.2016 | |
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