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BORGO A MOZZANO - Piano di Gioviano, SP2 Lodovica.

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martedì 19 agosto 2014

DOBBIAMO IMPEGNARCI PER UN RADICALE CAMBIAMENTO, PER UN NUOVO FUTURO.

DOBBIAMO IMPEGNARCI PER UN RADICALE CAMBIAMENTO
DOBBIAMO LAVORARE PER COSTRUIRE UN NUOVO FUTURO
DOBBIAMO CERCARE DELLE NUOVE SOLUZIONI ECONOMICHE
DOBBIAMO SOSTITUIRE LA VECCHIA ECONOMIA CON LA NUOVA
DOBBIAMO CAMBIARE LE COSCIENZE DELLA GENTE IGNARA
DOBBIAMO FAR CAPIRE A TUTTI CHE IL MOMENTO E' ORA
DOBBIAMO CONVINCERE TUTTI CHE URGE UNA NUOVA ERA
DOBBIAMO SPEZZARE IL GIOGO SCHIAVISTA CHE CI SOFFOCA
DOBBIAMO CREARE UN MONDO A MISURA UMANA
DOBBIAMO DIFFONDERE UN IDEA DI POPOLO SOVRANO
DOBBIAMO OPERARE AFFINCHE' TUTTI ABBIANO UN FUTURO
DOBBIAMO SMETTERE DI CREARE FALSA RICCHEZZA
DOBBIAMO SMETTERE DI CREARE UN INSISTENTE DEBITO
DOBBIAMO SMETTERE DI FARCI RAPPRESENTARE DA LADRI
DOBBIAMO SMETTERE DI FINANZIARE QUESTO SISTEMA MARCIO

IL DEBITO NON ESISTE !!! E' UN INVENZIONE DI QUESTA ECONOMIA E NON POTRA' MAI CALARE, MA CRESCERE FINO A RENDERCI SCHIAVI DEL SISTEMA BANCARIO !!!!

Creano dal nulla il denaro e ce lo prestano e noi li paghiamo
Ci costringono ad avere un contocorrente , gestiscono i vostri soldi e voi pagate per farli guadagnare
Ci costringono ad emettere buoni dello stato , decidono gli interessi e noi paghiamo
Ci costringono a pagare gli interessi con le nostre tasse, che diventano quindi illegali
Ci costringono a comprare con le loro carte di credito e bancomat e ci guadagnano

Loro non pagano mai, incassano e basta , ed alla fine avremo un debito così alto che saremo loro schiavi......
Gli attuali politici sono al loro servizio, trattati da elite fanno i kapo del campo di concentramento mondiale , andando in culo ai nostri interessi !!!!
Tutto cio' deve cambiare, e adesso possiamo farlo senza violenza, se tutti lo vogliamo si puo' per avere un nuovo futuro....
Altrimenti ci aspettano rivoluzioni, guerre e fame....

QUINDI APRIAMO GLI OCCHI AL CAMBIAMENTO !!!!
ED IMPEGNAMOCI DAVVERO PERCHE' CIO' AVVENGA !!!!
OGNUNO CON IL SUO TALENTO PERSONALE, OGNUNO DANDO IL MASSIMO DI SE......

4 commenti:

  1. Sei un GRANDE , se chi legge facesse sua una sola delle righe che hai scritto inizierebbe il proprio cambiamento e quindi quello di tutti.

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  2. Dobbiamo, dobbiamo, dobbiamo, Roberto fa leva sul dovere del cittadino e fa bene. Sono d'accordo ed aggiungo che il diritto-dovere di cittadinanza dovrebbe produrre vantaggi tangibili. Il cittadino attivo andrebbe premiato con bonus fiscali o con l'accesso a percorsi privilegiati; nello stesso tempo il cittadino inattivo non dovrebbe essere penalizzato.
    Il radicale cambiamento può iniziare con un ordinamento giuridico nuovo, per esempio con l'abolizione della anacronistica proprietà privata e l'istituzione del diritto all'uso dei beni disponibili. Il bene disponibile spettante a ciascuno non dovrebbe superare il limite dell'impronta ecologica.
    Lavorare per costruire un nuovo futuro significa destinare i frutti del lavoro al bene comune, il che presuppone l'esistenza di una giustizia sociale.
    Le nuove soluzioni economiche iniziano con la produzione di beni che realmente innalzino il livello civile delle persone, quindi è necessario prima stabilire qual'è un sistema di vita compatibile con le risorse disponibili, a quel punto il sistema produttivo ed economico dovrebbe essere organizzato in modo da essere funzionale al fine da raggiungere.
    La vecchia economia è quella che permette la concentrazione di beni, la nuova è quella solidale.
    Informazione e conoscenza non è detto che migliorino le coscienze; è la qualità, non la quantità che fa la differenza.
    Si, il presente è la cosa più importante.
    La nuova era potrebbe essere peggiore della vecchia; il cambiamento di per se non garantisce niente, anzi, c'è chi lo cavalca per fare in modo che in realtà niente cambi. Poi non si tratta di convincere tutti perché questo somiglierebbe al plagio, è necessario un processo che faccia scaturire da ognuno la miglior comprensione.
    Occorre un dibattito su cos'è la libertà, personalmente penso che abbiamo solo la libertà di scelta perché viviamo in una realtà duale, quindi la qualità della decisione diventa decisiva. segue col prossimo commento...

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  3. Il mondo a misura umana è già stato tentato seguendo il dettato biblico ed è andata com'è andata. Penso si possa provare a considerare tutti gli esseri viventi come portatori di diritti; insisto sull'impronta ecologica che prevede di non dare noia a nessuno, ne ad altre specie, ne al pianeta, ne ad altri esseri umani.
    Il popolo con la democrazia è già sovrano, eccetto le minoranze, ma come si vede il risultato non è granché, al massimo è il meno peggio. Non dico di tornare alla tirannia, ne alla teocrazia, tanto meno al re. Propongo di estendere gli stessi diritti a tutti gli esseri viventi presenti sul pianeta terra. In questo modo tutti tutti avranno un futuro.
    La ricchezza è ricchezza, quella falsa quale sarebbe? Quella ottenuta attraverso la speculazione? Penso che la ricchezza ognuno la usa come vuole, importante è che sia distribuita.
    I debiti si fanno quando si vive al di sopra delle possibilità consentite. La formulazione sempre più precisa della formula che determina il volume energetico dell'impronta ecologica può, a breve, indicare il reddito pro capite all'interno del quale la persona può essere definita civile. Il debito si crea quando si invita la gente a consumare più di quanto dovrebbe. Poi mi piace l'idea ebraica (ma non so se è vera) che ogni 50 anni i debiti si azzerano, proprio per favorire la giustizia sociale.
    Ladro non è solo chi ruba ma anche chi para il sacco. Tutti viviamo (tranne pochi pochi) al di sopra delle nostre possibilità e se i nostri rappresentanti ce lo dicessero non li voteremmo. Quindi i ladri siamo noi che abbiamo rubato ricchezza a chi oggi muore di fame ed eleggiamo a nostri rappresentanti quelli che ce la raccontano come vogliamo, e cioè che il nostro stile di vita è sostenibile, che troveremo il modo con la "ripresa" di mantenere od avere di nuovo un tenore di vita che invece è oltre ciò che ci spetta.
    Più che marcio questo sistema è falso.
    Roberto, ho voluto seguire i tuoi ragionamenti ed esprimere il mio punto di vista fino a notte fonda perché penso che questa sia la politica, quindi ti ringrazio sia per la sollecitazione sia per lo spazio. Detto questo penso anche che il divenire non sia dettato solo dalla politica ma anche da tante altre forze ed energie con cui dovremmo imparare a metterci in sintonia per fare della nostra vita un'opera d'arte.

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