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LETTORI SINGOLI

sabato 5 settembre 2015

SE QUESTO è UN SINDACO.... (io il web lo posso usare e voi no)San Marcello Pistoiese di Marco Poli

Il titolo avrebbe potuto essere anche tranquillamente”se questa è una giunta”, perché una persona da sola,pur essendo il prmo cittadino,non potrebbe combinare tanti guai da sola.Ma siccome tutti i comunicati stampa riportano la sua firma,pur essendo conscio che non solo non li scrive lei,ma il più delle volte probabilmente neanche li legge(detta anche sindrome di Gasparri),devo rifarmela con lei.
Questa volta parliamo dei suoi comportamenti sui social network e in particolare Facebook,in quanto gli altri su cui ha pure un account come Twitter e Google + non li usa.Silvia Cormio in quanto persona ha una pessima abitudine virtuale,se non gli piace quello che scrivi sul suo operato come Sindaco(che personalmente ritengo pessimo),ti leva dalle amicizie,anche quando te le ha chieste lei e se proprio non ti sopporta ti banna pure,cioè ti segnala come persona fastidiosa e da quel punto né la persona banata né lei si possono più vedere.Se in una persona qualunque questo è un pieno diritto,non so quanto si possa applicare nella logica di un Sindaco,l'ideale che consiglierei alla Cormio è di tenersi il suo profilo personale e di farsi una pagina dedicata a lei come sindaco,cosa che tra l'altro fanno già moltissimi politici.
Già lo consiglierei proprio,ma c'è da considerare un altra cosa in tutto questo,il fatto che esiste una pagina Facebook chiamata Il comune di San Marcello P.se informa,che in teoria è del comune ed apolitica ma che agli effetti è usata dall' amministrazione come autopromozionale e anche qui non si accettano critiche.

16 aprile 2013 pauraaaaaa

Il 16 aprile 2013 in seguito alle proteste che si erano scatenate in seguito al “potenziamento”dell'ospedale Pacini e che avevano avuto un grosso tam-tam su Facebook,sulla sopramenzionata pagina appariva un annuncio che minacciava che le affermazioni ingiuriose e diffamatorie,verranno documentate e depositate presso gli organi competenti.Una minaccia che poi non ebbe seguito in quanto non vi erano ne offese ne diffamazioni,ma solo sane e dure critiche che si tentava di zittire,con lo spauracchio di ritorsioni legali.
13 ottobre 2014 complimenti ad un consigliere
e l'altro?
Un altro caso eclatante sulla suddetta pagina avvenne il 13 ottobre 2014.La domenica precedente si erano svolte quella cosa antidemocratica,chiamate elezioni di II°livello(politici che si votano tra di loro)per eleggere il nuovo consiglio provinciale di Pistoia.In quella data apparve un post che si complimentava con la consigliera comunale Sabrina Innocenti che era diventata consigliera provinciale.Cosa di cui la giunta si poteva rallegrare(noi mica tanto conoscendo il soggetto),peccato che si erano scordati di dire e congratularsi che un altro consigliere comunale Davide Ferrari era diventato consigliere provinciale, forse perché a differenza della Innocenti questo non era nella maggioranza ma all'opposizione.Dei cittadini(tra cui io personalmente)gli fecero notare la mancanza scrivendoglielo sotto e se una svista freudiana ci poteva stare,questa sarebbe stata riparabile con un semplice post di scuse e congratulazioni con Ferrari.Invece si optò per cancellare il post,nel tentativo di nascondere la figuraccia,ma siccome l'amministratore non è brava neanche in questo il caso finì su Linee Future( http://www.lineefuture.it/san-marcello-la-provincia-e-la-corretta-informazione/ )e non fù possibile far finta che la colossale figura di...... non fosse esistita,anzi fù amplificata.
Ulteriore caso avvenne giovedì 14 maggio 2015 quando sulla pagina del comune,che ricordo dovrebbe essere apolitica,comparve della propaganda elettorale per i candidati consiglieri regionali Marco Niccolai e Sabrina Innocenti(rieccola!),cosa che oltre che immorale e opportunista,credo che sia illegale.Già all'epoca me ne occupai personalmente su Capitan Futuro (http://capfuturo73.blogspot.it/2015/05/sabrina-innocenti-piccoli-pdini_15.htm).
14 aprile 2015 propaganda elettorale su una pagina comunale

L'ultima eclatante è di pochi giorni fa e ne sono indirettamente”elemento scatenante” quando apparve sulla pagina facebook Il comune di San Marcello P.se informa il seguente post:



BRACIA
Credo che in merito a questa vicenda sia opportuno qualche chiarimento. Fermo restando che il locale in questione, è ben avviato ,molto frequentato e conosciuto come ristorante, e se alla normale attività di ristorazione ,in questa come a tutte le altre che operano sul territorio, si aggiungono iniziative in più ,ben vengano , e sono sicuramente un valore aggiunto all'offerta turistica del nostro comune , se animano le serate delle nostre frazioni , ma ciò deve avvenire nel rispetto delle regole . In merito a questo personalmente avevo parlato con Pablo nei primi giorni di luglio, che ci aveva preannunciato altre serate a tema musicale e richiedeva eventualmente di poter prorogare oltre le h 24 l'attività di intrattenimento musicale ,il limite orario previsto dal piano di classificazione acustica . Questo atto è obbligatorio per i comuni ,pianifica gli obiettivi ambientali di un’area in relazione alle sorgenti sonore esistenti per le quali vengono fissati dei limiti.
3 settembre 2015 il post originale

In quell'occasione , insieme alla responsabile Strufaldi lo abbiamo informato che la normativa non attribuisce al Sindaco la facoltà di concedere deroghe per il prolungamento della manifestazione oltre le 24,00, in quanto tale facoltà è attribuita alla ASL ,che la concede attraverso la presentazione, di una apposita richiesta, che gli abbiamo consigliato di inoltrare .Dopodiché non abbiamo saputo più nulla.
Pertanto pur ritenendo che sarebbe , nell'interesse di tutti ,essere un po' più tolleranti nelle calde serate estive un po' più rumorose , l'Amministrazione rimane a disposizione per programmare insieme ai proprietari dei locali eventuali prolungamenti degli orari nel rispetto delle normative vigenti.
Al quale io risposi postando sotto le seguenti parole:
Come al solito il sindaco dice inesattezze e come al solito non si sà se lo fà per incompetenza o malafede,e se la capoarea Strufaldi è d'accordo il discorso vale anche per lei.Infatti il regolamento può essere cambiato e concesse deroghe se c'è volontà,basti pensare ad esempio che nel regolamento di Montecatini il limite senza alcuna deroga è fino alle 1 di notte,o nella confinante Bagni di Lucca alle associazioni (non alle attività)possono concedere fino alle 3 di notte.Queste e altre informazioni mi sono state date da altri comuni,ARPAT e gente che lavora in regione,dove appunto c'è volontà di fare qualcosa.Poi appoggio la mia amica Laura,parla di tolleranza e poi si è mossa con una velocità sorprendete per lei in quella famosa sera,quando per altre cose BEN PIù IMPORTANTI è immobile peggio di una lumaca.Questo comunicato(scritto sicuramente da qualcun'altro e non dal sindaco)è l'ennesimo tentativo di rabbonire la popolazione che ha fatto ancora una volta arrabbiare. comunque‪#‎stiaserena‬ ‪#‎iostoconlabracia‬
La risposta è stata....che il mio post è stato cancellato ed a me è stato bloccata la possibilità di scrivere sulla suddetta pagina.Ora io si sa,sono un polemico,un contestatore,un terrorista dell'informazione,un uomo”che scrive sempre contro il sindaco”,quindi a me potrebbe stare anche bene.
Peccato che in seguito alla sparizione del mio commento e al mio blocco,altre persone si siano mosse e gli abbiano fatto notare scrivendo sotto quel post,col risultato.....che hanno subito la mia stessa sorte!!!!!una di esse raggiunta da me ha rilasciato un commento che pubblico,e non ha voluto neanche accettare la protezione dell'anonimato perché non ha problemi a dichiararsi in pubblico.

Trovo veramente assurdo che l'amministrazione abbia usato l'arma della censura (e cosa ancora più grave, abbia bloccato dei cittadini dalla pagina pubblica del comune) soprattutto perché i post che sono stati eliminati non avevano assolutamente contenuti offensivi o diffamatori, ma riportavano fatti ed eventuali soluzioni. Questo mi fa pensare che non ci sia una volontà di risolvere le cose e di venire incontro a quelle persone che non solo per profitto, ma anche per amore della propria terra si impegnano con iniziative che danno un calcio alla monotonia, ma piuttosto di mantenere fedele il vecchio elettorato che gli garantisce di mantenere il posto ben saldo. Ringrazio i ragazzi della bracia e tutti quelli che, nonostante la minaccia sia sempre dietro l'angolo, continuano a fare del loro meglio per mantenere vivo un paese che senza l'iniziativa dei giovani saprebbe organizzare al massimo la sagra del tortello.

(Pamela Rioli)

L'unica domanda che mi viene in mente è come mai utilizzano la pagina facebook del comune,che in teoria è apolitica e non quella del Partito democratico di San Marcello P.se?Tra l'altro non credo che neanche esista più,ma in ogni caso li essendo”di partito”potrebbero fare come gli pare.
Questa giunta,il sindaco e il PD in generale non accettano critiche e questi esempi che ho riportato sono l'ennesimo tentativo di censura mediatica,peccato che essendo incompetenti amche in ambito virtuale,questo gli si rivolta contro.
Cara Cormio per dirla come direbbe Crozza quando imita Razzi:”fatti una pagina Facebook tutta tua”,ma su quella del comune,quindi di proprietà di TUTTI i cittadini del comune,anche di quelli che non ti hanno votato,comportati da Sindaco e sii imparziale e non bloccare nessuno che non solo non ti aiuta,ma ti attira contro ulteriori antipatie;io lo dico per te poi se credi di fare bene continua,ma ricordati che ognuno raccoglie ciò che semina.
Amico caro te lo dico da amico.....fatti una pagina Facebook TUTTA TUA e non ci scassare la.......

Chiudo pubblicando l'articolo 21 della costituzione italiana,troppo spesso dimenticato sopratutto da alcuni politici.

Art. 21.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.



Distinti Saluti


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