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martedì 14 maggio 2024

Albiano Magra sempre più cardio protetto: Abbiamo inaugurato un nuovo defibrillatore.


Albiano Magra sempre più cardio protetto: inaugurato un nuovo defibrillatore. Diplomati altri 15 volontari e grande festa


Albiano Magra sempre più cardio protetto. Un altro defibrillatore automatico  è stato inaugurato ad Albiano Magra in Lunigiana  nel grande parco giochi di via Marzabotto. E’ stato posto in memoria del  concittadino Mauro Demaria chiamato ''Zingaro’’,  ex carabiniere, una persona  simpatica, allegra, generosa e altruista prematuramente deceduto. L’acquisto grazie ad una raccolta fondi a cui ha partecipato il  Comitato della Cri di Albiano presieduto da Rita Peroni , la popolazione, i commercianti,  amici e parenti, l'Apostolato della Preghiera, la banda Filarmonica albianese, la Proloco Viviamo Albiano .
C’è da dire che ad Albiano da tempo grazie all’Amministrazione comunale, associazioni, ditte, alla cittadinanza e, ovviamente, alla Croce Rossa sono stati acquistati vari defibrillatori automatici posizionati  in varie frazioni del Comune   Caprigliola. Pallerone ed altre. Ad Albiano, poi  ce ne sono altri messi  da tempo sono uno davanti alle scuole elementari,  un secondo in paese nel centro storico, un terzo  nella sede della Cri in via Corsini 77  a disposizione per questa parte di paese.  La formazione per l’uso di questi apparecchi e le conseguenti  tecniche varie  rianimatorie  ad  oltre 100 persone, oltre manutenzione e l’aggiornamento annuale di questi operatori  è a spese totali e a cura del Comitato  della  locale Croce rossa. Da dire che, comunque, la Cri in continuo forma sempre a titolo gratuito gruppi di persone che desiderano imparare sia l’uso del defibrillatore che le tecniche varie di rianimazione che competono al personale non medico.

Importante questa rete capillare di DAE. Come è noto la morte cardiaca improvvisa in Italia è responsabile di circa 50.000 decessi all'anno. L'incidenza è di circa 1/1.000 individui all'anno ed aumenta a 8/1.000 soggetti all'anno aventi una storia di cardiopatie .È stato stimato, inoltre, che la morte cardiaca improvvisa è responsabile di circa il 70% di tutti i decessi dovuti a cause di origine cardiovascolare. Si manifesta in predominanza nel sesso maschile e in tutte le classi di età ma allo stesso tempo può colpire anche i bambini, in particolar modo, entro i primi 6-12 mesi di età. In questi casi si parla più precisamente di sindrome della morte improvvisa infantile, anche nota con l'acronimo SIDS, dall'inglese Sudden Infant Death Syndrome. Se la fibrillazione ventricolare è trattata rapidamente con una scarica elettrica (defibrillazione) le possibilità di salvare la vita della persona in arresto cardiaco aumentano moltissimo: l'azione immediata può salvare molte vite. L'uso del defibrillatore è spesso decisivo nei casi di arresto cardiaco, poiché è in grado di fornire lo shock elettrico necessario a far ripartire il cuore. Per questo motivo importante avere a portata di mano con personale formato sempre reperibile il defibrillatore automatico esterno (DAE) utilizzabile anche dal personale non sanitario. Per legge (Decreto ministeriale 26 giugno 2017, noto anche come decreto Balduzzi) esso deve essere presente in piscine, palestre, centri sportivi, ambulanze, centri commerciali e luoghi aperti al pubblico (uffici pubblici, porti, aeroporti, etc.) importante anche la  legge 4 agosto 2021 n.116.’’ oltre a vari Decreti del Ministero della Salute che dettano disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici’. Ovviamente, non in tutti i casi è necessaria la defibrillazione: in tali situazioni, il DAE indicherà che non è necessaria l'erogazione dello shock elettrico e dirà al soccorritore di continuare la rianimazione cardiopolmonare . Sempre più in attività il Comitato Cri albianese ormai diventato una vera e propria ‘’cittadella della prevenzione’’. Grandi preparativi per l’evento di giugni prossimo ma  è notizia che da parte della Croce Rossa nazionale è stata conferita la medaglia della ‘’benemerenza – il tempo della gentilezza’’ al presidente, ai volontari ed a 10 persone di Albiano esterne ma  segnalate dal locale Comitato Cri ‘’ per – si legge nel diploma – il servizio ed il supporto fornito all’Associazione di Croce Rossa durante l’emergenza pandemica ‘’che durante la pandemia del Covid. Nella circostanza la presidente Peroni ha consegnato attestati ai volontari con 15 e 25 anni di attività. ed a docenti dell’Accademia popolare creata in seno al Comitato cri. Intanto grande festa al Comitato della Croce Rossa di Albiano Magra presieduto da Rita Peroni peraltro grande manager. L’iniziativa, assieme  alla giornata di prevenzione di sabato scorso sulla sindrome metabolica che ha registrato ben 350  tra visite, test ed altro, operati da un gruppo di specialisti volontari che operano a gratuitamente, fa parte dei festeggiamenti dell’annuale settimana internazionale della Croce Rosse che, appunto, ha avuto il suo culmine ieri in occasione della ricorrenza della nascita del fondatore Henri Dunant, fondatore del Movimento. Come accaduto nel corso degli ultimi anni. Nella circostanza su indicazione della presidenza nazionale della Cri e dell’Anci, l’Associazione dei Comuni  Italiani ’, i Comitati della Croce Rossa Italiana sono stati invitati a consegnare alle amministrazioni locali una bandiera della Croce Rossa con la preghiera che la stessa sia esposta fuori dai palazzi comunali . Si tratta di un segno tangibile che sottolinea la potenza umanitaria dell’Emblema di Croce Rossa e, allo stesso tempo, l’importanza del ruolo ausiliario che la CRI ha rispetto ai pubblici poteri. Inoltre, i Comuni, si rileva in una nota della Cri, sono invitati ad illuminare di rosso un monumento del proprio territorio. Al fine di sottolineare il forte legame che lega la Croce Rossa Italiana al territorio.’’ Monumenti illuminati di rosso  a Pontremoli, Aulla, Podenzana ed in altri Comuni ai quali è stata consegnata anche la bandiera della Cri . Ovviamente tutta  imbandierata ed illuminata di rosso la sede della Cri albianese. Nella circostanza ieri sono stati consegnati gli attestati a 15 ragazzi e ragazze che hanno superato gli esami di ammissione per  accedere al servizio attivo  in qualità di Volontari C.R.I. precisando che  quelli  di età inferiore ai 32 anni sono stati di diritto iscritti alla Componente della Gioventù. 


Questi i nuovi volontari attivi che vanno ad aggiungersi al ‘’battaglione’’ dei circa 160 volontari attivi del Comitato:  Atif Alam; Mattia Benetti- Giovane; Carmen Adriana Contreras Apacio; Giulia Dolfi- Giovane; Alessandro Leusciati; Cristian Lubrano; Serena Magnani; Fanica Adriana Nicolai- Giovane; Mirco Peroni; Giuseppe Emanuele Rao- Giovane; Laura Ronchieri; Leonardo Russo; Mirela Mariana Veverita - Giovane ; Alex Zucchett; Ginevra Zucchetto- Giovane. Dopo la consegna dei diplomi grande festa con cena offerta ai partecipanti. Nell’occasione sono state annunciate anche altre iniziative in cantiere: sabato e domenica prossimi  corso formativo nella sede cri; a giugno, poi, altra grande giornata di prevenzione sempre  nella sede Cri con un gruppo di specialisti volontari  diventata una vera e propria ‘’cittadella della salute’’.


Nelle foto: Foto 1:  il cippo dove è installato il defibrillatore; foto 2 e 3 : momenti dell’inaugurazione; foto 4:  attestati a docenti dell’Accademia, un gruppo di volontari; la sede Cri di Albiano in rosso. 


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