Comunicato stampa: L'indispensabile tutela del verde urbano: i Lecci di Villa Bottini
Ci giungono segnalazioni della chiusura programmata di Via S. Chiara dal 13 al 17 Febbraio prossimi. L'ordinanza 198 del 08/02/2023, che predispone la chiusura, recita che la strada sarà chiusa al traffico veicolare per lo svolgimento di lavori edili ma, dato il recente atteggiamento delle istituzioni cittadine a riguardo, non possiamo che raccogliere la preoccupazione della cittadinanza residente in loco riguardo alla sorte dei lecci di Villa Bottini. Purtroppo dobbiamo dire che ci sorprenderebbe poco se il Comune avesse deciso di eseguire la sentenza capitale alla chetichella, cercando di farla passare inosservata.
Perciò interveniamo per fare alcune ulteriori precisazioni e richieste su questa scellerata ipotesi di taglio. In base ad una recente sentenza del Consiglio di Stato (Sez. V, 27/10/2022, n. 9178), infatti, un provvedimento simile è stato ritenuto illegittimo e annullato perché mancava un'attestazione che certificasse l'instabilità degli alberi e la loro pericolosità per la pubblica incolumità. E' stata prodotta una simile documentazione per i lecci di Villa Bottini? Ne dubitiamo fortemente, dato che i 5 lecci sono alberi sanissimi, forse i più sani di Lucca. Ad essere instabile, semmai, è il muro. E a proposito del muro, come abbiamo già chiesto in passato (senza risposta): è stato fatto uno studio che certifica la sua sicurezza dal punto di vista antisismico nel caso dell'attuazione del progetto ipotetico di raddrizzamento, che richiede il taglio dei lecci? E' piuttosto evidente che la base del muro, costituita da pillole di fiume, sia piuttosto malandata: sarebbe davvero uno smacco se, una volta tagliati i lecci, il muro crollasse magari in seguito ad una piccola scossa di terremoto, o addirittura del tutto inavvertitamente come successe 15 anni soltanto un centinaio di metri più avanti (lo stesso muro!)
Dopotutto, sono stati proprio gli stessi Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, giustamente, a dichiarare di preoccuparsi innanzitutto per la sicurezza dei cittadini. Addirittura, nell'ambito della Commissione Lavori Pubblici a fine ottobre 2022 (in cui gli esperti da noi indicati non sono stati fatti parlare) è emerso un possibile rischio di crollo del muro verso l'interno a causa della sollecitazione dei plinti che, a detta degli stessi tecnici comunali durante l'incontro in loco svoltosi a Luglio 2022, rendevano la situazione del muro stabile. Secondo l'Assessore Buchignani questo rischio avrebbe giustificato un'immediata esecuzione del taglio degli alberi, subito dopo i Comics. Bene, di mesi ne sono passati quattro, gli alberi sono ancora lì e non abbiamo nemmeno mai visto una parvenza di transenna o recinzione del luogo, nemmeno durante gli stessi Comics, in cui la città ha registrato la consueta "invasione" da parte di centinaia di migliaia di persone… Ci permettiamo perciò di esprimere più di un dubbio a proposito di questo fantomatico rischio.
Ci piacerebbe pensare che questo ritardo sia dovuto al fatto che nelle istituzioni stiano seriamente pensando di ritornare sui propri passi, evitando di causare un'ulteriore disastro ecologico per la città in questo contesto sempre più precario per gli ecosistemi che ci sostengono… Magari il fatto che la richiesta di accesso agli atti e di una seconda commissione lavori pubblici sulla questione fatte dal Consigliere Bianucci siano rimaste inevase ben oltre i termini di 30 giorni è dovuto proprio ad un'intensa riflessione sul da farsi… ce lo auguriamo vivamente! Intanto noi di Europa Verde – Verdi Lucca presenteremo alle istituzioni cittadine una prima mandata di centinaia di firme di cittadini che capiscono come i 5 lecci siano una parte fondamentale di quel verde urbano senza il quale la città sarebbe spacciata, e che come noi non accettano che di quel verde urbano si possa disporre come di un mero addobbo, sacrificandolo non appena si verifichi qualche problema solo perché "si è sempre fatto così" o perché si è ottenuto un finanziamento che potrebbe essere utilizzato per altro. I servizi ecosistemici dei 5 lecci, cioè i benefici che danno gratuitamente alla città, in termini di assorbimento di gas nocivi, di ombreggiamento e riduzione dell'isola di calore, di bellezza, di rifugio per gli uccelli, di assorbimento delle acque piovane in casi di pioggia intensa, sono elevatissimi e sono stati calcolati con moderni modelli che definiscono i 5 lecci una foresta urbana a tutti gli effetti. Tutto questo studio è stato fatto per il bene della città e dei cittadini e per aiutare l'amministrazione a prendere la direzione giusta nella progettazione, e invece vediamo ancora un atteggiamento cieco e obsoleto. Per il bene della città, i lecci di Villa Bottini e la cittadinanza intera meritano più di questo!
Luca Fidia Pardini
Co-portavoce Europa Verde - Verdi Lucca
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