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LETTORI SINGOLI

mercoledì 27 novembre 2024

Simonini sulla situazione del trasporto ferroviario Aulla/Pisa: Le istituzioni intervengano con fermezza

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Con una nota il Capogruppo di minoranza e Consigliere Comunale di Molazzana e dell'Unione dei Comuni della Garfagnana Simone Simonini, interviene e chiede una netta presa di posizione delle istituzioni del territorio per mitigare il clamoroso disservizio che Trenitalia sta cagionando a tutti i pendolari della tratta Aulla-Lucca-Pisa.
Come spiega Simonini: "Il disservizio di ritardi e cancellazioni improvvise si verifica ormai in maniera stabile da una settimana. Non è possibile lasciare improvvisamente e quotidianamente al palo centinaia e centinaia di persone tra studenti e lavoratori".

Come ha avuto modo di raccontare in molti video social, serve una presa di posizione netta delle istituzioni con Regione Toscana e Trenitalia per porre fine a questa incresciosa situazione.
"Attendiamo e auspichiamo spiegazioni chiare da Trenitalia -ha dichiarato Simonini- perché non è sufficiente un semplice rimborso mensile del 20% sugli abbonamenti, in quanto il danno economico per chi alternativamente si sposta a Lucca o Pisa dalla Garfagnana in auto col rimborso predisposto non va a coprire nemmeno i costi vivi e di ammortamento giornalieri. Per quello che mi è possibile- ha concluso Simonini- cercherò di far predisporre un'interrogazione parlamentare da esponenti a me vicini."

Guarda il VIDEO: 

Simone Simonini 



sabato 16 novembre 2024

FRANCO VITA NUOVO PRESIDENTE DELLA CROCE AZZURRA DI MASSA-MONTIGNOSO.

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Cambio della guardia alla presidenza dell’Associazione  
‘’Croce Azzurra’’ di  Massa - Montignoso. 
Un boom di oltre seimila servizi.

Cambio della guardia alla presidenza dell’Associazione di volontariato ‘’Croce Azzurra’’ di Massa e Montignoso che ha sede a Cinquale in via Intercomunale n,7, Franco Vita subentra a Federico Berti, Vice presidente: Giovanni Salvatori, consigliera: Manuela Manfredi. L’Associazione è regolarmente convenzionata con l’Asl per i trasporti sanitari e sociali. Dalla sua nuova ‘’rifondazione’’ avvenuta nel 2019 (come è noto era stata fondata nel 1997 e poi per varie vicissitudini sospesa ma allora diretta, è bene sottolinearlo, non dagli attuali componenti  dell’Associazione) sta facendo ‘passi da gigante’. Vediamo in sintesi l’attività: 
RIEPILOGO ANNO 2020:
Comune di Carrara: 614: Comune di Massa: 1398; Comune di Montignoso: 480. Svolti fuori provincia: 454; 
Totale servizi: 2946.
RIEPILOGO ANNO 2021:
Servizi svolti nel Comune di Carrara: 445; Comune di Massa: 2304; Comune Montignoso: 755; Svolti fuori provincia: 291.
Totale servizi: 3795. 
RIEPILOGO ANNO 2022:
Comune di Carrara: 560; Comune di Massa: 2511; Comune di Montignoso: 459; Svolti fuori provincia: 671.
Totale servizi: 4201.
RIEPILOGO ANNO 2023: 
Comune di Carrara: 629; Comune di Massa: 1827; Comune di Montignoso: 627; Comune di Montignoso (sociali): 320; Svolti fuori provincia: 1090.
Totale servizi: 4493. 
RIEPILOGO PROVVISORIO ANNO 2024 fino al tre novembre: 4335 .
Il trend comunque è in sensibile aumento e si prevedono ben seimila servizi al trentun dicembre di quest’anno. La ‘’flotta’’ dei mezzi è composta da undici mezzi: quattro ambulanze tipo ‘’a’’ idonee ad effettuare anche servizi di emergenza urgenza 112 per intenderci, tre pulmini attrezzati per i disabili quattro macchine, mezzi tutti nuovi. 
La ‘’Croce Azzurra’’ non si è limitata a svolgere solo questo tipo di servizi molto importanti, quest’anno e lo scorso anno a Partaccia  in  via delle Pinete 197/b  in locali del Comune ha gestito dal venti luglio al quindici settembre la Guardia medica turistica a Partaccia.  Da dire che il servizio è stato voluto dall’Azienda sanitaria ed è stato finanziato dal Comune con 10 mila euro derivanti in parte dell’imposta di soggiorno. Sessanta servizi al giorno la media. Se l’obiettivo era quello di evitare  soprattutto intasamenti  sia al  Pronto soccorso che alla Guardia medica tradizionale nei mesi estivi si può dire che l’obiettivo è stato raggiunto. Questo importante servizio per i forestieri  aperto sia nei giorni feriali che nei prefestivi con orario 9-13 e 15-19, ha erogato  assistenza medica, visite ambulatoriali, visite domiciliari e primo soccorso (anche per cittadini residenti); per quelle urgenti e cioè dalle 20 alle 8 era stato, ovviamente necessario  rivolgersi al servizio di continuità assistenziale (ex Guardia medica). Doveroso segnalare che il  punto della Partaccia è stato  quello  più utilizzato durante l’estate dai bagnanti a causa dei tanti turisti. Grande lo sforzo dell’Associazione che anche quest’anno è riuscita, cosa non facile a trovare i medici ben cinque  tutti giovani ma molto esperti considerata la nota emergenza di sanitari  su tutto il territorio nazionale non esclusa  la Toscana e la nostra Asl dove trovare il medico di famiglia spesso è  come vincere un terno al lotto.  
L’Associazione ha effettua anche varie importanti iniziative sul territorio da ricordare che nel marzo del duemilaventidue nell’auditorium dei Fratelli Cristiani tra le prime organizzazioni in Italia organizzò un interessante incontro contro  le violenze ai medici, infermieri e personale sanitario vario  che riscosse un grande successo, nell’occasione furono consegnate  a moltissimi medici , infermieri, farmacisti ed altro personale un artistico ‘’Attestato di Solidarietà’’.
Il  nuovo Consiglio direttivo sta lavorando sodo, abbiamo provato a chiedere  l’anticipo di programmi per il prossimo anno: lunghi sorrisi e bocche chiuse: si capisce, però,  che per il 2025 ha in cantiere  grosse attività e non vuole sbilanciarsi, conferma, però, l’impegno nei servizi sanitari e sociali che saranno potenziati anche con l’acquisto di altri mezzi, ma qualcosa di grosso, veramente di grosso sta bollendo in pentola; dunque non resta che attendere.

Nella foto: la flotta dei mezzi

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Alberto Ruffini

sabato 2 novembre 2024

IL Dr. LUCA FIALDINI RIELETTO PRESIDENTE DELL'ORDINE DEGLI INFERMIERI DI MASSA-CARRARA


Il  Dott. Luca Fialdini Infermiere in Terapia Intensiva Adulti all’ Ospedale del Cuore - Massa è stato rieletto  Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara.


Il  Dott. Luca Fialdini Infermiere in Terapia Intensiva Adulti alla Fondazione Toscana Cnr Gabriele Monasterio Ospedale del Cuore - Massa è stato rieletto Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara; guiderà l’Ordine per i prossimi 4 anni. La riconferma è avvenuta a seguito delle elezioni che si sono svolte a seguito delle elezioni avvenute presso la sede dell’Ordine di Via Massa Avenza, nelle giornate del 27 e 28 ottobre ma la proclamazione è stara fatta ieri. Questo il nuovo Consiglio direttivo:: Luca Fialdini (Presidente), Simone Mosti (Vicepresidente), Giulia Tonini (Segretario), Annalisa Bonfigli (Tesoriere). Consiglieri: Andrea Marchini, Angela Fantini, Antonella Cordiviola, Antonella Nobili, Daniele Calevro, Eleonora Francini, Nicholas Lombardini, Patrizia De Angeli, Rebecca Del Re, Sara Diamanti, Veronica Boccini.

Commissione Albo Infermieri: Osvaldo Bennati (Presidente), Matteo Bernardoni (Vicepresidente), Karen Petracci (Segretario). Consiglieri: Mattia Lorenzini, Alberto Badiali, Giada Machini, Francesca Moschetti.

Revisori dei Conti: Ilio Fontani, Viola Menconi. Supplente: Elena Serenella.

Classe 1987, già Presidente dell’Ente e Segretario degli Opi della Toscana dal 2021 al 2024. La squadra Infermieri Uniti, da lui guidata, è stata votata dagli iscritti all’Albo, distinguendosi per la sua attenzione al rinnovamento e la valorizzazione del ruolo degli infermieri. 

“Ringrazio tutte le Colleghe e i Colleghi per la partecipazione e la fiducia – dice il dottor Luca  Fialdini – saranno altri quattro anni intensi di lavoro al servizio della comunità infermieristica e a tutela della salute dei cittadini. Sono sicuro che gli infermieri di Massa Carrara hanno apprezzato il lavoro di questi anni. Una nuova casa (ufficio di Via Massa Avenza), dove potersi incontrare e proporre idee e progetti. Il denominatore comune è sempre stata la fiducia. Abbiamo sempre creduto nella trasparenza, nell'esserci sempre, nella condivisione. Il tutto con grande impegno. Sono queste le basi (solide) che, penso, debbano caratterizzare anche il futuro”. 


Quali obiettivi per il prossimo mandato?

“Principalmente li abbiamo riassunti in otto punti. Occorre rafforzare la nostra identità professionale, anche a livello locale, in tutti i contesti, lavorando uniti, rafforzando e valorizzando le competenze esperienziali e formative delle professioni infermieristiche, nelle aree cliniche specialistiche. E’ per questo che stiamo lavorando alla formalizzazione di tre lauree specialistiche, ad indirizzo clinico, in cure territoriali, pediatriche e dell’area critica, con l’apertura per la prima volta in Italia alla prescrizione infermieristica di trattamenti assistenziali e tecnologie (tra i quali i presidi e ausili) per garantire continuità e sicurezza delle cure. Altro punto sarà quello specifico sulla sicurezza dei nostri professionisti. La violenza nei contesti di cura non è più tollerabile. Continueremo a collaborare e partecipare attivamente con associazioni di volontariato e con i cittadini a giornate di prevenzione. Continueremo ad organizzare e promuove corsi di formazione ECM, gratuiti per tutti gli iscritti e a promuovere la Ricerca infermieristica nel territorio. Gli infermieri credono nella Scienza e nei valori etici e deontologici della professione. Abbiamo investito in tanti giovani, per avere sempre nuove idee e prepararli a ruoli istituzionali futuri”.

Quali sfide per gli infermieri e la sostenibilità del Sistema sanitario nazionale? 

“Sono molte. Il lavoro di questi anni, dopo il vissuto dell’emergenza sanitaria, ha rafforzato la consapevolezza, semmai ce ne fosse stato bisogno, della necessaria condivisione di competenze multi-professionali per erogare cure di qualità, sicure e umane. Nello specifico, occorre riflettere su tre temi: la valorizzazione del capitale umano, la prossimità e la digitalizzazione del sistema salute. E proprio su questi bisogna investire risorse, innovando e adattando i modelli organizzativi, anche per l’attuazione delle missioni del PNRR e degli standard del DM77.

Chi sarà l’Infermiere nel prossimo futuro?

“Bella domanda. In primis l’infermiere continuerà ad essere, come afferma la Cassazione, un professionista ex lege portatore di una posizione di garanzia, espressione dell’obbligo di solidarietà, costituzionalmente imposto dagli artt. 2 e 32 Cost., nei confronti dei pazienti/degenti, la cui salute dobbiamo tutelare contro qualsivoglia pericolo che ne minacci l’integrità. L’infermiere, oggi è laureato, con percorsi di specializzazione, studia in Università, dalla laurea triennale, magistrale, fino al Dottorato di Ricerca. Per questo molti saranno gli sviluppi professionali: nella clinica è e sarà sempre il responsabile dell’assistenza generale infermieristica. La prescrizione assistenziale permetterà di lavorare ancora di più in autonomia così come la Libera Professione. Nell’organizzazione è direttore e/o dirigente di Unità Operative, in staff alla Direzione. In alcune aziende sanitarie e socio-sanitarie gli infermieri sono Direttori Generali. Nelle Università sono tutor didattici, ricercatori, professori associati e ordinari. Che aggiungere? – conclude il dottor Fialdini - Ad maiora semper!


Nella foto: al centro il dottor Fialdini assieme al nuovo Consiglio direttivo


ALBERTO RUFFINI.