Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
sabato 26 febbraio 2022
GLI ONOREVOLI BALDINI E FERRI, SU SUGGERIMENTO DI PAOLO BIANCHI CHIEDONO FONDI DEL PNRR PER BAGNI DI LUCCA.
giovedì 24 febbraio 2022
QUALI SONO GLI STATI NON RICONOSCIUTI IN EUROPA ? di Andreotti Roberto.
MASSA 5 MARZO: Evento contro la violenza e per ringraziare gli operatori socio-sanitari.
giovedì 17 febbraio 2022
Bagni di Lucca: Turismo termale e sviluppo del territorio con Paolo Bianchi (19/02/2022 ore 11:00).
Sabato 19 febbraio alle ore 11.00 presso la sala rosa del circolo dei forestieri di Bagni di Lucca, si terrà l'incontro con la popolazione "Turismo termale e sviluppo del territorio"
mercoledì 16 febbraio 2022
Europa Verde Lucca: Non si sprechino altre risorse in progetti impattanti e anacronistici!
Luca Fidia Pardini, Marta Glenda Lugano
Co-portavoce Europa Verde - Verdi Lucca
lunedì 14 febbraio 2022
LA SCUOLA DEI FRATELLI CRISTIANI DI MASSA, COMMEMORA DON FELICE RADICI.
domenica 13 febbraio 2022
VIAREGGIO: L'associazione Finanzieri esprime cordoglio per la scomparsa di Benzo Santini.
Che la terra ti sia lieve, caro Benzo, domani saremo presenti con un picchetto per salutarti.
Un abbraccio alla figlia, sempre al tuo fianco e alla tua famiglia tutta.
IL PRESIDENTE
S.Ten.a.c .Domenico Bilo
giovedì 10 febbraio 2022
Europa Verde: La pioggia (di cemento) nel Pineto a Pietrasanta.
Come Europa Verde – Verdi siamo estremamente preoccupati per l'impostazione complessiva del nuovo Piano Strutturale e del nuovo Piano Operativo del Comune di Pietrasanta.
Un Piano, quello Operativo, senza alcuna visione del futuro, e con l'unica preoccupazione di saturare e cementificare tutte le "preziose discontinuità" e le residue aree verdi della Piana di Pietrasanta.
Un consumo di suolo enorme in una zona già estremamente cementificata, sintomo di una politica miope che non è capace di progettare e valorizzare un territorio importante – ma non privo di fragilità – se non accentuando queste ultime, applicando schemi e paradigmi obsoleti, consumisti e antropocentrici.
Non si può pensare di progettare un territorio come quello del Comune di Pietrasanta, eccellenza sia da un punto di vista ambientale che turistico-ricettivo, applicando gli standard minimi di dotazione di servizi e attrezzature pubbliche previsti da una legge vetusta del 1968, pensata per riqualificare le periferie metropolitane. Quello è il livello minimo sotto il quale non si può andare, ma sopra il quale si può e si deve andare, perché le esigenze di oggi non sono quelle di 60 anni fa, e le vere emergenze oggi sono quelle ambientali.
Nemmeno il Parco della Versiliana, storica area boscata litoranea importante sia da punto di vista ambientale che culturale risulta indenne da questa ondata cementificatoria. All'interno della Versiliana sono difatti previsti 2 interventi che prevedono la rifunzionalizzazione dell'area e degli spazi del Teatro e il cambio di destinazione dei vecchio maneggio interno al Parco, con un aumento della superficie edificata di circa 1000 mq e nuove funzioni poco compatibili con l'importanza ambientale dell'area.
Gli elementi critici del Piano Operativo e del Piano Strutturale adottati sono quindi molteplici e rilevanti, sia nella forma che nella sostanza. Noi di Europa Verde non mancheremo di rilevarli nelle sedi opportune, sia a livello comunale che regionale, rimanendo aperti a suggerimenti e confronti con i cittadini e le cittadine di Pietrasanta che come noi considerano uno scempio questo l'enorme consumo di suolo e di aree verdi previste dal Piano Operativo adottato.
Luca Fidia Pardini - Co-portavoce Europa Verde - Verdi Lucca
Eros Tetti - Co-portavoce Europa Verde - Verdi Toscana
Europa Verde Lucca: Critiche alla cementificazione prevista dal piano operativo del comune.
Rubrica tematica: TEMATICHE VERDI PER LUCCA – OSSERVAZIONI AL PIANO OPERATIVO
Europa Verde Lucca, sostenendo il notevole lavoro di comitati e professionisti lucchesi, ha presentato un buon numero di osservazioni al Piano Operativo (PO) di Lucca, di recente approvazione.
Facendo un analisi generale del PO dobbiamo rilevare che, purtroppo, questo non rispetta in molti punti né le direttive del Piano Strutturale, né gli obiettivi di protezione ambientale della valutazione ambientale strategica, né le direttive del piano paesaggistico regionale. Infatti, Il Piano non assume come componenti strutturali e di progetto per la messa in valore del territorio comunale agli specifici obiettivi di tutela dell'ambiente, secondo l'accezione che di esso è data alla lettera F dell'allegato 2 alla LR. 10/2010, che comprende aspetti quali la biodiversità, la popolazione, la salute umana, la flora e la fauna, il suolo, l'acqua, l'aria, i fattori climatici, i beni materiali, il patrimonio culturale, anche architettonico e archeologico e ovviamente il paesaggio."
Le nostre osservazioni riguardano principalmente le aree di prima periferia di S. Concordio, S. Anna. S. Marco e S. Vito, si sono principalmente imperniate su due punti, che costituiscono quelli a nostro avviso più critici del presente PO:
· Cementificazione
· Destinazione lotti ad uso abitativo e commerciale
Per quanto riguarda la cementificazione, è da rilevare che in molte delle aree succitate il Piano Operativo va a saturare con nuove costruzioni molte aree verdi residuali, che invece avrebbero un enorme importanza in un contesto urbanizzato. Generalmente, in queste aree si chiede di mantenere la destinazione a verde, prevedendovi verde pubblico e bosco urbano ed evitando l'impermeabilizzazione con ulteriore consumo di suolo. Ciò al fine di mitigare e assorbire gli inquinanti che provocano il surriscaldamento globale e ricadute negative sulla salute dei cittadini, sulla biodiversità, sulla capacità di riduzione dell'effetto isola di calore e di mitigazione dell'effetto ruscellamento. Si ricorda che le aree urbane producono l'80% dell'inquinamento complessivo e quindi necessitano anche di una riforestazione, che ad oggi appare come una tra le azioni indispensabili che si caratterizzano per la migliore efficacia ed economicità. La previsione PO non risulta coerente con la L.R. n° 65/14, art.1, cc.1-3 e con l'art.4 c.8. Il PO, inoltre, non rispetta le indicazioni del PNRR che nel quadro della M2C4: tutela del territorio e della risorsa idrica, prevede: MISURA 3 – Salvaguardare la qualità dell'aria e la biodiversità del territorio attraverso la tutela delle aree verdi e del suolo.
Inoltre, non ci siamo limitati a chiedere la conservazione delle aree verdi esistenti, ma anche la demineralizzazione di alcune aree attualmente inutilizzate, come i terreni adiacenti a Via N. Sauro, che invece di essere ulteriormente edificati potrebbero essere utilizzati come parcheggi inerbiti per auto e per mezzi non motorizzati, a servizio del centro storico, della stazione (e in previsione del nuovo hub della mobilità) e della prima periferia.
Per quanto riguarda la destinazione ad uso abitativo, molto presente in questo PO, è da rilevare che ad oggi manca un censimento degli immobili di proprietà privata sfitti e inutilizzati, ma è noto che sono moltissimi. In questo contesto, contestiamo con forza la scelta di prevedere la nuova edificazione di un 500 unità abitative (di cui 252 nella sola S. Concordio), quando invece si potrebbe riutilizzare il patrimonio immobiliare esistente, riqualificandolo ed adeguandolo alle esigenze abitative moderne, e dando un sostegno agli affitti anche e soprattutto nei casi di probabile morosità. In questo potrebbero essere impiegati gli ingenti fondi che invece oggi sono destinati alle nuove edificazioni: francamente ci sembra impensabile voler continuare con una politica abitativa anacronistica che mette in contrasto le esigenze abitative con quelle ambientali.
Infine, abbiamo rilevato che diversi edifici inutilizzati, come le ex Officine Lenzi e l'ex fabbrica Lombardi a S. Concordio, previa acquisizione da parte del Comune, potrebbero restaurati mantenendo l'architettura originale e destinati ad associazioni di promozione sociale e ad attività che creino aggregazione e vitalità nei quartieri, nonché a servizio dei grandi eventi che richiamano persone a Lucca da tutto il mondo (es. le ex Officine Lenzi come nuova sede dei Games di Lucca Comics&Games). Infatti, la destinazione commerciale e/o alberghiera per questi luoghi avrebbe probabilmente l'unico effetto di incidere negativamente sulle attività già presenti sul territorio e già in crisi da tempo.
Ci auguriamo che l'Amministrazione Comunale consideri attentamente le nostre osservazioni, e rimaniamo disponibili per un confronto costruttivo sui temi, che resti aperto anche agli input della cittadinanza che come noi sia interessata ad uno sviluppo sempre più vivibile e sostenibile del territorio lucchese.
Europa Verde – Verdi Lucca
L'Associazione ''Una Montagna Pistoiese di Bambini'' chiede di estendere al massimo l'orario del pediatra.
lunedì 7 febbraio 2022
LUCCA - Simonini e Andreotti: Se Pardini sarà candidato Sindaco, allora avrà il nostro pieno appoggio con lista a sostegno.
Simonini e Andreotti: Se Pardini sarà candidato Sindaco, allora avrà il nostro pieno appoggio con lista a sostegno.Per le amministrative di Lucca, intervengono anche Simone Simonini e Roberto Andreotti, dirigenti di Cambiamo! (oggi gruppo politico Coraggio Italia) in continua evoluzione verso un nuovo centro.Crediamo che Lucca abbia bisogno di discontinuità amministrativa.Non ci interessa però parlare male "si fa per dire" del favorito e papabile prossimo sindaco, attuale vicesindaco.Piuttosto, per nostra storia politica, vogliamo fare un focus sulla paradossale situazione di paralisi del centrodestra.In questi mesi da esterni perché mai invitati, abbiamo assistito al peggio del peggio a cui si potesse assistere.
Politici di professione non Lucchesi, che anziché coadiuvare ed unire, hanno fatto di tutto per imporre veti incrociati, al solo ed esclusivo scopo di piazzare una propria bandierina, per mostrare i muscoli agli alleati. Insomma per dirla semplice, per fare propaganda in vista delle prossime politiche, senza intercettare la voglia di cambiamento di cui la città evidentemente ha bisogno.Crediamo, e questi atteggiamenti sono la prova provata, che le sorti della città non interessano a nessuno degli attori in campo, perché se vi fosse stato il più che minimo interesse di vincere, tra persone intelligenti, una soluzione si sarebbe trovata a quei tavoli, senza bruciare candidati a iosa.Se la partita fosse stata una partita a punti, nessuno di quei politici avrebbe potuto essere arbitro per incapacità decisionale sull'esito del match.
Alla fine, noi una decisione dopo mesi di incontri l'abbiamo presa, basandoci sulla persona.Senza dubbio Mario Pardini, se sarà candidato avrà il nostro apporto e sostegno.Pardini conosce bene la città e le sue realtà in primis. Si candiderebbe per la prima volta, esente da logiche partitiche. Non sarebbe nel bene o nel male, logoro da battaglie in seno al consiglio comunale di Lucca. Ed infine oltre che capace, Pardini darebbe quella ventata di freschezza e rinnovamento che la gente di Lucca si aspetta.Partire dal territorio per arrivare ad un candidato e non il contrario, come si è voluto dimostrare in questi mesi, dopo che si sono rincorse voci su chi dovesse fare il vicesindaco di un candidato sindaco ancora inesistente.Partiamo dalla logica di ciò che va fatto e detto, altrimenti non ne usciamo e sicuramente non ne usciremo lo stesso.Per questo, puntiamo dritto su Pardini.Chi ha a cuore la città, si ravveda in fretta.
Simone SimoniniRoberto Andreotti_____________________________________
sabato 5 febbraio 2022
BAGNI DI LUCCA: SIMONINI & ANDREOTTI, SCELGONO DI APPOGGIARE PAOLO BIANCHI.
In vista delle elezioni amministrative nel comune di Bagni di Lucca, i dirigenti di Cambiamo! scendono in campo appoggiando la candidatura a sindaco di Paolo Bianchi, che si presenterà con una lista civica trasversale nell'interesse esclusivo della cittadinanza.'' Cambiamo! '' Afferma Simone Simonini - '' è una realtà che sta vivendo una sua evoluzione nazionale insieme ad altre forze politiche.Parlare di politica partitica per noi in questo momento diventa molto difficile, in quanto lo scenario politico tra qualche mese sarà totalmente diverso da come lo abbiamo conosciuto oggi ''.Dello stesso parere Roberto Andreotti - che commenta: '' Bagni di Lucca ha bisogno di una rinfrescata con volti nuovi che possono spezzare l'apatia delle ultime amministrazioni.Per questo anche in virtù di ciò che sta accadendo negli altri schieramenti, sono fortemente convinto che Paolo Bianchi rappresenti questo cambiamento.Spero vivamente che questo progetto vada ben al di la degli ideali politici, e delle bizze per le poltrone.Noi scegliamo il progetto di Bianchi, perché guarda in primis agli interessi dei cittadini ''.__________________________________________