CAPITAN FUTURO
Fatti non fummo per viver come bruti, ma per professar virtute e conoscenza..... Per etica ed onesta', per la gente tra la gente con la gente. In memoria di Albano Fini. capitan.futuro3000@gmail.com
sabato 16 novembre 2024
FRANCO VITA NUOVO PRESIDENTE DELLA CROCE AZZURRA DI MASSA-MONTIGNOSO.
sabato 2 novembre 2024
IL Dr. LUCA FIALDINI RIELETTO PRESIDENTE DELL'ORDINE DEGLI INFERMIERI DI MASSA-CARRARA
Il Dott. Luca Fialdini Infermiere in Terapia Intensiva Adulti all’ Ospedale del Cuore - Massa è stato rieletto Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara.
Il Dott. Luca Fialdini Infermiere in Terapia Intensiva Adulti alla Fondazione Toscana Cnr Gabriele Monasterio Ospedale del Cuore - Massa è stato rieletto Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara; guiderà l’Ordine per i prossimi 4 anni. La riconferma è avvenuta a seguito delle elezioni che si sono svolte a seguito delle elezioni avvenute presso la sede dell’Ordine di Via Massa Avenza, nelle giornate del 27 e 28 ottobre ma la proclamazione è stara fatta ieri. Questo il nuovo Consiglio direttivo:: Luca Fialdini (Presidente), Simone Mosti (Vicepresidente), Giulia Tonini (Segretario), Annalisa Bonfigli (Tesoriere). Consiglieri: Andrea Marchini, Angela Fantini, Antonella Cordiviola, Antonella Nobili, Daniele Calevro, Eleonora Francini, Nicholas Lombardini, Patrizia De Angeli, Rebecca Del Re, Sara Diamanti, Veronica Boccini.
Commissione Albo Infermieri: Osvaldo Bennati (Presidente), Matteo Bernardoni (Vicepresidente), Karen Petracci (Segretario). Consiglieri: Mattia Lorenzini, Alberto Badiali, Giada Machini, Francesca Moschetti.
Revisori dei Conti: Ilio Fontani, Viola Menconi. Supplente: Elena Serenella.
Classe 1987, già Presidente dell’Ente e Segretario degli Opi della Toscana dal 2021 al 2024. La squadra Infermieri Uniti, da lui guidata, è stata votata dagli iscritti all’Albo, distinguendosi per la sua attenzione al rinnovamento e la valorizzazione del ruolo degli infermieri.
“Ringrazio tutte le Colleghe e i Colleghi per la partecipazione e la fiducia – dice il dottor Luca Fialdini – saranno altri quattro anni intensi di lavoro al servizio della comunità infermieristica e a tutela della salute dei cittadini. Sono sicuro che gli infermieri di Massa Carrara hanno apprezzato il lavoro di questi anni. Una nuova casa (ufficio di Via Massa Avenza), dove potersi incontrare e proporre idee e progetti. Il denominatore comune è sempre stata la fiducia. Abbiamo sempre creduto nella trasparenza, nell'esserci sempre, nella condivisione. Il tutto con grande impegno. Sono queste le basi (solide) che, penso, debbano caratterizzare anche il futuro”.
Quali obiettivi per il prossimo mandato?
“Principalmente li abbiamo riassunti in otto punti. Occorre rafforzare la nostra identità professionale, anche a livello locale, in tutti i contesti, lavorando uniti, rafforzando e valorizzando le competenze esperienziali e formative delle professioni infermieristiche, nelle aree cliniche specialistiche. E’ per questo che stiamo lavorando alla formalizzazione di tre lauree specialistiche, ad indirizzo clinico, in cure territoriali, pediatriche e dell’area critica, con l’apertura per la prima volta in Italia alla prescrizione infermieristica di trattamenti assistenziali e tecnologie (tra i quali i presidi e ausili) per garantire continuità e sicurezza delle cure. Altro punto sarà quello specifico sulla sicurezza dei nostri professionisti. La violenza nei contesti di cura non è più tollerabile. Continueremo a collaborare e partecipare attivamente con associazioni di volontariato e con i cittadini a giornate di prevenzione. Continueremo ad organizzare e promuove corsi di formazione ECM, gratuiti per tutti gli iscritti e a promuovere la Ricerca infermieristica nel territorio. Gli infermieri credono nella Scienza e nei valori etici e deontologici della professione. Abbiamo investito in tanti giovani, per avere sempre nuove idee e prepararli a ruoli istituzionali futuri”.
Quali sfide per gli infermieri e la sostenibilità del Sistema sanitario nazionale?
“Sono molte. Il lavoro di questi anni, dopo il vissuto dell’emergenza sanitaria, ha rafforzato la consapevolezza, semmai ce ne fosse stato bisogno, della necessaria condivisione di competenze multi-professionali per erogare cure di qualità, sicure e umane. Nello specifico, occorre riflettere su tre temi: la valorizzazione del capitale umano, la prossimità e la digitalizzazione del sistema salute. E proprio su questi bisogna investire risorse, innovando e adattando i modelli organizzativi, anche per l’attuazione delle missioni del PNRR e degli standard del DM77.”
Chi sarà l’Infermiere nel prossimo futuro?
“Bella domanda. In primis l’infermiere continuerà ad essere, come afferma la Cassazione, un professionista ex lege portatore di una posizione di garanzia, espressione dell’obbligo di solidarietà, costituzionalmente imposto dagli artt. 2 e 32 Cost., nei confronti dei pazienti/degenti, la cui salute dobbiamo tutelare contro qualsivoglia pericolo che ne minacci l’integrità. L’infermiere, oggi è laureato, con percorsi di specializzazione, studia in Università, dalla laurea triennale, magistrale, fino al Dottorato di Ricerca. Per questo molti saranno gli sviluppi professionali: nella clinica è e sarà sempre il responsabile dell’assistenza generale infermieristica. La prescrizione assistenziale permetterà di lavorare ancora di più in autonomia così come la Libera Professione. Nell’organizzazione è direttore e/o dirigente di Unità Operative, in staff alla Direzione. In alcune aziende sanitarie e socio-sanitarie gli infermieri sono Direttori Generali. Nelle Università sono tutor didattici, ricercatori, professori associati e ordinari. Che aggiungere? – conclude il dottor Fialdini - Ad maiora semper!”
Nella foto: al centro il dottor Fialdini assieme al nuovo Consiglio direttivo
giovedì 24 ottobre 2024
ALBIANO MAGRA: Prevenzione gratuita al cuore con il Dr. Cecchini, sabato 26 ottobre.
domenica 20 ottobre 2024
ALBIANO MAGRA: sabato 26 ottobre, arriva L'OFFICINA DEL CUORE.
mercoledì 18 settembre 2024
ALBIANO MAGRA: Inaugrazione del nuovo pulmino della Croce Rossa.
Modernissimo pulmino soprattutto per trasporti disabili inaugurato dalla Croce Rossa di Albiano Magra. Folla da stadio e complimenti dal Presidente della Società della Salute e sindaco di Aulla Valettini.
Grande festa con folla da stadio al Comitato della Croce Rossa di Albiano Magra Lunigiana – Massa Carrara- per l’inaugurazione di un ulteriore modernissimo pulmino ma ultramoderno e super accessoriato da nove posti soprattutto per trasporto anche disabili. Presenti il sindaco avv. Roberto Valettini anche nella veste di neo presidente della Società della Salute della Lunigiana, il vice: Roberto Cipriani, Giada Moretti: Presidente Consiglio comunale, il comandante della locale stazione dei Carabinieri: Maresciallo Michele De Pascale con il Brigadiere Alessandro Tedesco, il parroco don Fabio (che poi ha benedetto il mezzo) e gli sponsor che hanno permesso l’acquisto del modernissimo mezzo , GCE: Silvia Costa, Lunicoffee: Federico Peroni, DRF: Mario Del Rio, Fondazione Cassa di Risparmio Carrara a lungo ringraziati dal neo Presidente della Cri di Albiano Marcello Lo Presti.
Non potevano non mancare rappresentanti delle associazioni della frazione: Pro Loco Albiano, Apostolato della Preghiera, Parrocchia di Albiano, Filarmonica albianese ed una nutrita delegazione del Centro di socializzazione di Quercia (il pulmino servirà soprattutto per accompagnare e riprendere i giovani che frequentano questa importante struttura molto cara alla collettività ed all’Amministrazione comunale), la PA di Aulla e, ovviamente, un folto gruppo di cittadini e tanti, tanti volontari del Comitato Cri albianese che ne conta ben centoventi.
Gli onori di casa sono stati fatti dal Consiglio direttivo della Cri albianese con in testa il presidente Marcello Lo Presti, la vice Rita Peroni, Filippo Moretti rappresentante giovani, i consiglieri: Francesca Coscia, Antonio Salvatore Rao. ‘’Voglio ringraziare - ha detto all’inizio della manifestazione il presidente Marcello Lo Presti – quel folto gruppo in divisa rossa, i nostri volontari che rappresentano la spina dorsale della nostra Associazione e che senza il loro impegno costante e quotidiano ed in puro volontariato non potremmo fare nulla. Di lavoro ne abbiamo tanto ancora da fare ma ce la dobbiamo fare. La giornata di oggi rappresenta un momento molto importante per il nostro Comitato: abbiamo un pulmino ultra moderno e super accessoriato e desidero a nome di tutto il Comitato oltreché mio personale i nostri sponsor e la collettività senza l’impegno dei quali non avremmo potuto acquistare questo mezzo che va ad aggiungersi alla nostra non piccola ‘’flotta’’ di mezzi composta da: tre ambulanze, due doblò, cinque auto, una torre faro con autopompa e idrovora per protezione civile, tre pulmini, scooter. Ringrazio il sindaco anche Presidente della Società della Salute della Lunigiana, il vice, la presidente del Consiglio comunale, i nostri Carabinieri sempre presenti e la collettività oltre alle varie associazioni che non mancano mai alle nostre iniziative e questo ci fa molto piacere. Debbo aggiungere che tanti sono i programmi per i prossimi mesi a partire dalle giornate di prevenzione’’.
‘’ Innanzitutto voglio complimentarmi - ha detto il sindaco Roberto Valettini prendendo la parola – con il nuovo presidente della Croce Rossa che ha avuto un’apertura associativa così importante e ovviamente mi complimento con il Consiglio direttivo dell’Associazione, con il volontari e con il mondo imprenditoriale questi sono esempi virtuosi’’. Valettini aggiunge: ‘’come sindaco ma soprattutto come cittadino sono veramente felice quando le varie associazioni di volontariato del nostro Comune ricevono doni o, come in questo specifico caso, acquistano importanti mezzi per tutta la comunità. Anche nella veste di Presidente della Società della Salute della Lunigiana credo che momenti come quello di oggi qui alla Croce Rossa siano veramente significativi di amore verso il prossimo, di impegno autentico e quindi come tali importantissimi ed utili e di questo sono contento, soddisfatto e orgoglioso Valettini aggiunge che ‘’ Aulla è un Comune molto attivo direi vivace e segue con grande attenzione tutto quello che si evolve ed è partecipe delle scelte e di tutto quello che può migliorare la vita della collettività con grande attenzione ai più deboli, alle persone fragili, bisognose in sostanza verso tutti coloro ai quali deve andare la nostra attenzione. Massima quindi l’attività nel sociale, nel socio-sanitario’’.
Quale neo Presidente della Società della Salute aggiunge ‘’la Società della Salute ben condotta fino ad ora ha una serie di obiettivi che penso siano di grande interesse per la collettività, oggi gestiamo il sociale di ben quattordici Comuni in pratica tutta la Lunigiana vasto territorio della provincia apuana che regista diciassette comuni è chiaro ed evidente che per raggiungere i nostri obiettivi che non sono pochi abbiamo risorse, mezzi e soprattutto persone che si dedicano agli altri con un autentico spirito di altruismo e di impegno sociale’’.
Al termine don Fabio parroco di Albiano ha benedetto il mezzo. Subito dopo il taglio del rituale nastro.