Riceviamo e pubblichiamo integralmente
Sotto segnalazione di alcuni abitanti di Colognora di
Compito, siamo venuti a conoscenza di una controversa situazione che, da
qualche settimana, preoccupa i suddetti abitanti.
Infatti, in gran parte dei locali della canonica della
chiesa, in affitto ad una Cooperativa Sociale, posta accanto ad una Scuola
Materna che riaprirà fra pochi giorni, e dove fino a poco tempo fa venivano
ospitate madri in difficoltà insieme ai propri figli (ora pare trasferite in
zona Santuario della Madonnina a Ca
pannori), vengono ospitati 7 migranti.
La loro presenza è quasi top secret, infatti pare che ne
siano al corrente soltanto i cittadini di Colognora e forse pochi altri
cittadini dei paesi confinanti. Il sindaco Menesini e la Giunta, interpellati
anche da noi a riguardo, per ora tacciono…
Gli abitanti ci hanno infatti denunciato che queste persone
restano chiuse nella suddetta abitazione durante le ore del giorno, mentre la
sera, spesso anche fino alle 2 della notte, bivaccano per il piazzale della
chiesa, oppure per le strade in sella a delle biciclette rimediate appositamente
per loro dalla suddetta Cooperativa, disturbando la quiete pubblica con musica
ad alto volume, urlando e, per almeno due volte, arrivando anche ad un passo
dal provocare una rissa tra loro.
Inoltre ci hanno fatto notare, durante un nostro
sopralluogo, che la chiesa non si presenta nelle migliori condizioni, così come
la stessa canonica dove vengono ospitate queste persone, che la fognatura di
tale struttura pare essere danneggiata, e riversa continuamente acqua e odori
ben poco gradevoli soprattutto nella stradina laterale che costeggia tale edificio
e altre case; quindi ci domandiamo anche se tale struttura possa essere
utilizzata da questa Cooperativa come improvvisato centro d’accoglienza…
Questo è quanto ci è stato detto da alcuni cittadini di
Colognora di Compito; inoltre, negli scorsi giorni, è giunta voce che anche a
San Leonardo in Treponzio siano arrivati 14 profughi (o presunti tali?).
Da fare notare, tra l’altro, che in questo modo è stato anche
ignorato il Decreto, emanato pochi mesi fa, che prevede, in ambito di emergenza
immigrazione, la presenza di un migrante ospitato ogni 600 abitanti!
Come Lega Nord ci teniamo a dare voce anche a questi casi
isolati e tenuti quasi appositamente nascosti dalle varie Coop e Giunte
comunali spesso complici di questo sistema dell’accoglienza a tutti i costi e a
scopo di lucro; perché crediamo che non sia umanamente possibile che in una
tranquilla zona con piccoli paesi come il Compitese si debba dar vita a questa
tensione sociale. Quindi ci auspichiamo che il sindaco trovi al più presto una
soluzione od un compromesso a riguardo.
Per Lega Nord Lucca, il Commissario e resp. provinciale
Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Lega Nord, Andrea Baccelli
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