ulivi

ulivi
BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

LETTORI SINGOLI

giovedì 3 maggio 2018

BORGO A MOZZANO: CONSIGLIO COMUNALE SU ADESIONE PROGETTO SPRAR, LA LEGA NON ESPRIME UN PARERE FAVOREVOLE.

___________________________________________

Borgo a Mozzano, 2 Maggio 2018.
Il consiglio comunale dedicato al tema, è andato ad approvare unanime l'adesione al progetto SPRAR. (link : http://www.sprar.it/ )

La LEGA esprime i suoi dubbi anche su questa manovra portata avanti dalla giunta a guida PD, in quanto non ritiene lo SPRAR una soluzione del problema, ma solo un tentativo di rimediare alla situazione che tanti cittadini ritengono insostenibile con questa accoglienza che pare avere solo un fine lucrativo per chi la pone in essere.

Ieri sera è stato detto che la presenza dei migranti sarà progressivamente ridotta, senza saperne i tempi che Andreuccetti definisce comunque rapidi, dagli attuali 45 a 25, ripartiti nel seguente modo:
4 persone a Corsagna
12 in Socciglia
9 a Borgo a Mozzano nella sede attuale
Beh, sulla famiglia di 4 persone accolte a Corsagna nulla da dire, ma sui 12 a Socciglia e i 9 al Borgo pare la solita concentrazione dei CAS, e non pare tanto diffusa, ci pare solo un tentativo di girare la frittata.

SPRAR significa Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati , quindi quando viene affermato che saranno tutti rifugiati certificati, non è propriamente vero, o la giunta ha preso precisi accordi oppure la situazione cambierà poco, ma ieri sera non è stato specificato.

Una cosa che ieri sera non è stata chiesta da nessuno e non è stata detta dalla giunta, è se e come si potrà recedere da codesto progetto in caso emergano problematiche come stanno emergendo in altri parti d'Italia, vedi lo spaccio ed i relativi arresti a San Marcello o Montecatini.

Poi è stata citata la clausola di salvaguardia che pone un limite fittizio, di 6 richiedenti asilo ogni 2000 abitanti, ma alla domanda precisa dell'opposizione, sul fatto che un emergenza di sbarchi possa portare ad un repentino aumento è stato risposto che la legge è chiara, beh, giudicate da voi:
TRATTO DA: http://www.sprar.it/piano-di-ripartizione-e-clausola-di-salvaguardia
Si cita espressamente anche il fatto che un comune potrà dare disponibilità anche per un numero superiore, quindi siamo punto e a capo, unica differenza è che il comune gestisce la cosa, ma le parole della Zanotti ieri sera a noi della LEGA (Andreotti e Marovelli), che siamo andati ad informarci per bene su cosa sia lo SPRAR, ci hanno fatto sorgere dei dubbi che altri non hanno avuto votando a favore, la Zanotti ha detto che il progetto non vuole essere un limite al numero di persone accolte , ma al fatto che esse saranno gestite dal comune in primis, e che per lei ciò era un vantaggio per evitare problematiche, quindi pare implicito da ciò che ha detto che il limitare il numero non sia la priorità, smentendo il sindaco che invece lo poneva come un traguardo da sbandierare, a noi queste contraddizioni, che la maggioranza farà bene a chiarire, ci fanno venire giusti dubbi che ci avrebbero perlomeno indotto ad astenersi dal voto se non essere proprio contrari a prescindere come l'esperienza sul caso ci ha insegnato.

PER QUELLO CHE CI RIGUARDA , NON CAMBIA NULLA , ED UN SINDACO SE VUOLE GLI STRUMENTI PER OPPORSI LI TROVA , A PIETRASANTA NON CI SONO MIGRANTI , DIFATTI NON E' GESTITO DAL PD O DA SUOI AMICI.

Andreotti Roberto, dirigente territoriale LEGA per Salvini Premier.
Alessandro Marovelli, iscritto LEGA.

Nessun commento:

Posta un commento