Ecco gli ultimi articoli pubblicati su MEDIA INAF
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PIACE ANCHE A CHI CI SENTE BENISSIMO
In California c'è un laboratorio nel quale le persone ipo- o non-udenti vengono immerse in un'esperienza multisensoriale alla scoperta del cosmo attraverso la visione di immagini, commentate da un astronomo con la lingua dei segni e corredate da vibrazioni trasmesse attraverso una pedana.
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CON UN COMMENTO DI MARCO STANGALINI
Un team di ricercatori della Northumbria University ha trovato le prove dell'esistenza di una nuova costante fondamentale del Sole, e forse anche di altre stelle: vibrazioni acustiche caratteristiche, che si propagano alle onde di Alfvén. Il risultati sono pubblicati su Nature Astronomy.
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DAL TELESCOPIO SPAZIALE HUBBLE
Sui giganti ghiacciati del Sistema solare le stagioni sono ancora quelle di una volta? Non lo sappiamo, perché nessuna sonda spaziale si è fermata abbastanza per osservarle succedersi. Tuttavia, le ultime immagini del telescopio spaziale Hubble, che osserva Urano e Nettuno periodicamente, promettono tempesta.
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SCELTO IL NOME DEL ROVER DI EXOMARS 2020
Il rover della missione ExoMars 2020 ha un nome: l'Esa ha annunciato che si chiamerà Rosalind Franklin, in onore della chimica britannica che contribuì in modo fondamentale alla scoperta della struttura a doppia elica del Dna. Maria Cristina De Sanctis (Inaf): «La trovo una scelta molto evocativa dello scopo della missione, che è rivolta alla scoperta di tracce di vita».
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METEOROLOGIA SPAZIALE
Il Dome C North si unisce al Dome C East presso la stazione di ricerca italo-francese Concordia. Il progetto coordinato dall'Inaf in collaborazione con il Cnr nasce per lo studio del moto del plasma e degli effetti dei fenomeni di meteorologia spaziale nella ionosfera dalle medie latitudini fino alle cappe polari degli emisferi Nord e Sud.
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NE PARLIAMO CON SANDRA SAVAGLIO
Lunedì 11 febbraio si celebra la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza. In campo astronomico, sono molte le iniziative internazionali e nazionali – organizzate dall'Iau e dall'Inaf – a seguito della campagna di sensibilizzazione promossa dall'Onu.
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LO "SCATTO DELL'ADDIO", PRIMA DI ESSERE SPENTO
Risalgono al 25 settembre 2018 gli ultimi scatti – sia d'insieme che particolari – realizzati dal telescopio spaziale Kepler prima di essere definitivamente spento e parcheggiato in un'orbita sicura, ora resi pubblici dalla Nasa.
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INDIVIDUATO DAL LUNAR RECONNAISSANCE ORBITER
Un primo sguardo al lander cinese che ha segnato un record: è il primo oggetto costruito dall'uomo a essersi posato sul lato nascosto della Luna, cioè quello opposto alla Terra. Le immagini sono della sonda della Nasa Lro.
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TOOL MULTIMEDIALI PER VISITARE GLI ESOPIANETI
La Nasa ha reso disponibili nuovi strumenti multimediali per esplorare virtualmente i pianeti extrasolari a oggi conosciuti: una visualizzazione a 360 gradi della superficie del pianeta 55 Cancri e, un viaggio multimediale attraverso la vita delle stelle e la morte dei sistemi planetari, e un importante aggiornamento della popolare app "Eyes on Exoplanets".
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L'IMMAGINE ACQUISITA DALLO STRUMENTO MUSE
Il Vlt dell'Eso ha immortalato in tutta la sua magnificenza una regione di formazione stellare nella Grande Nube di Magellano. Ed è riuscito a cogliere anche una fra le sue giovani stelle nell'atto di emettere un getto di materia: si tratta del primo getto di questo tipo che sia mai stato osservato in banda ottica al di fuori della nostra galassia.
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STUDIO DELL' EVOLUZIONE DI UN RESTO DI SUPERNOVA
Un team di astrofisici guidato da Salvatore Orlando, dell'Osservatorio astronomico dell'Inaf di Palermo, ha pubblicato il primo modello magneto-idrodinamico di Sn 1987A dal momento in cui è stata generata l'onda d'urto seguita all'esplosione della supernova fino a oggi.
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NESSUN SEGNO DI VITA DAI DUE MINISATELLITI
La prima missione interplanetaria dei due CubeSat gemelli della Nasa che hanno accompagnato la sonda InSight verso Marte sembra arrivata a un punto finale: da un mese le due minuscole navicelle spaziali Mars Cube One non comunicano più con la Terra
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